Doc omosessuale, vi prego aiutatemi, è un incubo
è da piu' di un anno che soffro di questo disturbo, e devo dire che ora per un paio di mesi sono stata bene, pensavo di essere guarita.... ma oggi vedo nero....
la paura di poter diventare lesbica mi è venuta piu' di un anno fà alla vista di una bella donna, non so per quale ragione mi si è presentata un forte ansia e paura che potesse piacermi...
e da allora ho avuto il dubbio che potessero piacermi le donne...
mentre ora la paura mi viene solamente quanto a scuola incontro una ragazza in particolare.. mi viene una forte ansia e sto male...
oggi mi sono messa alla prova , in quanto dopo averla incontrata sono andata nel panico...
ho fatto ricerche su facebook e sono riuscita a trovarla ( HO VOLUTO VEDERE CHE EFFETTO MI FACESSE) devo dire che all'inizio mi sono agitata e poi calmata...
assomiglia al mio ex ( forse per questo tutte ste paranoie?)
comuqnue è da oggi che ho ansia e voglia di piangere ... mi sento molto agitata e stufa...
Sono fidanzata da 2 anni con l'amore della mia vita e io voglio stare bene con lui.,.. lo amo...
ma perchè questa situazione?
da quando mi era venuta la paura di essere lesbica ne ho avute altre 10000 di paure... tipo ho avuto paura di: non amarlo piu', di soffocare,addirittura ho avuto paura che potesse piacermi mia cognata e mia madre..
oddio sono pazza aiuto
ps: se qualcuno mi dicesse : Stai tranquilla, non ti piace quella ragazza e non sei lesbica, io starei molto molto piu' tranquilla....
:'(
la paura di poter diventare lesbica mi è venuta piu' di un anno fà alla vista di una bella donna, non so per quale ragione mi si è presentata un forte ansia e paura che potesse piacermi...
e da allora ho avuto il dubbio che potessero piacermi le donne...
mentre ora la paura mi viene solamente quanto a scuola incontro una ragazza in particolare.. mi viene una forte ansia e sto male...
oggi mi sono messa alla prova , in quanto dopo averla incontrata sono andata nel panico...
ho fatto ricerche su facebook e sono riuscita a trovarla ( HO VOLUTO VEDERE CHE EFFETTO MI FACESSE) devo dire che all'inizio mi sono agitata e poi calmata...
assomiglia al mio ex ( forse per questo tutte ste paranoie?)
comuqnue è da oggi che ho ansia e voglia di piangere ... mi sento molto agitata e stufa...
Sono fidanzata da 2 anni con l'amore della mia vita e io voglio stare bene con lui.,.. lo amo...
ma perchè questa situazione?
da quando mi era venuta la paura di essere lesbica ne ho avute altre 10000 di paure... tipo ho avuto paura di: non amarlo piu', di soffocare,addirittura ho avuto paura che potesse piacermi mia cognata e mia madre..
oddio sono pazza aiuto
ps: se qualcuno mi dicesse : Stai tranquilla, non ti piace quella ragazza e non sei lesbica, io starei molto molto piu' tranquilla....
:'(
[#1]
Gentile Utente,
sta anche diventando DOC nel postare sempre lo stesso tema su Medicitalia.
Ma ha fatto quel che sicuramente Le è stato suggerito nei precedenti consulti, ovvero iniziare un percorso personale dal vivo? (ammetto che non sono andato a leggerli)
sta anche diventando DOC nel postare sempre lo stesso tema su Medicitalia.
Ma ha fatto quel che sicuramente Le è stato suggerito nei precedenti consulti, ovvero iniziare un percorso personale dal vivo? (ammetto che non sono andato a leggerli)
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#3]
Gentile Utente,
non si deve *scusare*, ma deve essere consapevole di quel che sta succedendo, così come deve essere consapevole che il conforto ricevuto nei precedenti consulti [continuo a non averli letti, ma immagino ci sia stato anche quello] è servito a poco e nulla.
In parte sta già parlando con uno psicologo, ma in questo caso è un palliativo, e la soluzione Le è già stata prospettata.
Deve cambiare strategia, altrimenti è come la mosca che vuole passare attraverso la finestra, inconsapevole del vetro, e continuando a sbattere prende la rincorsa da più lontano...
Le cose andranno meglio quando ne parlerà con qualcuno di persona!
[Meglio se un esperto di processi ossessivi]
[Questo è il conforto che posso darLe: altre forme sarebbero un prenderLa in giro e Le farebbero perdere ulteriore tempo].
non si deve *scusare*, ma deve essere consapevole di quel che sta succedendo, così come deve essere consapevole che il conforto ricevuto nei precedenti consulti [continuo a non averli letti, ma immagino ci sia stato anche quello] è servito a poco e nulla.
In parte sta già parlando con uno psicologo, ma in questo caso è un palliativo, e la soluzione Le è già stata prospettata.
Deve cambiare strategia, altrimenti è come la mosca che vuole passare attraverso la finestra, inconsapevole del vetro, e continuando a sbattere prende la rincorsa da più lontano...
Le cose andranno meglio quando ne parlerà con qualcuno di persona!
[Meglio se un esperto di processi ossessivi]
[Questo è il conforto che posso darLe: altre forme sarebbero un prenderLa in giro e Le farebbero perdere ulteriore tempo].
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 17/09/2013.
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