Un rapporto complicato
Buongiorno,
scrivo perché vorrei un'opinione riguardo al comportamento del mio titolare nei miei confronti.
Premetto che ci conosciamo da tanti anni e prima di diventare titolare era un dipendente ed eravamo molto amici. Anche se da parte mia c'era una certa attrazione fisica che però non ho mai lasciato trapelare.
Recentemente ho attraversato un momento difficile in famiglia. Il mio titolare una sera che eravamo rimasti soli in ufficio, è venuto da me, mi ha detto che mi vuol bene, che per lui sono importante, che se ho bisogno lui vuol essermi vicino. Dicendo ciò mi ha preso la mano, e mi ha detto che se voglio e ho bisogno di un amico lui vuole esserci. Io ho pianto e mi sono sfogata, ci sono stati degli abbracci e dei baci sulla guancia. Poi mi ha detto che,se qualche,volta vogliamo uscire assieme per parlare..
li per lì presa dallo sfogo del momento mi è sembrato che non co fosse niente di male, ma ripensandoci ora sembrano proprio così sinceri questi sentimenti di amicizia nei miei confronti? Voi che ne pensate?
io ora sono un po' in imbarazzo, siamo entrambi impegnati.. Più ci penso e più mi sembrava una dichiarazione la sua..
ma è un tipo un po' introverso, non riesco a decifrarlo. Con gli altri colleghi fa sempre finta di nulla per diventare invece molto comunicativo quando siamo assieme.
Che opinione avete voi?
Vi ringrazio molto per le vostra opinioni.
scrivo perché vorrei un'opinione riguardo al comportamento del mio titolare nei miei confronti.
Premetto che ci conosciamo da tanti anni e prima di diventare titolare era un dipendente ed eravamo molto amici. Anche se da parte mia c'era una certa attrazione fisica che però non ho mai lasciato trapelare.
Recentemente ho attraversato un momento difficile in famiglia. Il mio titolare una sera che eravamo rimasti soli in ufficio, è venuto da me, mi ha detto che mi vuol bene, che per lui sono importante, che se ho bisogno lui vuol essermi vicino. Dicendo ciò mi ha preso la mano, e mi ha detto che se voglio e ho bisogno di un amico lui vuole esserci. Io ho pianto e mi sono sfogata, ci sono stati degli abbracci e dei baci sulla guancia. Poi mi ha detto che,se qualche,volta vogliamo uscire assieme per parlare..
li per lì presa dallo sfogo del momento mi è sembrato che non co fosse niente di male, ma ripensandoci ora sembrano proprio così sinceri questi sentimenti di amicizia nei miei confronti? Voi che ne pensate?
io ora sono un po' in imbarazzo, siamo entrambi impegnati.. Più ci penso e più mi sembrava una dichiarazione la sua..
ma è un tipo un po' introverso, non riesco a decifrarlo. Con gli altri colleghi fa sempre finta di nulla per diventare invece molto comunicativo quando siamo assieme.
Che opinione avete voi?
Vi ringrazio molto per le vostra opinioni.
[#1]
Gentile utente,
se lei percepisce quanto accaduto come una dichiarazione, probabilmente lo era. In questo tipo di comunicazioni molto avviene su di un piano non verbale, che credo sia riuscita a cogliere.
Il fatto che sia anche il titolare dell'azienda dove lavora, con molta probabilità rende la cosa ancora più ambigua e carica di significato.
In ogni caso spesso nei primi approcci si procede un cm alla volta, proprio per scrutare cosa l'altro fa e tirarsi indietro se non si è corrisposti. L'andare direttamente in chiaro può esporre a rifiuti molto dolorosi per la propria autostima.
Rigirando la frittata, è probabile che qualche segnale di disponibilità sia arrivato anche da lei... il non verbale è potente....
Restiamo in ascolto
se lei percepisce quanto accaduto come una dichiarazione, probabilmente lo era. In questo tipo di comunicazioni molto avviene su di un piano non verbale, che credo sia riuscita a cogliere.
Il fatto che sia anche il titolare dell'azienda dove lavora, con molta probabilità rende la cosa ancora più ambigua e carica di significato.
In ogni caso spesso nei primi approcci si procede un cm alla volta, proprio per scrutare cosa l'altro fa e tirarsi indietro se non si è corrisposti. L'andare direttamente in chiaro può esporre a rifiuti molto dolorosi per la propria autostima.
Rigirando la frittata, è probabile che qualche segnale di disponibilità sia arrivato anche da lei... il non verbale è potente....
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile Utente,
potrebbe essere quello del suo titolare un segnale di disponibilità che va oltre l'amicizia, ma da qui non possiamo appunto far altro che ipotizzare, anche in modo fallibile.
Comprendo il suo imbarazzo, ma ne è anche lusingata?
Ne è ancora attratta?
Decifrarlo per proteggersi e mettere le cose in chiaro o altro?
potrebbe essere quello del suo titolare un segnale di disponibilità che va oltre l'amicizia, ma da qui non possiamo appunto far altro che ipotizzare, anche in modo fallibile.
Comprendo il suo imbarazzo, ma ne è anche lusingata?
Ne è ancora attratta?
Decifrarlo per proteggersi e mettere le cose in chiaro o altro?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Ex utente
Si infatti la cosa è molto ambigua.
Come le ho detto qualcosa quando eravamo colleghi provavo una certa attrazione fisica nei suoi confronti. ma quando i nostri rapporti lavorativi sono cambiati ho preferito prendere un po' le distanze, e inizialmente sembrava che la cosa andasse bene a tutti e due.
Diciamo che poi il rapporto è ridiventato di confidenza quando gli sono stata vicina per certe cose che gli sono successe in famiglia. C'è da dire che io non sono stata per nulla plateale come lo è stato lui. L'ho ascoltato come farebbe un'amica e l'unico contatto che mi sono permessa è stata una mano sulla spalla.
sono un po' confusa perché questo episodio ha risvegliato vecchie attrazioni sopite.
lui comunque si sposa a breve, mi sembra tutto un po' assurdo.
Come le ho detto qualcosa quando eravamo colleghi provavo una certa attrazione fisica nei suoi confronti. ma quando i nostri rapporti lavorativi sono cambiati ho preferito prendere un po' le distanze, e inizialmente sembrava che la cosa andasse bene a tutti e due.
Diciamo che poi il rapporto è ridiventato di confidenza quando gli sono stata vicina per certe cose che gli sono successe in famiglia. C'è da dire che io non sono stata per nulla plateale come lo è stato lui. L'ho ascoltato come farebbe un'amica e l'unico contatto che mi sono permessa è stata una mano sulla spalla.
sono un po' confusa perché questo episodio ha risvegliato vecchie attrazioni sopite.
lui comunque si sposa a breve, mi sembra tutto un po' assurdo.
[#5]
Se non vorrebbe succedesse nulla, allora la risposta l'avrebbe già e di conseguenza le sarebbe più chiaro forse come comportarsi, in ogni caso.
Il problema è che ne è ancora attratta, in una situazione complicata da diverse cose, in particolare gli impegni di entrambi e il prossimo matrimonio di lui, le tenga in debito conto.
Il problema è che ne è ancora attratta, in una situazione complicata da diverse cose, in particolare gli impegni di entrambi e il prossimo matrimonio di lui, le tenga in debito conto.
[#6]
Se davvero non vuole che succeda nulla, il non verbale è potente come dice il collega Mori, non succederà nulla , lei può sempre tenersi, come una stella in tasca, quel momento di tenerezza , credo sincera, di un amico speciale..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 19/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.