Ansia apatia depressione
Salve a tutti,
mi chiamo ho 26 anni e vi scrivo perché non mi riconosco più! Vi posso dire da dove è iniziato questo brutto periodo, ma non so il motivo. Una domenica ad inizio agosto durante una giornata normale come tutte le altre stavo per iniziare un rapporto sessuale con la mia ragazza quando di colpo qualcosa dentro mi ha fatto scattare un ansia assurda e mi mettesse alla luce che non avevo per niente desiderio! Sono entrato nel pallone ed ho lasciato stare. Da li è iniziato il tormento i brutti pensieri e gli attacchi di panico, ho iniziato a perdere interesse per ogni cosa anche per il viaggio delle vacanze che sognavo. È come se i miei pensieri fossero deviati, solo pianto e senso di colpa! Alla fine il grande viaggio saltò (e invece di essere triste avevo un peso in meno), per ripiego dopo tanti sforzi partimmo per la Calabria e dopo due giorni di vacanza ero di nuovo io senza pensieri e con il mio desiderio di sempre solo con tanta stanchezza. Tornato dal mare tutto come prima, attacchi di panico, debolezza, poca concentrazione e apatia totale sia nelle cose da fare sia nei sentimenti. Io credevo che il problema fosse stata la mia mancata erezione perché avevo già affrontato qualche anno fa un problema del genere poi passato non so neanche io come, ma dopo ormai quasi due mesi è come se il inconscio mi direbbe che non è quello il problema ma solo una causa! Ho già fatto una visita da un endocrinologo ma le mie analisi sono perfette. Alla fine ho deciso di rivolgermi ad uno psichiatra per capire e risolvere questa cosa perché un questi giorni gli attacchi di panico sono spariti e mi sento un po meglio magari è la strada giusta per uscire a breve dovrei avere la visita. Vi scrivo solo per sapere se ho fatto bene ad intraprendere questa strada e se posso contare sul fatto che posso uscire da questa storia e tornare il ragazza attivo sereno e sempre felice che sono di solito. Vi ringrazio in anticipo
mi chiamo ho 26 anni e vi scrivo perché non mi riconosco più! Vi posso dire da dove è iniziato questo brutto periodo, ma non so il motivo. Una domenica ad inizio agosto durante una giornata normale come tutte le altre stavo per iniziare un rapporto sessuale con la mia ragazza quando di colpo qualcosa dentro mi ha fatto scattare un ansia assurda e mi mettesse alla luce che non avevo per niente desiderio! Sono entrato nel pallone ed ho lasciato stare. Da li è iniziato il tormento i brutti pensieri e gli attacchi di panico, ho iniziato a perdere interesse per ogni cosa anche per il viaggio delle vacanze che sognavo. È come se i miei pensieri fossero deviati, solo pianto e senso di colpa! Alla fine il grande viaggio saltò (e invece di essere triste avevo un peso in meno), per ripiego dopo tanti sforzi partimmo per la Calabria e dopo due giorni di vacanza ero di nuovo io senza pensieri e con il mio desiderio di sempre solo con tanta stanchezza. Tornato dal mare tutto come prima, attacchi di panico, debolezza, poca concentrazione e apatia totale sia nelle cose da fare sia nei sentimenti. Io credevo che il problema fosse stata la mia mancata erezione perché avevo già affrontato qualche anno fa un problema del genere poi passato non so neanche io come, ma dopo ormai quasi due mesi è come se il inconscio mi direbbe che non è quello il problema ma solo una causa! Ho già fatto una visita da un endocrinologo ma le mie analisi sono perfette. Alla fine ho deciso di rivolgermi ad uno psichiatra per capire e risolvere questa cosa perché un questi giorni gli attacchi di panico sono spariti e mi sento un po meglio magari è la strada giusta per uscire a breve dovrei avere la visita. Vi scrivo solo per sapere se ho fatto bene ad intraprendere questa strada e se posso contare sul fatto che posso uscire da questa storia e tornare il ragazza attivo sereno e sempre felice che sono di solito. Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Gentile Ragazzo,
senza dubbio ha fatto bene a non perdere tempo ed iniziare ad indagare su cosa stia compromettendo la sua serenità e trovare il modo di porvi rimedio.
Escluse problematiche ormonali, attenda ora con fiducia il consulto con lo psichiatra che valuterà quale sia l'intervento più efficace da attuare.
Eventualmente, dopo aver sentito lo psichiatra, potrà decidere se consultare anche uno psicologo psicoterapeuta.
Cordialità.
senza dubbio ha fatto bene a non perdere tempo ed iniziare ad indagare su cosa stia compromettendo la sua serenità e trovare il modo di porvi rimedio.
Escluse problematiche ormonali, attenda ora con fiducia il consulto con lo psichiatra che valuterà quale sia l'intervento più efficace da attuare.
Eventualmente, dopo aver sentito lo psichiatra, potrà decidere se consultare anche uno psicologo psicoterapeuta.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
" Da li è iniziato il tormento i brutti pensieri e gli attacchi di panico..."
Gentile Utente,
è sufficiente una prima defaillance, del tutto casuale e NON legata a nessuna ragione in particolare, per scatenare queste reazioni che altro non sono che l'espressione di uno stato ansioso.
Questo circolo vizioso, in cui la protagonista è la paura che l'evento possa ricapitare e che possa ancora andare male. va spezzato con le giuste terapie.
Oltre allo psichiatra, anche una una consulenza psicologica potrebbe essere molto utile.
Saluti,
Gentile Utente,
è sufficiente una prima defaillance, del tutto casuale e NON legata a nessuna ragione in particolare, per scatenare queste reazioni che altro non sono che l'espressione di uno stato ansioso.
Questo circolo vizioso, in cui la protagonista è la paura che l'evento possa ricapitare e che possa ancora andare male. va spezzato con le giuste terapie.
Oltre allo psichiatra, anche una una consulenza psicologica potrebbe essere molto utile.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Utente
Salve, oggi ho effettuato la visita dallo psichiatra ed è venuto fuori che ho uno stato di rabbia che mi ha portato al crollo e apatia. Mi ha detto di iniziare con cipralex 5 gocce la mattina e serenase 5 gocce la sera e tra una quindicina di giorni ho un nuovo incontro e dovrei vedere dei miglioramenti.
Grazie a tutti
Grazie a tutti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 22/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.