Come si fa a capire cosa scegliere?

Buonasera, mi trovo davanti a un bivio importantissimo della mia vita. So che qualunque scelta io faccia mi aiuterà a crescere e sono già contenta di avere questa possibilità. Però non è facile.
Mi sono sempre definita una persona curiosa tanto che non ho mai coltivato un interesse soltanto. Se mi dovessi vedere professionalmente mi vedrei in molti modi.
Attualmente sto studiando (seconda laurea appena iniziata) per diventare insegnante nella scuola primaria. il percorso è lungo ma avrò molte possibilità lavorative. In questi anni però dovrei accontentarmi di piccoli lavori mal pagati per poter proseguire gli studi. Non sarei indipendente. Porterei avanti il mio progetto consapevole di ottenere qualcosa di molto solido e sicuro ma dopo molto tempo.
Da poco però mi è stato offerto un lavoro molto allettante, molto ben remunerato, un sogno, in un ambito al quale ho dedicato altro tempo della mia vita (così come per l'insegnamento). Il problema è che questo lavoro è a termine. forse può durare qualche anno ma dopo una certa data il contratto terminerà. E non so come potermi eventualmente reimpiegare dopo visto che questo settore è molto specifico.
C'è da tenere in considerazione che la possibilità di essere indipendenti adesso è allettante e che comunque non si sa mai quali porte si potrebbero aprire. è un percorso pieno di incongite. Potrebbe andare bene come no. In tutto questo sto affrontando molti problemi di salute che mi hanno impedito di prendere scelte importanti della mia vita, i miei genitori sono anziani e vorrei non pesare sempre sulle loro spalle visto che devono pagarmi oltre alle altre cose anche le cure mediche. Non vorrei sbagliare proprio ora. Come posso fare per capire cosa è meglio scegliere? Grazie davvero se risponderete
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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
non c'è mai scelta senza una perdita. Ogni volta che scegliamo in parte guadagniamo ed in parte perdiamo. Ogni volta c'è una lieve sensazione di disagio.
Certamente è difficile sostituirsi a lei o comunque prendere una posizione.
Mi domando come faccia a pensare che l'insegnamento sia una strada dal futuro "sicuro".
E' sicura che una scelta esclude l'altra?

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
dovrebbe valutare attentamente i pro e i contro di ogni situazione, magari mettendoli per iscritto.

Per entrambe le situazioni, assolute garanzie sul futuro non ne può comunque avere.
E' già molto comunque, dati i tempi che corrono, avere trovato un lavoro tanto sognato anche se con contratto a termine.

Si trova a scegliere tra due percorsi per lei allettanti, uno che le dà la possibilità di inserirsi nell'ambiente lavorativo guadagnando da subito, l'altro che prevederebbe tempi piuttosto lunghi di preparazione e secondo lei maggiore sicurezza nel lavoro. Anche se ancora non sa quali eventuali altre possibilità successive potrebbe portare con sé l'impiego propostole, qualora lo accettasse.

Provi a valutare con calma entrambe le opportunità, come le ho già detto, se le fosse difficile giungere a una conclusione soddisfacente, potrebbe magari sentire il parere diretto di un collega di persona.

Ci può far sapere se crede

Un grande in bocca al lupo

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
Non è sicuro tutto l'insegnamento... la primaria molto molto di più delle scuole medie superiori dove non sono mai riuscita a fare una supplenza... Non a caso siamo quasi tutte laureate in facoltà, prendiamo la seconda laurea proprio perché con i bambini si lavora moltissimo. Mi creda, non risponderei così se non fossi sicura, mi sono informata ovunque prima di fare l'iscrizione. Non volevo perdere tempo.
Le due cose sono incompatibili: ho l'obbligo di frequenza, lavori di gruppo e dall'altra parte avrei viaggi all'estero e in italia. un lavoro full time.
In entrambi i casi avrò un guadagno e una perdita...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
La scelta è ovviamente sua.

Tuttavia, se non capisco male le opzioni che ci sta presentando, in periodi come questi, dovendo scegliere fra qualcosa che ci piace ma che non produce immediatamente reddito e un'altra cosa che pure ci piace, ma produce immediatamente reddito, direi che la scelta dovrebbe farsi da sé.

A prendersi un'altra laurea ha sempre tempo.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Ho appena fatto uno schema che mi ha aiutato a visualizzare (non a decidere) una cosa.

Se continuo a studiare mi costruisco un percorso che sarà quello per sempre, come le formiche, mattone dopo mattone, piano piano.

Nell'altro caso ottengo "tutto e subito" ma può essere un rischio, può andarmi bene, ottenere contatti avere altre possibilità di lavoro come ritrovarmi al punto di partenza tra qualche anno e dovermi adattare a qualunque tipo di lavoro per rimanere indipendente.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<come ritrovarmi al punto di partenza tra qualche anno>

Beh forse potrebbe essere non del tutto così, nel frattempo ne ricaverebbe esperienza e affinamento di competenze e magari nuove abilità, arricchimento del C.V., che fruttano comunque a livello professionale.

Ci ha pensato?
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Utente
Utente
Si grazie mille Dr.ssa Rinella, ci ho pensato. Ma potrei arricchire il curriculum in un settore talmente settoriale e specifico che non ha possibilità di valere altrove. é un settore che ha pochissimi sbocchi. questo è davvero un caso su mille.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Capisco, la valutazione spetta ovviamente a lei con ogni elemento alla mano.
Lieta di averla ascoltata, unitamente ai Colleghi intervenuti.

In bocca al lupo
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Utente
Utente
Grazie davvero a tutti! Vi farò sapere!!!