Credo di soffrire di una parafilia sessuale
salve. Sono un ragazzo di 21 anni e credo che ci sia qualcosa nella mia sessualità che non è positiva.
Ultimamente mi capita spesso di masturbarmi praticando la coprofagia (ingerisco una piccolissima parte delle mie feci), e ciò mi eccita moltissimo. Ma la cosa strana è che mentre pratico questa cosa, mi eccito molto, ma dopo aver raggiunto l'orgasmo mi sento uno schifo, consapevole di aver fatto una cosa alquanto disgustosa.
Da cosa deriva questo mio comportamento? Io sto soffrendo moltissimo ultimamente e non ce la faccio più. Però poi ricado nuovamente nella trappola, almeno una volta al giorno.
Vi ringrazio in anticipo per le risposte. Cordiali saluti.
Ultimamente mi capita spesso di masturbarmi praticando la coprofagia (ingerisco una piccolissima parte delle mie feci), e ciò mi eccita moltissimo. Ma la cosa strana è che mentre pratico questa cosa, mi eccito molto, ma dopo aver raggiunto l'orgasmo mi sento uno schifo, consapevole di aver fatto una cosa alquanto disgustosa.
Da cosa deriva questo mio comportamento? Io sto soffrendo moltissimo ultimamente e non ce la faccio più. Però poi ricado nuovamente nella trappola, almeno una volta al giorno.
Vi ringrazio in anticipo per le risposte. Cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
potrebbe essere utile fare una consulenza psicologica e un'accurata valutazione del caso. Talvolta si innesca un circolo vizioso caratterizzato dall'impulso irrefrenabile che tende alla scarica (quindi alla messa in atto di tale comportamento) e i successivi sensi di colpa che durano fintanto che non si ricade nell'atto.
Non possiamo sapere da dove può avere origine questo comportamento senza una valutazione di persona.
potrebbe essere utile fare una consulenza psicologica e un'accurata valutazione del caso. Talvolta si innesca un circolo vizioso caratterizzato dall'impulso irrefrenabile che tende alla scarica (quindi alla messa in atto di tale comportamento) e i successivi sensi di colpa che durano fintanto che non si ricade nell'atto.
Non possiamo sapere da dove può avere origine questo comportamento senza una valutazione di persona.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Utente
dr. Del Signore la ringrazio vivamente per la sua risposta, tra l'altro immediata.
Gia seguo una terapia cognitivo comportamentale perche soffro di DOC da parecchi anni. Ne ho parlato con il mio psicologo di questi miei comportamenti riguardanti la coprofagia e lui mi ha risposto che è sinonimo di umiliazione verso me stesso. Ha inoltre detto che, questi comportamenti scompariranno quando avrò accettato in modo positivo la mia omosessualità e quando avrò una vita sociale soddisfacente.
Ma intanto soffro molto... inoltre questi comportamenti sono presenti solo in determinati periodi dell'anno, oppure quando sono molto stressato.
Gia seguo una terapia cognitivo comportamentale perche soffro di DOC da parecchi anni. Ne ho parlato con il mio psicologo di questi miei comportamenti riguardanti la coprofagia e lui mi ha risposto che è sinonimo di umiliazione verso me stesso. Ha inoltre detto che, questi comportamenti scompariranno quando avrò accettato in modo positivo la mia omosessualità e quando avrò una vita sociale soddisfacente.
Ma intanto soffro molto... inoltre questi comportamenti sono presenti solo in determinati periodi dell'anno, oppure quando sono molto stressato.
[#3]
Gentile Utente,
credo possa essere condivisibile l'interpretazione del Collega, un comportamento che media una sorta di aggressività auto-diretta.
Visto che sta seguendo un percorso cognitivo-comportamentale, perché non chiede al suo psicoterapeuta come cercare di gestire o eliminare (se possibile) questi comportamenti?
Cerchi di comprendere inoltre se ci sono delle ripercussioni sulla sua salute.
credo possa essere condivisibile l'interpretazione del Collega, un comportamento che media una sorta di aggressività auto-diretta.
Visto che sta seguendo un percorso cognitivo-comportamentale, perché non chiede al suo psicoterapeuta come cercare di gestire o eliminare (se possibile) questi comportamenti?
Cerchi di comprendere inoltre se ci sono delle ripercussioni sulla sua salute.
[#8]
Gentile Utente,
Alle indicazioni del Collega, le allego qualche lettura sulle parafilie e le sue cure.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Dovrebbe discutere in seduta con il suo terapeuta dei suoi disagi, al fine di trovare strategie risolutive consone alla sua storia di vita e sessuale
Alle indicazioni del Collega, le allego qualche lettura sulle parafilie e le sue cure.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Dovrebbe discutere in seduta con il suo terapeuta dei suoi disagi, al fine di trovare strategie risolutive consone alla sua storia di vita e sessuale
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#9]
Utente
Dottoressa Randone, la ringrazio per la sua risposta, ho anche dato un occhiata alle letture da lei indicate, credo però di leggerle piu con calma nei prossimi giorni.
Dr. Del Signore ritengo molto necessario tenervi aggiornati, la prossima seduta di psicoterapia si svolgerà nel fine settimana, quindi credo che vi aggiornerò la settimana prossima.
Cordiali saluti
Dr. Del Signore ritengo molto necessario tenervi aggiornati, la prossima seduta di psicoterapia si svolgerà nel fine settimana, quindi credo che vi aggiornerò la settimana prossima.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.6k visite dal 07/10/2013.
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