Comportamento bimbo 18 mesi
Salve ho un problema, il mio bimbo da qualche settimana si schiaffeggia da solo oppure urla come un matto.. Nè io ne mio marito sappiamo cosa fare, e mentre io quando ha questi comportamenti cerco di essere dolce e di calmarlo mio marito gli sgrida molto duramente.. In più il mio piccolo parla poco e quando deve dirmi qualcosa lo fa a gesti è normale o devo preoccuparmi??
Potete darmi dei consigli..
Grazie
Potete darmi dei consigli..
Grazie
[#1]
Gentile utente,
i figli fanno il loro mestiere che spesso è quello di farci stare in apprensione pur di ottenere i loro scopi. I genitori devono fare i genitori. Riguardo al linguaggio mi sembra un po' piccolo per poter stabilire se parla poco o molto. Per i bambini di quell'età chiedere con dei gesti è quasi naturale. Comunque, per stare più tranquilla consulti il suo pediatra il quale potrà stabilire se il piccolo ha bisogno di visite specialistiche.
i figli fanno il loro mestiere che spesso è quello di farci stare in apprensione pur di ottenere i loro scopi. I genitori devono fare i genitori. Riguardo al linguaggio mi sembra un po' piccolo per poter stabilire se parla poco o molto. Per i bambini di quell'età chiedere con dei gesti è quasi naturale. Comunque, per stare più tranquilla consulti il suo pediatra il quale potrà stabilire se il piccolo ha bisogno di visite specialistiche.
Indelicato Dott. Mariano
idm@dottindelicato.it
www.dottindelicato.it
www.psicoterapiacoppia.it
[#2]
Gentile utente,
da quanto ci dice i comportamenti del suo bambino sembrano essere dei richiami di attenzione.
E' cambiato qualcosa in famiglia in questi ultimi tempi!?
Nei mesi precedenti come si comportava il bambino, manifestava le sue volontà con caparbietà, era "bizzoso" in generale?
Saluti.
da quanto ci dice i comportamenti del suo bambino sembrano essere dei richiami di attenzione.
E' cambiato qualcosa in famiglia in questi ultimi tempi!?
Nei mesi precedenti come si comportava il bambino, manifestava le sue volontà con caparbietà, era "bizzoso" in generale?
Saluti.
Dr. Luca Battiloni
[#3]
Utente
Ringrazio per i consigli..
Si da qualche tempo il nonno è un pò stanco dell'attaccamento morboso del mio piccolo.. il quale avendo pochi contatti con il papà a causa del lavoro si è attaccato molto al nonno..(Visto che abitiamo nella stessa casa)..
Il bimbo visto ke io lavoro è sempre a casa con me ed il nonno magari si annoia.. Infatti ultimamente si schiaffeggia da solo anche se non gli si dice nulla..In quel caso cosa posso fare..? Come devo comportarmi..
Grazie
Si da qualche tempo il nonno è un pò stanco dell'attaccamento morboso del mio piccolo.. il quale avendo pochi contatti con il papà a causa del lavoro si è attaccato molto al nonno..(Visto che abitiamo nella stessa casa)..
Il bimbo visto ke io lavoro è sempre a casa con me ed il nonno magari si annoia.. Infatti ultimamente si schiaffeggia da solo anche se non gli si dice nulla..In quel caso cosa posso fare..? Come devo comportarmi..
Grazie
[#4]
Gentile signora,
cercate di avere un atteggiamento comune nei confronti del bambino quando manifesta i suddetti comportamenti.
Provate a non marcare i suoi schiaffeggiamenti con richiami e rimproveri. Coinvolgetelo quanto più possibile nelle vostre attività familiari. Se tale comportamento persiste vi consiglio di consultare uno specialista.
Saluti.
cercate di avere un atteggiamento comune nei confronti del bambino quando manifesta i suddetti comportamenti.
Provate a non marcare i suoi schiaffeggiamenti con richiami e rimproveri. Coinvolgetelo quanto più possibile nelle vostre attività familiari. Se tale comportamento persiste vi consiglio di consultare uno specialista.
Saluti.
[#5]
Gentile Signora,
vedendo solo questa richiesta mancherebbero molti elementi per poter dare un suggerimento. Ma ho letto l'altro suo post, e come le ho scritto è chiaro che se manca serenità nella vostra coppia vi possono essere conseguenze sui comportamenti del vostro bambino.
Rinnovo il mio consiglio: partirei con una visita ad un Consultorio Familiare della vostra zona, appunto per inquadrare il problema del "nucleo familiare"
Dopodichè si potrà pensare ai comportamenti del bimbo
vedendo solo questa richiesta mancherebbero molti elementi per poter dare un suggerimento. Ma ho letto l'altro suo post, e come le ho scritto è chiaro che se manca serenità nella vostra coppia vi possono essere conseguenze sui comportamenti del vostro bambino.
Rinnovo il mio consiglio: partirei con una visita ad un Consultorio Familiare della vostra zona, appunto per inquadrare il problema del "nucleo familiare"
Dopodichè si potrà pensare ai comportamenti del bimbo
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#6]
Utente
Caro dott. Bulla sono ancora qui a chiederle un nuovo consulto,
sa mi è stato detto dalla mia pediatra che il bimbo non deve andare in bagno con il papà quando fa pipi altrimenti potrebbe avere un trauma...E vero???
Volevo chiederle anche un consiglio su come togliere il ciuccio al mio bimbo ne è molto attaccato..
La ringrazio anticipatamente per il suo tempo,naturalmente accetto consigli anche da altri dottori..
Grazie
sa mi è stato detto dalla mia pediatra che il bimbo non deve andare in bagno con il papà quando fa pipi altrimenti potrebbe avere un trauma...E vero???
Volevo chiederle anche un consiglio su come togliere il ciuccio al mio bimbo ne è molto attaccato..
La ringrazio anticipatamente per il suo tempo,naturalmente accetto consigli anche da altri dottori..
Grazie
[#7]
Gentile Signora
concordo con il Dr. Bulla nel ritenere che sia possibile un legame fra la situazione famigliare e i comportamenti manifestati dal bambino. E' probabilmente necessario fare una gerarchia di priorità e credo che al suo interno la necessità di togliere il ciuccio sia probabilmente subordinata al bisogno di rimediare alla sua abitudine a schiaffeggiarsi.
Io chiederei una consulenza presso il consultorio famigliare, tanti aspetti potrebbero farsi più chiari ed aiutarla per trovare una soluzione.
Cordialmente
concordo con il Dr. Bulla nel ritenere che sia possibile un legame fra la situazione famigliare e i comportamenti manifestati dal bambino. E' probabilmente necessario fare una gerarchia di priorità e credo che al suo interno la necessità di togliere il ciuccio sia probabilmente subordinata al bisogno di rimediare alla sua abitudine a schiaffeggiarsi.
Io chiederei una consulenza presso il consultorio famigliare, tanti aspetti potrebbero farsi più chiari ed aiutarla per trovare una soluzione.
Cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#8]
Buongiorno,
concordo con la proposta di rivolgersi a un consultorio famigliare: spesso i comportamenti dei bambini, anche quando sono piccoli, possono stare a indicare una mancanza di serenità a un livello superiore, come ad esempio quello della coppia.
All'interno di un contesto dove viene ascoltata la coppia, magari, potreste trovare conforto su come rapportarvi a questa problematica nella maniera più utile a voi e a vostro figlio.
Dare risposta a domande specifiche quali "l'accompagnamento in bagno per fare i bisogni" sarà possibile, a mio avviso, solo una volta contestualizzato il comportamento del bambino all'interno della sua storia di relazioni famigliari
Cordialmente
concordo con la proposta di rivolgersi a un consultorio famigliare: spesso i comportamenti dei bambini, anche quando sono piccoli, possono stare a indicare una mancanza di serenità a un livello superiore, come ad esempio quello della coppia.
All'interno di un contesto dove viene ascoltata la coppia, magari, potreste trovare conforto su come rapportarvi a questa problematica nella maniera più utile a voi e a vostro figlio.
Dare risposta a domande specifiche quali "l'accompagnamento in bagno per fare i bisogni" sarà possibile, a mio avviso, solo una volta contestualizzato il comportamento del bambino all'interno della sua storia di relazioni famigliari
Cordialmente
Dr. Luca Mazzucchelli
www.psicologo-milano.it
[#11]
Gentilissima mamma,
Penso che il ritardo del manifestarsi del linguaggio sia ,almeno sino a questa età, del tutto fisiologico, ma se dovesse ancora permanere questa situazione può farlo visitare da un bravo logopedista. Lei è all'Aquila, allora veda che presso l'Università di Campobasso c'è un logopedista di grande capacità e bravura.
Per quanto riguarda lo schiaffeggiarsi, la cosa mi lascia un po' perplesso. Se continua, lo faccia vedere in questo caso da un neuropsichiatra infantile.
Ma lo stesso logopedista può suggerirle qualcosa anche per questo secondo problema.
Il padre non deve sgridare molto duramente il bambino. Vorrei vedere se provasse ad urlare ad un collega di lavoro o ad un suo superiore..... che succederebbe? O se sgridasse duramente un suo dipendente?
E perchè allora sgrida il suo piccolo? Non gli vuole bene? O crede di risolvere così il problema?
Penso che il ritardo del manifestarsi del linguaggio sia ,almeno sino a questa età, del tutto fisiologico, ma se dovesse ancora permanere questa situazione può farlo visitare da un bravo logopedista. Lei è all'Aquila, allora veda che presso l'Università di Campobasso c'è un logopedista di grande capacità e bravura.
Per quanto riguarda lo schiaffeggiarsi, la cosa mi lascia un po' perplesso. Se continua, lo faccia vedere in questo caso da un neuropsichiatra infantile.
Ma lo stesso logopedista può suggerirle qualcosa anche per questo secondo problema.
Il padre non deve sgridare molto duramente il bambino. Vorrei vedere se provasse ad urlare ad un collega di lavoro o ad un suo superiore..... che succederebbe? O se sgridasse duramente un suo dipendente?
E perchè allora sgrida il suo piccolo? Non gli vuole bene? O crede di risolvere così il problema?
[#12]
Utente
Gentile Dr.Vita la rigrazio per la risposta,il padre pensa ke facendo così risolve,la stessa cosa la fa quando il bimbo di notte piange perchè non sta bene, lui lo sculaccia,oppure quando non vuole ubbidire il papà gli dà i pizzicotti sulle gambe.Invece cosa mi dice riguardo al gioco in aria????
Grazie
Grazie
[#13]
Gentile utente
Mi permetto d'intromettermi nella discussione per farle presente che la cosa potrebbe essere letta anche in questo modo: invece che il padre sgridare il bambino A CAUSA del suo comportamento, potremmo benissmo trovarci nel caso opposto, ossia il bambino che fa così PROPRIO PERCHÈ il padre lo sgrida in quel modo.
I bambini imparano molto presto, nel bene come nel male. Se il bambino viene picchiato, potrebbe iniziare a pensare che ciò sia un comportamento appropriato e, per far piacere ai genitori, iniziare a farlo da solo.
È assolutamente inappropriato sculacciare o dare pizzicotti nelle gambe a un bambino di 18 mesi solo perché sta piangendo.
Rivolgetevi a uno psicologo dell'età evolutiva o a un neuropsichiatra infantile al più presto, per farvi indirizzare su come comportarvi.
Cordiali saluti
Mi permetto d'intromettermi nella discussione per farle presente che la cosa potrebbe essere letta anche in questo modo: invece che il padre sgridare il bambino A CAUSA del suo comportamento, potremmo benissmo trovarci nel caso opposto, ossia il bambino che fa così PROPRIO PERCHÈ il padre lo sgrida in quel modo.
I bambini imparano molto presto, nel bene come nel male. Se il bambino viene picchiato, potrebbe iniziare a pensare che ciò sia un comportamento appropriato e, per far piacere ai genitori, iniziare a farlo da solo.
È assolutamente inappropriato sculacciare o dare pizzicotti nelle gambe a un bambino di 18 mesi solo perché sta piangendo.
Rivolgetevi a uno psicologo dell'età evolutiva o a un neuropsichiatra infantile al più presto, per farvi indirizzare su come comportarvi.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#14]
Gentile Mamma,
I bambini non vanno mai sculacciati. Né tanto meno percossi in altre parti del corpo, come il volto o la testa. MAI!
Le invierò un saggio non appena lo avrò pubblicato qui in MinForma. Anzi, ripassi in MinForma dopo la metà di febbraio.
Per adesso può trovarlo sulla rivista "Vita dell'infanzia" dell'Opera Nazionale Montessori, ultimi due numeri 9/10 del 2008, dal titolo ""Il comportamento ribelle"".
Per le pubblicazioni Online è stato "ribattezzato" in questo modo """Un bambino ribelle"""
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 23.3k visite dal 11/06/2008.
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