Rapporto con il terapeuta

Gentile utente è assolutamente normale che un terapeuta voglia conoscere lo stato di un suo paziente a distanza di un lavoro terapeutico effettuato.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

ah......... capisco...........perchè nella mia precedente terapia non era successo (ne ho fatta un'altra 3 anni prima). Quindi alla mia ex terapeuta non interessava conoscere il mio stato evidentemente e io ho frainteso un genuino interesse da parte del mio ultimo terapeuta. Passo da una delusione a un'altra. Grazie della risposta.

Gentile Utente,

dipende dal terapeuta e dalla formazione del terapeuta.
Possono esserci dei follow up, a conclusione della psicoterapia, in cui ci sia accorda e il terapeuta può dire al pz di ricontattarlo oppure può chiamare il terapeuta stesso il pz.

Ci sono anche psicoterapeuti che non contattano affatto il pz. e, una volta terminata la psicoterapia, si chiude il rapporto professionale.

Nel Suo caso, dal momento che la terapia è stata interrotta, immagino abbiate già discusso nelle ultime sedute la cosa, e quindi ritengo sia solo un interesse del terapeuta verso una pz.

Dubito che avere un pz. in più possa cambiare la vita ad uno psicoterapeuta.
Comunque Lei è assolutamente libera di rispondere o meno e stare serena.

Come mai questa mail ha sollevato tutti questi dubbi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

"Nel Suo caso, dal momento che la terapia è stata interrotta, immagino abbiate già discusso nelle ultime sedute la cosa, e quindi ritengo sia solo un interesse del terapeuta verso una pz."

un interesse di che tipo? terapeutico?

ha sollevato dei dubbi perchè appunto nella precedente terapia non ero stata ricontattata e pensav fosse per professionalita'. Gli interrogativi riguardano il fatto che vorrei capire se sentirmi sfruttata (tipo ha bisogno di pazienti) oppure se vuole avere una specie di amicizia. Resta il fatto che magari davvero è interessato al mio stato e questo lo apprezzerei. Però un'altra paziente che conosco e che andava da questo stesso terapeuta quando ha lasciato non è stata contattata ne' nulla. Ma sì magari rispondero' comunque. No, anche io non credo che un solo paziente gli cambi la vita... magari ha copiato e incollato il messaggio e inviato a tutti gli ex pazienti :)

grazie per la sua risposta.

Sì, interesse professionale!

Ripeto: non tutti i terapeuti hanno lo stesso stile. Qui si tratta di stile personale. Inoltre talvolta è terapeutico chiamare un pz. e talvolta no, dipende dalla diagnosi, dalla terapia e dalla relazione instaurata con quel pz.

Stia serena e, se ne ha voglia e La fa stare bene, risponda.
Cordiali saluti,

quindi non è questione di "paziente preferito", dice, ma di.....se è utile o meno per QUEL paziente essere ricontattato insomma...... ? Menomale, mi sent più sollevata, mi sarebbe dispiaciuto se fosse stato un contatto poco professionale perchè comunque mi ero trovata bene. La ringrazio nuovamente!

Non esiste il pz. preferito, nel senso che il terapeuta è tenuto ad essere sempre e comunque professionale.

Cordiali saluti,

Già, sarebbe l'ideale e si spera sia sempre così. Ringrazio nuovamente per le risposte.

Cordiali saluti.