Vendetta?
Buongiorno,
la mia ragazza ed io ci siamo separati. Sono cose che capitano. Stavamo assieme da anni, avevamo in mano l'uno il cuore dell'altra.
Il punto è che oltre alla disonestà (lei si era già preparata un'altra storia d'amore mentre la nostra finiva) ha aggiunto anche la crudeltà (raccontandomi, mentre io piangevo disperato, di quanto era felice di andare a trovare l'altro).
La disperazione è passata: mi è rimasta amarezza e rabbia per il non capire come si può volontariamente far soffrire una persona che hai amato tanto mentre è già sull'orlo dell'abisso. Forse non c'è un motivo, forse le persone cambiano.
Vorrei vendicarmi: cioè non fraintendetemi, non vorrei assolutamente mai farle del male fisico. Ma vorrei solo che soffrisse, per esempio mentendole , dicendole delle cose che so che la farebbero star male. Premetto che non desidero così mantenere una "relazione" con lei, seppure in senso negativo, né voglio farle "capire" quanto sia stata crudele. Vorrei farlo solo per il piacere puro di scaricare tutta la sofferenza che mi ha messo addosso e poi dimenticarmene. Ha senso? Mi farebbe bene?
la mia ragazza ed io ci siamo separati. Sono cose che capitano. Stavamo assieme da anni, avevamo in mano l'uno il cuore dell'altra.
Il punto è che oltre alla disonestà (lei si era già preparata un'altra storia d'amore mentre la nostra finiva) ha aggiunto anche la crudeltà (raccontandomi, mentre io piangevo disperato, di quanto era felice di andare a trovare l'altro).
La disperazione è passata: mi è rimasta amarezza e rabbia per il non capire come si può volontariamente far soffrire una persona che hai amato tanto mentre è già sull'orlo dell'abisso. Forse non c'è un motivo, forse le persone cambiano.
Vorrei vendicarmi: cioè non fraintendetemi, non vorrei assolutamente mai farle del male fisico. Ma vorrei solo che soffrisse, per esempio mentendole , dicendole delle cose che so che la farebbero star male. Premetto che non desidero così mantenere una "relazione" con lei, seppure in senso negativo, né voglio farle "capire" quanto sia stata crudele. Vorrei farlo solo per il piacere puro di scaricare tutta la sofferenza che mi ha messo addosso e poi dimenticarmene. Ha senso? Mi farebbe bene?
[#1]
Dr. Francesco Mori
Psicoterapeuta, Psicologo
1.2k 33
Gentile utente,
lei afferma di volere che la relazione finisca, che le basterebbe ferire la sua compagna per dimenticarla. In realtà il bisogno di danneggiarla indica che lei è ancora molto legato emotivamente a questo rapporto. La logica che vuole mettere in atto è: "Occhio per occhio, dente per dente"; comprendo che il suo orgoglio è stato ferito, ma se non vuole mostrare il dolore a chi glielo ha procurato, forse dovrebbe abbandonare il suo proposito, che se attuato dimostrerebbe soltanto quanto c'è rimasto male.
Spesso gli amori intensi, gli intensi legami, quando si concludono finiscono con la rabbia, l'altra faccia della medaglia. Spesso le persone che si lasciano hanno bisogno di ferire mortalmente l'altro per lasciarsi davvero.
Restiamo in ascolto
lei afferma di volere che la relazione finisca, che le basterebbe ferire la sua compagna per dimenticarla. In realtà il bisogno di danneggiarla indica che lei è ancora molto legato emotivamente a questo rapporto. La logica che vuole mettere in atto è: "Occhio per occhio, dente per dente"; comprendo che il suo orgoglio è stato ferito, ma se non vuole mostrare il dolore a chi glielo ha procurato, forse dovrebbe abbandonare il suo proposito, che se attuato dimostrerebbe soltanto quanto c'è rimasto male.
Spesso gli amori intensi, gli intensi legami, quando si concludono finiscono con la rabbia, l'altra faccia della medaglia. Spesso le persone che si lasciano hanno bisogno di ferire mortalmente l'altro per lasciarsi davvero.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
Gentile utente il suo tentativo di vendetta sarebbe solo una tentata soluzione che manterrebbe in vita il suo legame e i suoi sentimenti.
Lasciando perdere aiuterebbe se stesso ad elaborare meglio la perdita.
e poi non c'è miglior vendetta dell'indifferenza.
saluti
Lasciando perdere aiuterebbe se stesso ad elaborare meglio la perdita.
e poi non c'è miglior vendetta dell'indifferenza.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 04/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.