Mancanza di desiderio sessuale

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 32 anni e sono fidanzato con una ragazza di 35 anni
Insieme stiamo bene, siamo parecchio affiatati e sentimentalmente è tutto ok (siamo andati a convivere da Giugno e l'anno prossimo ci sposeremo) ma dal punto di vista sessuale non c'è praticamente più niente.
Da qualche mese lei ha una quasi totale mancanza di desiderio sessuale.
La nostra storia è stata tanto bella, quanto sofferta. Circa 4 anni fa ci siamo conosciuti e c'è stata subito una forte intesa ed una grande attrazione. Io avevo una storia da circa 4 anni che non sono riuscito a troncare e di conseguenza abbiamo intrapreso una relazione "clandestina". Siamo stati "amanti" per circa 2 anni finchè io, preso dal panico e inghiottito dalle mille bugie raccontate, ho lasciato credere a tutte e due le ragazze di essere l'unica per me. Questa doppia relazione è durata per circa 6 mesi finchè un giorno tutto è uscito allo scoperto facendo, ovviamente, scappare tutte e due le ragazze.
Il sentimento tra noi è stato però più forte di tutto e tra mille difficoltà, aiutati anche da uno specialista, siamo riusciti a trovare di nuovo una stabilità e siamo fidanzati da circa 2 anni.
L'unico neo è la quasi mancanza di desiderio sessuale da parte sua nell'ultimo periodo. Premetto che sessualmente abbiamo sempre avuto un intesa ed un intensità fortissima. Lo facevamo ovunque e sperimentavamo ogni volta qualcosa di nuovo, sia da amanti che nel primo periodo da fidanzati. un intesa perfetta...
Ora quando lo facciamo è totalmete passiva, assente e svogliata. Non prende mai l'iniziativa e parecchie volte mi ha detto che se non lo facciamo è più contenta. Se lo fa è solo per farmi contento e per non rischiare che vada a trovare quello che manca altrove. Dice che da quando è venuta a conoscenza che un giorno, nel periodo di mia doppia relazione, ho avuto un rapporto sia con lei che con la mia ex ragazza si è bloccata. Non riesce più ad essere disinibita e "scatenata" come prima.
Siamo preoccupati ma vogliamo risolvere il problema perchè ci amiamo e il nostro unico desiderio è passare il resto della nostra vita insieme.
Mi scuso per la lunghezza della richiesta ma volevo esporre la situazione nel modo più completo possibile.
Vi ringrazio per l'attenzione riservata.

Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
il sesso non può rimanere sempre a livelli di desiderio "esagerato".
Ci sono momenti in cui fisiologicamente c'è un calo.
Tuttavia le informazioni che ci fornisce sembrano "spiegare" questo calo come un problema relazionale.
L'intimità sessuale nella coppia è infatti un importante "spia" del funzionamento di un rapporto.
Sembra che la sua compagna si chieda se vuole legarsi a lei (il matrimonio, come ci dice, è alla porte), se può fidarsi di una persona che in passato non è stata sincera.
La ferita forse fa ancora male oppure anche se non crea più dolore sta lì come un "allarme" possibile.
C'è inoltre da domandarsi perché lei condivida particolari dolorosi, come il doppio rapporto sessuale, con la sua compagna.
Questo non fa che riaprire la vecchia ferita....

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

la spiegazione della Sua compagna a me pare parziale: se è ancora turbata per le due relazioni che Lei ha portato avanti per due anni, come mai ha accettato di tornare insieme a Lei?

Mi pare un punto cruciale e non mi pare solo un problema sessuale, ma di relazione: che cosa si aspettava la Sua compagna tornando da Lei? Con quali progetti è tornata?

Ne avete parlato?

Dice che vi siete già rivolti allo specialista: avete preso in considerazione l'idea di chiarire con lo stesso anche questo problema?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
il desiderio sessuale in una coppia segue parecchie modificazioni nel corso del tempo ed all'interno della coppia, può essere deflesso, intenso, palesare altri disagi, e così via,

Consideri che il calo del desiderio sessuale, quando non ha cause ematochimiche, solitamente è un "semaforo rosso" davanti al quale la coppia deve fermarsi a riflettere ed è spia di altri disagi relazionali o intra psichici

La sua ragazza prova sempre l'orgasmo durante il rapporto?


Le allego qualche lettura sulla complessità del desiderio

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Utente
Utente
Buonasera,
Vi ringrazio e cerco di rispondere a tutti in un unico messaggio.
Il particolare del doppio rapporto sessuale è stato affrontato nel periodo del percorso affrontato per capire e ricostruire il nostro rapporto. Abbiamo certato di impostare finalmente il tutto sulla sincerità e non mi sembrava giusto nasconderlo.
Siamo tornati insieme perchè abbiamo realizzato, parlando tra di noi e con lo specialista, che volevamo e vogliamo fortemente stare insieme e tutto quello successo prima era dovuto soprattutto alla mia e alla sua paura di un rapporto serio e maturo(cosa che ne io ne lei avevamo mai avuto).
Infatti se analizziamo il nostro rapporto siamo tutti e due concordi nel considerarlo intenso e pieno di sentimento.
Per quanto riguarda l'orgasmo lo ha sempre raggiunto senza particolari problemi confidandomi anche che per la prima volta si sentiva appagata sessualmente e mentalmente.
Non so se possa dipendere anche dal fatto che lei soffre da sempre di attacchi d'ansia dovuti a vari problemi familiari di salute e di rapporti umani.
Io le ho proposto di affrontare un eventuale terapia di coppia per affrontare insieme il problema. Non so se possa essere una soluzione.
Grazie.
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Per la terapia di coppia deve essere prescritta dopo una valutazione di persona.
Inoltre se la Sua compagna soffre di un disturbo d'ansia dovrebbe essere curato; come mai lo specialista cui vi siete rivolti non ha ritenuto opportuno trattare tutto ciò?
[#6]
Utente
Utente
Per il disturbo d'ansia ha affrontato un percorso di parecchi anni con una specialista terminato un paio di anni fa.
Ha imparato a gestirla ma ogni tanto l'ansia esce di nuovo.
Secondo la specialista il fatto di essere andata a convivere le potrà solo fare bene perchè le permetterà di staccarsi un po da una famiglia asfissiante e alquanto chiusa ed antiquata. Cosa che per ora non riesce ancora a fare del tutto.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
E' comprensibile anche perchè convivete da poco tempo e probabilmente la Sua compagna deve adeguarsi, come anche Lei, a questa nuova fase della vita.

Direi però di chiedere, anche presso lo stesso specialista che vi aveva seguiti in passato, una valutazione di persona.

Dubito che il problema sessuale sia sganciato da tutto il resto.

Cordiali saluti,
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Una terapia di coppia sarebbe auspicabile, sempre se la sua compagna la ritenesse opportuna, ma non escluderei anche una valutazione ginecologica.

Si dia tempo, convivete da poco tempo, magari nel tempo riuscirete a trovare tempi e modi adeguato per entrambi
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Utente
Utente
Vi ringrazio per la cortesia e per l'attenzione riservata.

Attenderò ancora un pò di tempo, le starò vicino rispettando e assecondando le sue attuali necessità, senza forzare o farlo sembrare un problema.

Magari abbiamo davvero solo bisogno di abituarci a questa nostra nuova vita insieme.

Se ne dovesse sentire la necessità affronteremo un'eventuale terapia di coppia.

Cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Tenga presente però che indugiare su questi aspetti potrebbe portare ad irrigidire il problema stesso, esasperandolo.
Eventualmente si dia un tempo (limitato) entro il quale capire che fare.
Se vi siete trovati bene lavorando con uno psicologo psicoterapeuta potreste guadagnare tempo e risparmiarvi un'inutile sofferenza.

Cordiali saluti,
[#11]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Lieta di averla scoltata, ci faccia sapere un seguito, se crede