Sessualità adolescenziale instabile aiutatemi

sono un ragazzo di 18 anni e per un periodo mi sono ritenuto bsex tendente al gay ma sono stato per un po di tempo con una ragazza e ora mi ritengo eterosessuale visto che m eccitava sotto tutti gli aspetti.. ma recentmente ho conosciuto un ragazzo della mia scuola molto simaptico.. ogni volta che l vedo ci voglio parlare ma non ci conosciamo bene... dal punto di vista fisico non è brutto ma ogni volta che penso di baciarlo o farci l'amore mi fa schifo il solo pensiero.... voglio solo stare con lui e basta... cosa pensate che sia? voglio solo averlo come amico o è una cotta? non capisco più niente della mia sessualità è forse perchè sono un adolescente? è normale per questa età essere un po confusi? inoltre aggiungo che non miopiace il mio corpo ed ho poca autostima... solo in certi momenti che mi sento particolarmente sicuro di me sono pienamente convinto della mia eterosessulità ma quando sono triste diventa più difficile. comunque provo più piacere a pensare alle donne quando mi masturbo che agli uomini... ho anche pensato che questa attrazione anche verso gli uomini sia dovuta a una invidia verso il loro corpo più muscoloso e bello.. pensare seriamente a un rapporto sessuale con un uomo mi fa pensare che porti solo dolore e nient'altro ma ormai non so più cosa pensare delle mie tendenze... spero solo che sia una fase temporanea dovuta dalla adolescenza
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Caro ragazzo,

questo servizio è riservato solo ad utenti che hanno compiuto i 18 anni di età.
Se lo ritieni necessario puoi comunque rivolgerti al Consultorio Famigliare della tua AUSL di appartenenza.




Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ho sbagliato scrivere l'età ho 18 anni
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Per favore mi dia un parere sono molto confuso
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Per favore mi dia un parere sono molto confuso
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

sembrerebbe una forma d'ansia che ti porta a rimuginare su alcuni pensieri che ti passano per la testa e che comunque possono essere del tutto legittimi e sani (es pensare a ragazzi di bell'aspetto e prendere consapevolezza di ciò), ma la parte disfunzionale sta nel fatto che sembra instaurato un circolo vizioso che ti fa costantemente dubitare: se ho guardato o pensato quel ragazzo, allora vuol dire che sono omosessuale.
Chi davvero è omosessuale non prova disgusto come nel tuo caso, ma attrazione.
Quindi in ogni caso mi pare debba essere affrontato il problema, come suggerito dal Collega, perchè potrebbe trattarsi d'ansia.
Tieni anche presente che se le cose stanno così è importante intervenire precocemente perchè i disturbi d'ansia non passano da soli, ma col passare del tempo si amplificano.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ma ci potrebbe essere la possibilità che io possa diventare omosessuale col passare del tempo? Il fatto è che non voglio far preoccupare la mia famiglia e soprattutto miei genitori se no io andrei volentieri a farmi vedere da uno psicologo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

forse non mi sono spiegata bene: il problema non sembra essere l'omosessualità, che è anzi qualcosa che ti genera fastidio e disgusto, quanto la PREOCCUPAZIONE di esserlo o poterlo diventare.

E questa preoccupazione il focus del problema.

Inoltre le richieste di rassicurazioni (come questa ultima domanda che poni) se si è un po' ansiosi, generano ancora più dubbi e rompicapo.

Questo per dirti che a mio avviso è indicata una consulenza psicologica per il problema d'ANSIA che pare ti stia togliendo la serenità.

Spero di essere stata chiara.
Saluti,
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
la conoscenza della propria sessualità passa attraverso svariate fasi, tra cui l'autostima, il rapporto con la propria fisicità, psiche, relazione, immaginario.....

L'ansia ovviamente non è una buona compagna di viaggio verso la scoperta di sé e del proprio orientamento sessuale...

Le allego qualche lettura per approfondimenti

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/129-bisessualita-esiste-davvero.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1797-il-piacere-in-educazione-sessuale.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1577-il-maschile-ed-il-femminile-a-confronto-nella-sessualita.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it