Dopo 18 anni di insoddisfazioni
Buongiorno, come indicato dopo tanti anni di insoddisfazione, la mia compagna mi viene a dire che non vuole più fare sesso con me, neanche quell'unica volta alla settimana che era disposta a concedermela.
Forse sono già banale, però io ero sempre contento di avere una donna al mio fianco.
Il problema è che capisco anch'io che dovrei dargli un taglio ed uscire, ma il mio istinto di testardaggine non vuole accettare tutto questo.
Le due figlie, la casa nuova, tutto quello che dentro la casa ho messo, il sentimento di uscire da perdente, tutto questo mi blocca ed ostinatamente mi tiene dentro a subire e a vivere male con una persona che mi dice tornatene a casa tua.
Insomma non sono capace di smuovermi, capisco che la mia compagna mi ha preso perchè voleva arrivare alla maternità, io non son riuscito a darle la fiducia che lei cercava, in più un insoddisfazione sessuale perdurante, adesso passati 18 anni ha deciso di non continuare ulteriormente a prendere in giro se stessa e a sua volta anche me.
La domanda, è giusto questo tipo di vita, senza futuro o sapientemente fuggire, ma come avere la forza per fuggire.
Grazie
Forse sono già banale, però io ero sempre contento di avere una donna al mio fianco.
Il problema è che capisco anch'io che dovrei dargli un taglio ed uscire, ma il mio istinto di testardaggine non vuole accettare tutto questo.
Le due figlie, la casa nuova, tutto quello che dentro la casa ho messo, il sentimento di uscire da perdente, tutto questo mi blocca ed ostinatamente mi tiene dentro a subire e a vivere male con una persona che mi dice tornatene a casa tua.
Insomma non sono capace di smuovermi, capisco che la mia compagna mi ha preso perchè voleva arrivare alla maternità, io non son riuscito a darle la fiducia che lei cercava, in più un insoddisfazione sessuale perdurante, adesso passati 18 anni ha deciso di non continuare ulteriormente a prendere in giro se stessa e a sua volta anche me.
La domanda, è giusto questo tipo di vita, senza futuro o sapientemente fuggire, ma come avere la forza per fuggire.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
più che fuggire bisognerebbe trovare appunto la forza per affrontare questo disagio, possibilmente con l'ausilio di un Collega per una consulenza di coppia.
più che fuggire bisognerebbe trovare appunto la forza per affrontare questo disagio, possibilmente con l'ausilio di un Collega per una consulenza di coppia.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile SIgnore,
Ci sarebbe da fare un bilancio di questi 18 anni.
E' stato tutto negativo? L'unico obiettivo della sua compagna la maternita' che non c'e ' stata?
Se tutto fosse stato cosi' arido forse la sua compagna avrebbe ragione.
Oppure si tratta solo di una reazione di delusione a un rapporto poco ricco?
C'era amore fra voi? Desiderio? Complicita?
Si ponga queste domande e le ponga alla sua compagna. Potrebbe essere un'occasione di parlare a fondo.
Se aveste delle difficolta' potreste chiedere un aiuto psicologico per elaborare quei desideri e quei sogni che non sono stati condivisi.
I migliori auguri!
Ci sarebbe da fare un bilancio di questi 18 anni.
E' stato tutto negativo? L'unico obiettivo della sua compagna la maternita' che non c'e ' stata?
Se tutto fosse stato cosi' arido forse la sua compagna avrebbe ragione.
Oppure si tratta solo di una reazione di delusione a un rapporto poco ricco?
C'era amore fra voi? Desiderio? Complicita?
Si ponga queste domande e le ponga alla sua compagna. Potrebbe essere un'occasione di parlare a fondo.
Se aveste delle difficolta' potreste chiedere un aiuto psicologico per elaborare quei desideri e quei sogni che non sono stati condivisi.
I migliori auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Gentile Utente,
da come parla della situazione sembra che non ci sia stato un progetto di vita insieme condiviso, la voglia di costruire qualcosa camminando fianco a fianco, ma la sola rassicurazione (per quanto rassicurante) di sapere che accanto a Lei vi era una donna che in qualche modo si prendeva cura di Lei.
Con queste premesse mi pare piuttosto scontato che l'insoddisfazione sia dietro l'angolo.
Ora però il problema principale sembra essere la decisione di Sua moglie di chiudere qui. E' una decisione sulla quale Sua moglie è irremovibile?
da come parla della situazione sembra che non ci sia stato un progetto di vita insieme condiviso, la voglia di costruire qualcosa camminando fianco a fianco, ma la sola rassicurazione (per quanto rassicurante) di sapere che accanto a Lei vi era una donna che in qualche modo si prendeva cura di Lei.
Con queste premesse mi pare piuttosto scontato che l'insoddisfazione sia dietro l'angolo.
Ora però il problema principale sembra essere la decisione di Sua moglie di chiudere qui. E' una decisione sulla quale Sua moglie è irremovibile?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Gentile Utente,
Ha risolto la pregressa problematica per cui ci scriveva lo scorso anno..?
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/274855-caverjet.html
Il caveret è una farmacoterapia iniettiva per il deficit erettivo, forse questa disfunzione sessuale ha danneggiato il vostro legame.....
Ci dia ulteriori notizie.
Le allego un canale salute sul d.e.
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Ha risolto la pregressa problematica per cui ci scriveva lo scorso anno..?
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/274855-caverjet.html
Il caveret è una farmacoterapia iniettiva per il deficit erettivo, forse questa disfunzione sessuale ha danneggiato il vostro legame.....
Ci dia ulteriori notizie.
Le allego un canale salute sul d.e.
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 25/09/2013.
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