Paralisi del sonno o solo incubo?
Buongiorno a tutti.
Sono una ragazza di 22 anni molto ansiosa e forse un po' paranoica.
In questi giorni non faccio altro che pensare a ciò che mi é successo circa un mesetto fa.
Tornata dal lavoro ( facevo il turno notturno per la prima volta) mi metto a dormire e sogno che mentre ero al mare a farmi le foto ( mi scappa una risata dopo questa frase eheheh.. ) intravedo nella fotocamera una sagoma nera che si avvicina e mi prende per i polsi e tenta di schiacciarmi.. però ero ancora nel sogno, non mi sentivo sveglia!
E io presa dalla paura inizia a chiedere protezione ma , mentre lo facevo la mia voce cambiava.. proprio come nei film di esorcismo!! ( che tra l altro ne ho il terrore. Terrore puro) e mi svegliai con il mio corpo che praticamente sentivo riprendere "conoscenza"
Come quando si sogna che nel mentre della camminata scivoliamo e il corpo riprende vita.
Ecco, mi svegliai con questa sensazione del mio corpo che esce da quella situazione in modo quasi assurdo perché lo sentii progredire.
Con ciò intendo che, come un qualcosa che cresce di livello in livello e cosi mi svegliai.
Non ci ho dato troppo peso finché non mi é toccato di nuo o il turno notturno.. cioè questa settimana!!!
Ho delle paralisi notturne ma le mie sono quelle in cui mi sento sveglia e non riesco ad aprire gli occhi!!
Per questo non so cosa possa essere... forse solo un po' di vulnerabilità (?)
Ringrazio infinitamente l attenzione per aver letto questa mia storia un po' confusonaria!!
Sono una ragazza di 22 anni molto ansiosa e forse un po' paranoica.
In questi giorni non faccio altro che pensare a ciò che mi é successo circa un mesetto fa.
Tornata dal lavoro ( facevo il turno notturno per la prima volta) mi metto a dormire e sogno che mentre ero al mare a farmi le foto ( mi scappa una risata dopo questa frase eheheh.. ) intravedo nella fotocamera una sagoma nera che si avvicina e mi prende per i polsi e tenta di schiacciarmi.. però ero ancora nel sogno, non mi sentivo sveglia!
E io presa dalla paura inizia a chiedere protezione ma , mentre lo facevo la mia voce cambiava.. proprio come nei film di esorcismo!! ( che tra l altro ne ho il terrore. Terrore puro) e mi svegliai con il mio corpo che praticamente sentivo riprendere "conoscenza"
Come quando si sogna che nel mentre della camminata scivoliamo e il corpo riprende vita.
Ecco, mi svegliai con questa sensazione del mio corpo che esce da quella situazione in modo quasi assurdo perché lo sentii progredire.
Con ciò intendo che, come un qualcosa che cresce di livello in livello e cosi mi svegliai.
Non ci ho dato troppo peso finché non mi é toccato di nuo o il turno notturno.. cioè questa settimana!!!
Ho delle paralisi notturne ma le mie sono quelle in cui mi sento sveglia e non riesco ad aprire gli occhi!!
Per questo non so cosa possa essere... forse solo un po' di vulnerabilità (?)
Ringrazio infinitamente l attenzione per aver letto questa mia storia un po' confusonaria!!
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Cara Utente,
posto che da qui non possiamo darle alcuna risposta certa, è plausibile che lei sia semplicemente ansiosa, come ha riconosciuto, e che un incubo sicuramente molto sgradevole come quello che ci ha raccontato l'abbia particolarmente impressionata.
Il fatto di lavorare di notte, poi, è sicuramente un fattore di disturbo per il sonno e il fisiologico ritmo sonno-veglia (basato sull'alternanza luce-buio), ed è possibile che lei abbia dormito male perchè non si è potuta coricare alla solita ora o comunque ad un orario compatibile con le naturali richieste di riposo del suo corpo.
Posso chiederle che lavoro fa?
Ne è contenta?
posto che da qui non possiamo darle alcuna risposta certa, è plausibile che lei sia semplicemente ansiosa, come ha riconosciuto, e che un incubo sicuramente molto sgradevole come quello che ci ha raccontato l'abbia particolarmente impressionata.
Il fatto di lavorare di notte, poi, è sicuramente un fattore di disturbo per il sonno e il fisiologico ritmo sonno-veglia (basato sull'alternanza luce-buio), ed è possibile che lei abbia dormito male perchè non si è potuta coricare alla solita ora o comunque ad un orario compatibile con le naturali richieste di riposo del suo corpo.
Posso chiederle che lavoro fa?
Ne è contenta?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
(..)Ho delle paralisi notturne ma le mie sono quelle in cui mi sento sveglia e non riesco ad aprire gli occhi!! (..)
gentile ragazza sono le classiche paralisi ipnagogiche, fisiologiche e universali,
nulla di cui preoccuparsi.
saluti
gentile ragazza sono le classiche paralisi ipnagogiche, fisiologiche e universali,
nulla di cui preoccuparsi.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Dr. Francesco Mori
Psicoterapeuta, Psicologo
1.2k 33
Gentile utente,
conocrdo con quanto scrive la mia collega, dr.ssa Massaro.
Non possiamo da qui stabilire con certezza cosa sia accaduto, ed inoltre il fatto che lavora di notte può contribuire a squilibri del ritmo sonno vegli.
Allo stesso tempo, indipendentemente dal contenuto del sogno, quando viviamo un incubo a forte contenuto emozionale, la tensione che avvertiamo ci chiede di svegliarci immediatamente ma il nostro corpo, specie se il sonno è profondo abbisogna di qualche secondo in più per riattivare i muscoli e le funzioni dello stato di veglia.
Questa è solo un ipotesi.
Se il problema dovesse sussistere, credo sarebbe opportuno che lei si rivolga ad un professionista.
Restiamo in ascolto
conocrdo con quanto scrive la mia collega, dr.ssa Massaro.
Non possiamo da qui stabilire con certezza cosa sia accaduto, ed inoltre il fatto che lavora di notte può contribuire a squilibri del ritmo sonno vegli.
Allo stesso tempo, indipendentemente dal contenuto del sogno, quando viviamo un incubo a forte contenuto emozionale, la tensione che avvertiamo ci chiede di svegliarci immediatamente ma il nostro corpo, specie se il sonno è profondo abbisogna di qualche secondo in più per riattivare i muscoli e le funzioni dello stato di veglia.
Questa è solo un ipotesi.
Se il problema dovesse sussistere, credo sarebbe opportuno che lei si rivolga ad un professionista.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#4]
Utente
Ringrazio tutti voi!!
Il mio lavoro mi piace per metà.. lo faccio per risparmiare per l università ma d altra parte non mi dispiace!
Anche se tante volte ci arrivo e so bene che non é li che voglio stare, ma stringo i denti! :)
Ho una domanda: le paralisi non vegono nel luogo in cui si é?
Non è la sensazione di essere già svegli?
Auguro a tutti voi una buona giornata!
Il mio lavoro mi piace per metà.. lo faccio per risparmiare per l università ma d altra parte non mi dispiace!
Anche se tante volte ci arrivo e so bene che non é li che voglio stare, ma stringo i denti! :)
Ho una domanda: le paralisi non vegono nel luogo in cui si é?
Non è la sensazione di essere già svegli?
Auguro a tutti voi una buona giornata!
[#6]
Dr.ssa Nicoletta Causi
Psicologo, Psicoterapeuta
4
Gentile utente,
concordo con quanto precedentemente scritto dai miei colleghi, sottolineando come la paralisi dei muscoli corporei (la cosiddetta atonia muscolare) è assolutamente normale e fisiologica MENTRE sogniamo (ossia quando ci troviamo in fase REM).
Ed è altrettanto normale sognare di essere paralizzati, o avere la sensazione di esserlo quando ci stiamo risvegliamo ma la nostra coscienza non si è ancora completamente ri-attivata (in questo caso si tratta di illusioni ipnopompiche).
Resta da capire, però, se nel suo caso non si tratti di Paralisi del Sonno, un disturbo BENIGNO del sonno che consiste nell'’impossibilità di muovere l’intero corpo poco prima di addormentarsi o subito dopo il risveglio. La persona colpita rimane perfettamente cosciente, riesce a vedere e sentire ma non può parlare o alzarsi per un tempo solitamente breve, anche se al soggetto interessato può sembrare senza fine per la notevole tensione che accompagna l’esperienza. Talvolta (soprattutto quando il tutto è accompagnato da allucinazioni ipnagogiche) il soggetto tenta di urlare ma non vi riesce a causa della paralisi muscolare, e prova un enorme senso di frustrazione e disperazione.
Le cause più comuni di questo disturbo sono la mancanza di riposo, lo stress cronico e i ritmi di sonno irregolari.
Le consiglio, se il fenomeno (e i vissuti negativi a esso collegati) dovesse persistere in modo importante e frequente, una visita neurologica per controllare che il problema non sia dovuto a cause organiche. Una volta escluse le ipotesi organiche, il problema e le sue possibili origini psicologiche andrebbero allora trattati con una psicoterapia.
Cordiali saluti.
concordo con quanto precedentemente scritto dai miei colleghi, sottolineando come la paralisi dei muscoli corporei (la cosiddetta atonia muscolare) è assolutamente normale e fisiologica MENTRE sogniamo (ossia quando ci troviamo in fase REM).
Ed è altrettanto normale sognare di essere paralizzati, o avere la sensazione di esserlo quando ci stiamo risvegliamo ma la nostra coscienza non si è ancora completamente ri-attivata (in questo caso si tratta di illusioni ipnopompiche).
Resta da capire, però, se nel suo caso non si tratti di Paralisi del Sonno, un disturbo BENIGNO del sonno che consiste nell'’impossibilità di muovere l’intero corpo poco prima di addormentarsi o subito dopo il risveglio. La persona colpita rimane perfettamente cosciente, riesce a vedere e sentire ma non può parlare o alzarsi per un tempo solitamente breve, anche se al soggetto interessato può sembrare senza fine per la notevole tensione che accompagna l’esperienza. Talvolta (soprattutto quando il tutto è accompagnato da allucinazioni ipnagogiche) il soggetto tenta di urlare ma non vi riesce a causa della paralisi muscolare, e prova un enorme senso di frustrazione e disperazione.
Le cause più comuni di questo disturbo sono la mancanza di riposo, lo stress cronico e i ritmi di sonno irregolari.
Le consiglio, se il fenomeno (e i vissuti negativi a esso collegati) dovesse persistere in modo importante e frequente, una visita neurologica per controllare che il problema non sia dovuto a cause organiche. Una volta escluse le ipotesi organiche, il problema e le sue possibili origini psicologiche andrebbero allora trattati con una psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Nicoletta Causi
Psicologa e Psicoterapeuta
www.psicologacausi.torino.it
[#7]
Utente
Dott ssa Massaro con lamia domanda volevo chiedere se, nella paralisi ci si immagina nel luogo in cui si é.
Per esmpio mi capitò di averne alcune in cui io non riuscivo ad aprire più gli occhi e ero sempre nel posto in cui mi ero addormentata.. ovvero sul divano o a casa del mio ex ragazzo.
Per questo ho avuto il dubbio se fosse davvero una paralisi o solo un incubo!
Forse piuttosto sagace da parte mia eheh
E prendo di nuovo l occasione per ringraziare voi tutti!
Per esmpio mi capitò di averne alcune in cui io non riuscivo ad aprire più gli occhi e ero sempre nel posto in cui mi ero addormentata.. ovvero sul divano o a casa del mio ex ragazzo.
Per questo ho avuto il dubbio se fosse davvero una paralisi o solo un incubo!
Forse piuttosto sagace da parte mia eheh
E prendo di nuovo l occasione per ringraziare voi tutti!
[#8]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Sì, è possibile, ma in ogni caso si tratta di fenomeni benigni, per quanto spiacevoli.
Se le accade principalmente quando ha il turno di notte si può pensare che la causa sia il disagio fisico e psicologico provocato dalla variazione dei suoi orari che quando lavora di notte non seguono più il naturale ritmo sonno-veglia.
Se ne è preoccupata può parlarne con il suo medico curante e chiedergli un parere per sentire cosa ne pensa.
Se le accade principalmente quando ha il turno di notte si può pensare che la causa sia il disagio fisico e psicologico provocato dalla variazione dei suoi orari che quando lavora di notte non seguono più il naturale ritmo sonno-veglia.
Se ne è preoccupata può parlarne con il suo medico curante e chiedergli un parere per sentire cosa ne pensa.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.9k visite dal 09/10/2013.
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