Perversioni
Salve,
sono una ragazza alla sua seconda esperienza di fidanzamento.
Vi scrivo perchè ho notato lo sviluppo di una perversione: ho l'abitudine di registrare di nascosto il mio ragazzo mentre parla o più spesso quando canta, e poi riascoltarlo in continuazione, oppure fotografarlo di nascosto.. ma la cosa che più mi fa pensare si tratti di perversione è il fatto che ho registrato i suoi sospiri e gemiti in un momento d'intimità, riascoltandoli poi per ore, il giorno dopo. La cosa mi piace e mi eccita, e so che non è corretto visto che lui non lo sa, e che comunque non è molto normale.
Penso comunque di essere piena di perversioni: ho la fantasia di essere presa con forza e se possibile di aver tappata la bocca.. di essere comunque immobilizzata.. questa è una perversione che, a differenza della precedente, avevo anche con il mio primo partner, sebbene non ci fosse intesa sessuale con lui, nè particolare desiderio da parte mia, cosa che invece con l'attuale partner è alle stelle da entrambi i lati.
Altra cosa strana è che, con entrambi i partner, non sono mai riuscita a raggiungere l'orgasmo.. lo raggiungo solo con me stessa, e spesso utilizzo immagini abbastanza esplicite per arrivarci.. se non le guardo, le immagino comunque.. e spesso le immagino anche quando sono in intimità con il mio partner, sebbene quello attuale sia riuscito diverse volte quasi a farmi raggiungere l'orgasmo e comunque senza che io pensassi qualcosa di particolare...
Altra perversione comune con entrambi i partner è quello di provare immenso piacere a morderli molto forte nelle spalle..
Insomma, per me non è un problema tutto ciò (raggiungimento dell'orgasmo a parte, anche se non ne faccio una questione poi così problematica).. ma per la società questo sembra davvero un post di una maniaca, non è così? Eppure non credo di esserlo.. mi piace avere delle fantasie.. oppure sono molto pervertita davvero??
Vi ringrazio in anticipo e cordialmente porgo i miei saluti
sono una ragazza alla sua seconda esperienza di fidanzamento.
Vi scrivo perchè ho notato lo sviluppo di una perversione: ho l'abitudine di registrare di nascosto il mio ragazzo mentre parla o più spesso quando canta, e poi riascoltarlo in continuazione, oppure fotografarlo di nascosto.. ma la cosa che più mi fa pensare si tratti di perversione è il fatto che ho registrato i suoi sospiri e gemiti in un momento d'intimità, riascoltandoli poi per ore, il giorno dopo. La cosa mi piace e mi eccita, e so che non è corretto visto che lui non lo sa, e che comunque non è molto normale.
Penso comunque di essere piena di perversioni: ho la fantasia di essere presa con forza e se possibile di aver tappata la bocca.. di essere comunque immobilizzata.. questa è una perversione che, a differenza della precedente, avevo anche con il mio primo partner, sebbene non ci fosse intesa sessuale con lui, nè particolare desiderio da parte mia, cosa che invece con l'attuale partner è alle stelle da entrambi i lati.
Altra cosa strana è che, con entrambi i partner, non sono mai riuscita a raggiungere l'orgasmo.. lo raggiungo solo con me stessa, e spesso utilizzo immagini abbastanza esplicite per arrivarci.. se non le guardo, le immagino comunque.. e spesso le immagino anche quando sono in intimità con il mio partner, sebbene quello attuale sia riuscito diverse volte quasi a farmi raggiungere l'orgasmo e comunque senza che io pensassi qualcosa di particolare...
Altra perversione comune con entrambi i partner è quello di provare immenso piacere a morderli molto forte nelle spalle..
Insomma, per me non è un problema tutto ciò (raggiungimento dell'orgasmo a parte, anche se non ne faccio una questione poi così problematica).. ma per la società questo sembra davvero un post di una maniaca, non è così? Eppure non credo di esserlo.. mi piace avere delle fantasie.. oppure sono molto pervertita davvero??
Vi ringrazio in anticipo e cordialmente porgo i miei saluti
[#1]
Gentile ragazza, nessuna perversione, le fantasie sono parte integrante della propria sessualità.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile utente,
concordo con quanto scrive il mio collega, dr De Vincentiis.
Le fantasie sessuali non sono perversioni, se la persona non le percepisce come un disagio.
Allo stesso tempo potrebbe essere un problema se lei percepisse la difficoltà a raggiungere l'orgasmo come un forte disagio. Dato che lei è felice della sua sessualità, no problem.
Restiamo in ascolto
concordo con quanto scrive il mio collega, dr De Vincentiis.
Le fantasie sessuali non sono perversioni, se la persona non le percepisce come un disagio.
Allo stesso tempo potrebbe essere un problema se lei percepisse la difficoltà a raggiungere l'orgasmo come un forte disagio. Dato che lei è felice della sua sessualità, no problem.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Gentile utente, con i colleghi la invito ad accettare con più naturalezza tutto questo suo modo di vivere la sessualità, ad esempio risentire quanto il suo lui dice e come si esprime, può essere un modo di avere conferma quando lui non c'è , della passione, di un momento magico che c'è stato, è una cosa sua, lui potrebbe esserne lusingato o imbarazzato o esserne felice .. Io non le consiglio di farsi problemi dato che insieme siete felici..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#4]
Gentile Ragazza,
Anche io, come i colleghi, le suggerisco di chiedere una consulenza al fine di conoscere e soprattutto accettare meglio la sua sessualità.
All' interno di una coppia empatica, alleata, complice....non c' è nulla di animalo o perverso, ma sempre nel rispetto dell' altro....cioè con il partner complice e protagonista così come lei, delle sue fantasie o agiti sessuali.
Sarebbe utile analizzare la sua anorgasmia coitale, se lei raggiunge il "piacere solitario" e non quello "condiviso", la parte relazionale della sua sessualità andrebbe rivisitata.
Le allego qualche lettura sull' argomento.
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
E anche altre letture sulle parafilie e le loro possibili cure.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Anche io, come i colleghi, le suggerisco di chiedere una consulenza al fine di conoscere e soprattutto accettare meglio la sua sessualità.
All' interno di una coppia empatica, alleata, complice....non c' è nulla di animalo o perverso, ma sempre nel rispetto dell' altro....cioè con il partner complice e protagonista così come lei, delle sue fantasie o agiti sessuali.
Sarebbe utile analizzare la sua anorgasmia coitale, se lei raggiunge il "piacere solitario" e non quello "condiviso", la parte relazionale della sua sessualità andrebbe rivisitata.
Le allego qualche lettura sull' argomento.
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
E anche altre letture sulle parafilie e le loro possibili cure.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.9k visite dal 29/09/2013.
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