Disturbi funzioni evacuative
Buongiorno, oggi ho 40anni e sono una persona di sesso maschile, forse un po' ansiosa caratterialmente e da circa 15 anni soffro per un problema.
Vorrei sapere come risolvere il mio disturbo. Se durante le funzioni evacuative fecali sono da solo, tutto procede liscio, se invece sento qualcuno dietro la porta del bagno, ho difficoltà a defecare e sento incompleto svuotamento. Mi succede ad esempio nei bagni pubblici o se ci sono altre persone. Come risolvere questo problema di carattere puramente psicologico, secondo me, che però è abbastanza fastidioso in quanto mi compromette a non avere una vita sociale al 100%? E' una mia pazzia o succede a molte persone?
Attendo vs consigli e grazie.
Vorrei sapere come risolvere il mio disturbo. Se durante le funzioni evacuative fecali sono da solo, tutto procede liscio, se invece sento qualcuno dietro la porta del bagno, ho difficoltà a defecare e sento incompleto svuotamento. Mi succede ad esempio nei bagni pubblici o se ci sono altre persone. Come risolvere questo problema di carattere puramente psicologico, secondo me, che però è abbastanza fastidioso in quanto mi compromette a non avere una vita sociale al 100%? E' una mia pazzia o succede a molte persone?
Attendo vs consigli e grazie.
[#1]
Gentile utente,
non esistono in psicologia formule risolutive istantanee. Forse può essere opportuno che lei si rivolga ad un professionista della salute mentale di persona.
Non so con quale frequenza problematiche del genere siano diffuse. Quello che so è che i conflitti psicologici spesso si ripercuotano sul fisico, divenendo fondamentale esplorarli aprendo degli spazi mentali che permettano di pensarli.
Restiamo in ascolto
non esistono in psicologia formule risolutive istantanee. Forse può essere opportuno che lei si rivolga ad un professionista della salute mentale di persona.
Non so con quale frequenza problematiche del genere siano diffuse. Quello che so è che i conflitti psicologici spesso si ripercuotano sul fisico, divenendo fondamentale esplorarli aprendo degli spazi mentali che permettano di pensarli.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile Utente,
>>che però è abbastanza fastidioso in quanto mi compromette a non avere una vita sociale al 100%? <<
come mai pensa che questo disagio possa compromettere la sua vita sociale? Intendo dire, quali sono le limitazioni?
>>che però è abbastanza fastidioso in quanto mi compromette a non avere una vita sociale al 100%? <<
come mai pensa che questo disagio possa compromettere la sua vita sociale? Intendo dire, quali sono le limitazioni?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Gentile Utente,
credo che la sezione da lei scelta sia corretta.
Come mai intende postarlo in "psichiatria"?
Ha provato a mettere in atto delle strategie per non trovarsi a dover andare in bagno in situazione potenzialmente ansiogene?
La sua sembrerebbe essere una forma di "stitichezza emozionale" e l'intervento psicologico dovrebbe essere focalizzato non sul sintomo in se, ma sulla possibilità di esprimere alcune emozioni.
credo che la sezione da lei scelta sia corretta.
Come mai intende postarlo in "psichiatria"?
Ha provato a mettere in atto delle strategie per non trovarsi a dover andare in bagno in situazione potenzialmente ansiogene?
La sua sembrerebbe essere una forma di "stitichezza emozionale" e l'intervento psicologico dovrebbe essere focalizzato non sul sintomo in se, ma sulla possibilità di esprimere alcune emozioni.
[#5]
Ex utente
Dott. Del Signore,
le sue parole accarezzano l'animo di chi ha un disagio, la sento molto rassenerante lo sà? Grazie.
Pensavo di postarlo in psichiatria, perchè credevo che la mia fosse una fobia, un qualcosa che non va dentro la mia testa e che non riguardasse la psicologia e me ne vergognavo un po' di averlo inserito in psicologia.
Credo proprio che la mia invece, come dice lei, sia una stitichezza emozionale, infatti quando sono a mio agio, a casa mia da solo, tutto fila liscio....
Ho provato a mettere in atto onde evitare situazione ansiogene, ascoltare la musica o giocare con giochini elettronici e un po' aiuta.
Mi aiuta a capire meglio dove scrive: <<l'intervento psicologico dovrebbe essere focalizzato non sul sintomo in se, ma sulla possibilità di esprimere alcune emozioni.>> Quali emozioni dovrei esprimere?
le sue parole accarezzano l'animo di chi ha un disagio, la sento molto rassenerante lo sà? Grazie.
Pensavo di postarlo in psichiatria, perchè credevo che la mia fosse una fobia, un qualcosa che non va dentro la mia testa e che non riguardasse la psicologia e me ne vergognavo un po' di averlo inserito in psicologia.
Credo proprio che la mia invece, come dice lei, sia una stitichezza emozionale, infatti quando sono a mio agio, a casa mia da solo, tutto fila liscio....
Ho provato a mettere in atto onde evitare situazione ansiogene, ascoltare la musica o giocare con giochini elettronici e un po' aiuta.
Mi aiuta a capire meglio dove scrive: <<l'intervento psicologico dovrebbe essere focalizzato non sul sintomo in se, ma sulla possibilità di esprimere alcune emozioni.>> Quali emozioni dovrei esprimere?
[#7]
Gentile utente,
sono perfettamente d'accordo con i colleghi; la defecazione sicuramente si collega a vissuti ed emozioni collegati ai rapporti sociali.
Freud ha analizzato a fondo quella che chiamò la "fase anale" nel bambino molto piccolo.
Perciò probabilmente uno psicologo potrà chiarire meglio le emozioni associate a questo suo sintomo.
cordiali saluti
sono perfettamente d'accordo con i colleghi; la defecazione sicuramente si collega a vissuti ed emozioni collegati ai rapporti sociali.
Freud ha analizzato a fondo quella che chiamò la "fase anale" nel bambino molto piccolo.
Perciò probabilmente uno psicologo potrà chiarire meglio le emozioni associate a questo suo sintomo.
cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.4k visite dal 17/09/2013.
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