Confusione per un uomo più grande di me di 20 anni
Buonasera,
sono qui per avere un vostro cortese parere per questa situazione che mi sta logorando dentro da ormai più di una settimana.Sono una ragazza di 25 anni e ho una laurea triennale. Ora sono al termine della specialistica e nel frattempo da una settimana svolgo un tirocinio presso uno studio professionale in quanto necessario per poter conseguire la laurea magistrale.Questo studio appartiene ad un mio professore universitario con cui la stessa università mi ha messo in contatto. Il problema è che da quando ho fatto il colloquio con il mio professore due settimane fa, non faccio altro che pensare a lui e sento che anche lui in qualche modo prova un'attrazione per me. Io non sono una poco di buono e sono ben consapevole di quanto anche solo il pensiero di una possibile frequentazione è una pazzia. Ma il punto è che ogni giorno che passa vorrei togliermelo dalla testa eppure sono sempre lì e non riesco. Credo di essermi presa una cotta per una persona per cui ho una profonda stima, per quello che rappresenta professionalmente, per quello che fa, per la sua cultura e che giorno dopo giorno però vedo che è molto premuroso nei miei riguardi. Chiacchierando con lui in un momento di pausa, parlando del più e del meno, mi ha chiesto se ero fidanzata ed io d'istinto ho risposto che lo sono. Non faccio altro che pentirmi di quella risposta nonostante fosse la verità. Infatti io sono fidanzata da cinque anni con un mio coetaneo e oltre al fatto che mi sento enormemente in colpa nei suoi confronti, mi chiedo se effettivamente quello che provo per lui non è più amore visto che non faccio altro che pensare ad un'altra persona in continuazione. Da quello che ho capito, lui non è sposato,ma credo abbia una compagna.
Sono davvero confusa e vorrei sapere che cosa mi sta succedendo perché sento qualcosa di estremamente irrazionale dentro me.
Grazie per l'attenzione.
sono qui per avere un vostro cortese parere per questa situazione che mi sta logorando dentro da ormai più di una settimana.Sono una ragazza di 25 anni e ho una laurea triennale. Ora sono al termine della specialistica e nel frattempo da una settimana svolgo un tirocinio presso uno studio professionale in quanto necessario per poter conseguire la laurea magistrale.Questo studio appartiene ad un mio professore universitario con cui la stessa università mi ha messo in contatto. Il problema è che da quando ho fatto il colloquio con il mio professore due settimane fa, non faccio altro che pensare a lui e sento che anche lui in qualche modo prova un'attrazione per me. Io non sono una poco di buono e sono ben consapevole di quanto anche solo il pensiero di una possibile frequentazione è una pazzia. Ma il punto è che ogni giorno che passa vorrei togliermelo dalla testa eppure sono sempre lì e non riesco. Credo di essermi presa una cotta per una persona per cui ho una profonda stima, per quello che rappresenta professionalmente, per quello che fa, per la sua cultura e che giorno dopo giorno però vedo che è molto premuroso nei miei riguardi. Chiacchierando con lui in un momento di pausa, parlando del più e del meno, mi ha chiesto se ero fidanzata ed io d'istinto ho risposto che lo sono. Non faccio altro che pentirmi di quella risposta nonostante fosse la verità. Infatti io sono fidanzata da cinque anni con un mio coetaneo e oltre al fatto che mi sento enormemente in colpa nei suoi confronti, mi chiedo se effettivamente quello che provo per lui non è più amore visto che non faccio altro che pensare ad un'altra persona in continuazione. Da quello che ho capito, lui non è sposato,ma credo abbia una compagna.
Sono davvero confusa e vorrei sapere che cosa mi sta succedendo perché sento qualcosa di estremamente irrazionale dentro me.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile ragazza,quello che le succede è molto più frequente di quanto non pensi.. Non ci dice niente di lei della sua storia , della sua famiglia, che bambina, che ragazza è stata ed è ?.
Spesso l'incontro con un uomo più grande, sicuro, affascinante, tocca corde profonde e lontane.. che rapporto ha avuto con suo padre ?
Un professore nel suo caso, o il primario per giovani dottoressa, spesso incanta.
La sua figura si illumina del prestigio, del sapere , dell'esperienza del lavoro che la ragazza sceglie ed ama, su lui vengono proiettati pensieri, rimpianti, speranze.. è quasi un riconoscersi e ritrovarsi, l'edipo è una cosa seria che sembra lenire antiche partite non risolte, vuoti da colmare..
Ho visto dozzine di ragazze innamorarsi del .. capo.., sono a volte illusioni, a volte storie importanti, mi sembrano tappe evolutive...
Le consiglio di pensare a che tipo di rapporto le pare di avere ora col suo fidanzato, se aveva già dei dubbi, se vi sentite cambiati..
E di pensare anche a cosa vuole dalla vita, forse quest'uomo fa da cartina di tornasole ad un momento di stanca del suo fidanzamento..
Restiamo in ascolto..
Spesso l'incontro con un uomo più grande, sicuro, affascinante, tocca corde profonde e lontane.. che rapporto ha avuto con suo padre ?
Un professore nel suo caso, o il primario per giovani dottoressa, spesso incanta.
La sua figura si illumina del prestigio, del sapere , dell'esperienza del lavoro che la ragazza sceglie ed ama, su lui vengono proiettati pensieri, rimpianti, speranze.. è quasi un riconoscersi e ritrovarsi, l'edipo è una cosa seria che sembra lenire antiche partite non risolte, vuoti da colmare..
Ho visto dozzine di ragazze innamorarsi del .. capo.., sono a volte illusioni, a volte storie importanti, mi sembrano tappe evolutive...
Le consiglio di pensare a che tipo di rapporto le pare di avere ora col suo fidanzato, se aveva già dei dubbi, se vi sentite cambiati..
E di pensare anche a cosa vuole dalla vita, forse quest'uomo fa da cartina di tornasole ad un momento di stanca del suo fidanzamento..
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Gentile utente,
concordo con quanto scrive la mia collega.
Forse dovrebbe chiarire a se stessa che cosa prova per il suo compagno...
E' possibile che questa infatuazione, probabilmente corrisposta dato che le emozioni si provano principalmente in due, sia riconducibile ad un momento di crisi con il suo compagno.
Al di là dell'innamoramento, quali sono i suoi progetti per il futuro?
Che cosa vuole fare?
Cosa si aspetta da un rapporto, dal suo partner?
Provi a rispondersi/ci a queste domande.
Restiamo in ascolto.
concordo con quanto scrive la mia collega.
Forse dovrebbe chiarire a se stessa che cosa prova per il suo compagno...
E' possibile che questa infatuazione, probabilmente corrisposta dato che le emozioni si provano principalmente in due, sia riconducibile ad un momento di crisi con il suo compagno.
Al di là dell'innamoramento, quali sono i suoi progetti per il futuro?
Che cosa vuole fare?
Cosa si aspetta da un rapporto, dal suo partner?
Provi a rispondersi/ci a queste domande.
Restiamo in ascolto.
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Gentile Ragazza,
Mi associo elle indicazioni dei colleghi nella risposta.
Non é affatto una poco di buono, è stata sedotta dalla naturale fascinazione, dal suo professore....
Si chiama transfert.
Quando una relazione è sperequata sul piano dell' equilibrio, lei più giovane, lui più grande...lui docente, lei discente, lei paziente, lui medico....e così via, si tende ad idealizzare il partner...proiettando su di lui fantasie, desideri rimossi, ferite d' infanzia, e così via.....
Succede!
Il problema non è quello che potrebbe provare lui adesso, consideri che lei è giovane e sedotta... Elementi che rinforzano sempre il narcisismo altrui.....ma il dopo..
Potrebbe andar bene, potreste costruire una vita insieme, la differenza d' età non è un deterrente....ma se si tratta di Edipo, come ha saggiamente scritto la collega, la fascinazione svanirà e le dinamiche cambieranno.....e lei si troverà ad avere impiegato gli anni più belli in un amore, che forse amore non era.
Rifletta con calma, magari mediante una consulenza psicologica, i "ruoli e le dinamiche" spesso amplificano ogni sentire.....
Mi associo elle indicazioni dei colleghi nella risposta.
Non é affatto una poco di buono, è stata sedotta dalla naturale fascinazione, dal suo professore....
Si chiama transfert.
Quando una relazione è sperequata sul piano dell' equilibrio, lei più giovane, lui più grande...lui docente, lei discente, lei paziente, lui medico....e così via, si tende ad idealizzare il partner...proiettando su di lui fantasie, desideri rimossi, ferite d' infanzia, e così via.....
Succede!
Il problema non è quello che potrebbe provare lui adesso, consideri che lei è giovane e sedotta... Elementi che rinforzano sempre il narcisismo altrui.....ma il dopo..
Potrebbe andar bene, potreste costruire una vita insieme, la differenza d' età non è un deterrente....ma se si tratta di Edipo, come ha saggiamente scritto la collega, la fascinazione svanirà e le dinamiche cambieranno.....e lei si troverà ad avere impiegato gli anni più belli in un amore, che forse amore non era.
Rifletta con calma, magari mediante una consulenza psicologica, i "ruoli e le dinamiche" spesso amplificano ogni sentire.....
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Gentile utente,
quando lei si è fidanzata era molto giovane. I bisogni che aveva allora fortunatamente non sono più gli stessi. Forse, infatuazione per il professore a parte, sarebbe opportuno che discutesse delle sue necessità con il suo compagno. A quanto pare lei non cerca un'avventura, e non so quanto i suoi desideri di attenzione, di progettualità per il futuro possa trovarli in un uomo così più anziano di lei. Non mi fraintenda, non dico che non sia possibile, tuttavia è un aspetto sul quale meditare.
Non abbia paura di scegliere, ogni scelta implica sempre un po' di rimpianto per ciò che è stato lasciato...
Restiamo in ascolto
quando lei si è fidanzata era molto giovane. I bisogni che aveva allora fortunatamente non sono più gli stessi. Forse, infatuazione per il professore a parte, sarebbe opportuno che discutesse delle sue necessità con il suo compagno. A quanto pare lei non cerca un'avventura, e non so quanto i suoi desideri di attenzione, di progettualità per il futuro possa trovarli in un uomo così più anziano di lei. Non mi fraintenda, non dico che non sia possibile, tuttavia è un aspetto sul quale meditare.
Non abbia paura di scegliere, ogni scelta implica sempre un po' di rimpianto per ciò che è stato lasciato...
Restiamo in ascolto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 40.6k visite dal 13/10/2013.
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