Contrattura muscolare e/o ansia!?
Gent.mi dottori,
il mio compagno da un mese a questa parte soffre di una tensione muscolare alla base del collo.
Inizialmente era un fastidio sopportabile, si è presentato durante le vacanze quando ha dovuto guidare per molti chilometri sotto stress e alla guida di una macchina nuova.Da una settimana a questa parte il fastidio è peggiorato, ha vertigini, senso di testa come vuota....Tutto questo scatena in lui ansia e attacchi di panico, tremori alle gambe che lo fanno agitare molto di più. Ha paura di avere qualcosa di brutto alla testa e non si tranquillizza perchè questi fastidi sono continui da un pò di tempo.
Siamo in attesa di fare una risonanza magnetica, la radiografia non ha riscontrato nulla, mentre in un centro fisioterapico gli hanno diagnosticato una forte cervicalgia.
Lo vedo molto ansioso e preoccupato come non mai e questo mi fa preoccupare molto anche se non sto facendo trapelare, dal mio canto ,nessun sentimento negativo, cerco esclusivamente di trasmettergli serenità. Il suo medico gli ha prescritto delle gocce di ansiolitico da prendere due volte al giorno.
Io sono un pò contro questi rimedi, anche perchè lui è giovane , so che questi farmaci creano dipendenza...
Aspetteremo l'esito della risonanza, ma ho voluto scrivervi per chiedervi se tutto lo stress per la guida può ora uscire fuori e portargli questi fastidi continui anche il dolore e la rigidità al collo...!?
Grazie per la vostra disponibilità
il mio compagno da un mese a questa parte soffre di una tensione muscolare alla base del collo.
Inizialmente era un fastidio sopportabile, si è presentato durante le vacanze quando ha dovuto guidare per molti chilometri sotto stress e alla guida di una macchina nuova.Da una settimana a questa parte il fastidio è peggiorato, ha vertigini, senso di testa come vuota....Tutto questo scatena in lui ansia e attacchi di panico, tremori alle gambe che lo fanno agitare molto di più. Ha paura di avere qualcosa di brutto alla testa e non si tranquillizza perchè questi fastidi sono continui da un pò di tempo.
Siamo in attesa di fare una risonanza magnetica, la radiografia non ha riscontrato nulla, mentre in un centro fisioterapico gli hanno diagnosticato una forte cervicalgia.
Lo vedo molto ansioso e preoccupato come non mai e questo mi fa preoccupare molto anche se non sto facendo trapelare, dal mio canto ,nessun sentimento negativo, cerco esclusivamente di trasmettergli serenità. Il suo medico gli ha prescritto delle gocce di ansiolitico da prendere due volte al giorno.
Io sono un pò contro questi rimedi, anche perchè lui è giovane , so che questi farmaci creano dipendenza...
Aspetteremo l'esito della risonanza, ma ho voluto scrivervi per chiedervi se tutto lo stress per la guida può ora uscire fuori e portargli questi fastidi continui anche il dolore e la rigidità al collo...!?
Grazie per la vostra disponibilità
[#1]
Gentile Utente,
sarebbe il caso di attendere l'esito degli esami e dopo (eventualmente) aver escluso una causa organica, potrebbe essere utile fare una consulenza psicologica e una valutazione specifica. L'ansiolitico può funzionare come tampone, ma se il disturbo è su base ansiosa va curato con un trattamento psicoterapico anche breve.
sarebbe il caso di attendere l'esito degli esami e dopo (eventualmente) aver escluso una causa organica, potrebbe essere utile fare una consulenza psicologica e una valutazione specifica. L'ansiolitico può funzionare come tampone, ma se il disturbo è su base ansiosa va curato con un trattamento psicoterapico anche breve.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile Signora,
Come già detto dal Collega, soltanto l' esclusione di cause organiche, consente poi la diamina di quelle psichiche, mi sembra prematuro cercare di capire di cosa si tratta.
Inviti il suo partner a scrivere lui stesso a noi, se ne sentisse la necesità, un consulto online contiene già tante limitazioni, per interposta persona, diventa ancora più complesso dare risposte esaustive
Come già detto dal Collega, soltanto l' esclusione di cause organiche, consente poi la diamina di quelle psichiche, mi sembra prematuro cercare di capire di cosa si tratta.
Inviti il suo partner a scrivere lui stesso a noi, se ne sentisse la necesità, un consulto online contiene già tante limitazioni, per interposta persona, diventa ancora più complesso dare risposte esaustive
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Gentile Utente,
quello che potrebbe creare un problema di tipo psicologico è il fatto che il Suo compagno si stia spaventando a causa del dolore e che quindi fa pensare ad un circolo vizioso che deve essere spezzato.
Però Lei tenga presente che anche le persone che vivono attorno a chi è ansioso o ha attacchi di panico possono contribuire a rafforzare o meno questi stati.
Un cordiale saluto,
quello che potrebbe creare un problema di tipo psicologico è il fatto che il Suo compagno si stia spaventando a causa del dolore e che quindi fa pensare ad un circolo vizioso che deve essere spezzato.
Però Lei tenga presente che anche le persone che vivono attorno a chi è ansioso o ha attacchi di panico possono contribuire a rafforzare o meno questi stati.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 21/09/2013.
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