Associazioni di familiari
Ho una parente adulta che soffre di manie di persecuzione, ma lei afferma che le sue non sono affatto manie. I familiari insistono perché si faccia curare, senza esito. Rifiuta i farmaci prescritti dal medico. Questi parenti sono ora in cerca di eventuali gruppi di sostegno tra persone che hanno problemi simili, e che cercano di risolverli senza necessariamente ricorrere a professionisti o anche parallelamente ad essi. Ho cercato su Internet, dove dicono che si trova di tutto, ma indirizzi poi non ne ho trovati. Sapreste suggerirmi voi qualche associazione o gruppo del genere nei pressi della città di Catania? Grazie.
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gentile utente, possono cominciare con il rivolgersi ad un terapeuta familiare anche senza la diretta interessata, sarà lui a dare indicazioni sul da farsi e prescrizioni comportamentali indirette.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Al terapeuta che contatterete potreste anche domandare quali associazioni ci sono nella zona, oppure potrebbe fare una ricerca sul sito del Comune della Sua città, presso il servizio di promozione sociale.
Cordiali saluti,
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Gentile utente, mi associo ai Colleghi nell'invitarla a cercare tramite le strutture preposte una soluzione.. ma manie di persecuzione..? a che livello, quando , a proposito di cosa ?, perchè le manie di persecuzione sconfinano con la paranoia e non credo che gruppi di autoaiuto siano sufficienti...
.tanto per viaggiare informati, sa che esistono dei farmaci depot che si somministrano una volta al mese ? certo più.. gestibili di farmaci da prendere tutti i giorni.. però ripeto, come diceva il nostro amico Freud è questione di grado..
.tanto per viaggiare informati, sa che esistono dei farmaci depot che si somministrano una volta al mese ? certo più.. gestibili di farmaci da prendere tutti i giorni.. però ripeto, come diceva il nostro amico Freud è questione di grado..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
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Utente
Grazie dr. Magda, si sono già avviati in città e immagino stanno provvedendo. Però danno sempre preferenza allo scambio di informazioni esperenziali tra familiari, più che informazioni dirette di specialisti. Vedremo al ritorno. Intanto il suo accenno a questi farmaci depot che consentirebbero somministrazioni dilazionate nel tempo, lascia sperare in una semplificazione in fase di terapia e non mancherò di fargliela presente se ancora mi interpelleranno e io spero che lo facciano. Ancora grazie, a risentirci.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 19/10/2013.
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