Pricipio di depressione e scarsa motivazione
Buongiorno dottori,
Sono un 29enne in difficoltà...
Non so bene a cosa imputarle ma posso dirvi che al momento sono davvero in un bel guaio..
Il disturbo più grosso che avverto è la mancanza di motivazione, non riesco più a ripartire con il lavoro, svolgo una attività da libero professionista che richiede tantissimo impegno e dedizione.
Avevo cominciato bene ma come ogni mio progetto non porto mai a termine quello che ho cominciato..
La sitazuone attuale è questa:
Sentimenti:
ho un rapporto a distanza con una ragazza 10 anni più piccola di me, questa estate dopo un anno vissuto tra viaggi per vederla, sacrifici con l'organizzazione del lavoro che tra le altre cose non portavo a termine come si deve...si è presa la liberta di tradirmi apparentemente motivata da sue necessità di conferme interiori.
Sono già stato tradito più volte nella vita ed ho tradito anche tanto durante la mia crescita, ho smesso da qualche anno di farlo non lo ritengo più opportuno per il mio percorso di crescita ed avevo cominciato con un rapporto iniziato nel 2009 con una persona che poi mi ha combinato un casino che non ho saputo controllare che mi ha ridotto senza lavoro a dovermi reinventare e completamente a pezzi(14 settimane passate chiuso in camera senza voler vedere nessuno, 13 chili persi, e difficolta a fidarmi del resto delle persone).
Famiglia:
matrimonio tra i miei mai andato benissimo ed in fine adesso dormono in letti separati la famiglia è tutta in casa ma va tutto a rotoli con una situazione sorretta da mia madre con il suo stipendio e da me con il mio
Amici:
purtropo provo vergogna nel raccontare ciò che è successo questa estate e quindi non sto avendo un bel rapporto con loro, serate non rigeneranti e tanto al seguito...
Vorrei dilungarmi ma magari tra di voi c'è qualcuno che vuole porre delle domande...
Sono un 29enne in difficoltà...
Non so bene a cosa imputarle ma posso dirvi che al momento sono davvero in un bel guaio..
Il disturbo più grosso che avverto è la mancanza di motivazione, non riesco più a ripartire con il lavoro, svolgo una attività da libero professionista che richiede tantissimo impegno e dedizione.
Avevo cominciato bene ma come ogni mio progetto non porto mai a termine quello che ho cominciato..
La sitazuone attuale è questa:
Sentimenti:
ho un rapporto a distanza con una ragazza 10 anni più piccola di me, questa estate dopo un anno vissuto tra viaggi per vederla, sacrifici con l'organizzazione del lavoro che tra le altre cose non portavo a termine come si deve...si è presa la liberta di tradirmi apparentemente motivata da sue necessità di conferme interiori.
Sono già stato tradito più volte nella vita ed ho tradito anche tanto durante la mia crescita, ho smesso da qualche anno di farlo non lo ritengo più opportuno per il mio percorso di crescita ed avevo cominciato con un rapporto iniziato nel 2009 con una persona che poi mi ha combinato un casino che non ho saputo controllare che mi ha ridotto senza lavoro a dovermi reinventare e completamente a pezzi(14 settimane passate chiuso in camera senza voler vedere nessuno, 13 chili persi, e difficolta a fidarmi del resto delle persone).
Famiglia:
matrimonio tra i miei mai andato benissimo ed in fine adesso dormono in letti separati la famiglia è tutta in casa ma va tutto a rotoli con una situazione sorretta da mia madre con il suo stipendio e da me con il mio
Amici:
purtropo provo vergogna nel raccontare ciò che è successo questa estate e quindi non sto avendo un bel rapporto con loro, serate non rigeneranti e tanto al seguito...
Vorrei dilungarmi ma magari tra di voi c'è qualcuno che vuole porre delle domande...
[#1]
Gentile utente,
il suo stato attuale di mancanza di motivazione, sembra correlato al contesto in cui vive che definisce catastrofico. Sembra che in nessuno degli ambiti in cui si muove al momento la situazione sia buona: lavoro, famiglia, relazioni sentimentali, relazioni amicali.
Sembra quasi che pensi: "Che mi impegno a fare, tanto la situazione precipiterà al peggio...".
Sembra anche che le persone a lei più vicine l'abbiano "tradita", rinforzando questa visione di sfiducia in sé e nelle relazioni, anche tra gli amici.
Forse potrebbe essere opportuno che si rivolgesse ad un professionista della salute mentale, psicologo o psicoterapeuta, di persona.
Restiamo in ascolto
il suo stato attuale di mancanza di motivazione, sembra correlato al contesto in cui vive che definisce catastrofico. Sembra che in nessuno degli ambiti in cui si muove al momento la situazione sia buona: lavoro, famiglia, relazioni sentimentali, relazioni amicali.
Sembra quasi che pensi: "Che mi impegno a fare, tanto la situazione precipiterà al peggio...".
Sembra anche che le persone a lei più vicine l'abbiano "tradita", rinforzando questa visione di sfiducia in sé e nelle relazioni, anche tra gli amici.
Forse potrebbe essere opportuno che si rivolgesse ad un professionista della salute mentale, psicologo o psicoterapeuta, di persona.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Utente
Ok aggiungo adesso qualhe elemento,
Avevo cominciato un percorso psicoterapico anni or sono che pian piano mi aveva fatto sentire meglio è che ho abbandonato come la venuta di questa nuova relazione.
Adesso sono tornato dallo stesso professionista che mi accolto di nuovo tra i suoi pazienti dirottandomi stavolta in una terapia di gruppo per cui lui è specializzato.
Mi trovo ancora in difficolta perche le ansie aumentano ed kin sede di consulto attuale ho chiesto di avere anche una terapia farmacologica a supporto...
No Atidepressivi e psicofarmaci però!!
Sono contrario ed allora siamo al decimo giorno di tricortin e liposom una iniezione la mattina a giorni alterni ed un calmante omeopatico senza melatonina...
risultato?
qualche miglioramento a livello di prontezza menale ma nessuna news sul campo motivazione...
Avevo cominciato un percorso psicoterapico anni or sono che pian piano mi aveva fatto sentire meglio è che ho abbandonato come la venuta di questa nuova relazione.
Adesso sono tornato dallo stesso professionista che mi accolto di nuovo tra i suoi pazienti dirottandomi stavolta in una terapia di gruppo per cui lui è specializzato.
Mi trovo ancora in difficolta perche le ansie aumentano ed kin sede di consulto attuale ho chiesto di avere anche una terapia farmacologica a supporto...
No Atidepressivi e psicofarmaci però!!
Sono contrario ed allora siamo al decimo giorno di tricortin e liposom una iniezione la mattina a giorni alterni ed un calmante omeopatico senza melatonina...
risultato?
qualche miglioramento a livello di prontezza menale ma nessuna news sul campo motivazione...
[#4]
Utente
Salve Dott.ssa PIleci,
Non abbiamo cominciato ancora nessun lavoro specifico..abbiamo fatto 3 sedute di rientro in carreggiata con chiaccherate che mi avrebbero dovuto aiutare a sfogare, alla terza non ho partecipato essendomi alzato tardi all10:30 con l'appuntamento fissato per le 11 potevo arrivarci benissimo la struttura si trova a 20 minuti da casa mia...
ma un senso di sconforto, come se fossi immeritevole della cosa non mi ha fatto andare nonostante incitato dalla mia ragazza...
Non mi sono voluto alzare dal letto e spesso scelgo di dormire o stare a vegetare piuttosto che fare le cose...
Non abbiamo cominciato ancora nessun lavoro specifico..abbiamo fatto 3 sedute di rientro in carreggiata con chiaccherate che mi avrebbero dovuto aiutare a sfogare, alla terza non ho partecipato essendomi alzato tardi all10:30 con l'appuntamento fissato per le 11 potevo arrivarci benissimo la struttura si trova a 20 minuti da casa mia...
ma un senso di sconforto, come se fossi immeritevole della cosa non mi ha fatto andare nonostante incitato dalla mia ragazza...
Non mi sono voluto alzare dal letto e spesso scelgo di dormire o stare a vegetare piuttosto che fare le cose...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 17/09/2013.
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