Scelta approccio terapeutico

Salve,

Avrei una domanda riguardo l'approccio terapeutico più adatto al mio caso.
Sono stata seguita per un anno a causa di un disturbo della personalità borderline secondo il nuovo approccio comportamentale-dialettico (ossia la terapia costruita per curare questo tipo di disturbo da Marsha Linehan). A distanza di un anno, i terapeuti mi hanno detto che ora come ora riesco a gestire molto bene il disturbo e che non rientro più nei criteri di diagnosi. Non so se si possa parlare di guarigione, ma i progressi sono evidenti.
Concluso questo anno di terapia, mi trasferirò in un'altra città, ciò vuol dire che mi toccherà cercare un altro terapeuta disposto a seguirmi. Non sento un bisogno estremo di avere un supporto psicologico, ma in caso di ricadute preferirei avere un sostegno, anche solo per due volte al mese. Non sono motivata a continuare una terapia comportementale-dialettico, la trovo troppo strutturata... quale approccio fa al caso mio?

Grazie in anticipo

Sofia