Mancanza di fiducia

Salve dottori,ho un problema..Credo seriamente di soffrire di MANCANZA DI FIDUCIA!
Non so questo da cosa possa derivare,ma so solo che non ho fiducia negli altri,soprattutto nel mio rapporto di coppia.Non sono mai stata tradita e il mio ragazzo mi ama,però vivo nella paura che il mio ragazzo e le persone che sono intorno a me possano in un qual senso tradirmi!Come posso fare?Da cosa può derivare?
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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33 31
Gentile utente,
è difficile rispondere ad un quesito così generale con le poche informazioni che ci ha fornito. In ogni modo proviamo.
La fiducia non è una cosa da poco, essa di per sé implica la possibilità che l'altro possa tradirla. Altrimenti parleremo di sicurezza. Purtroppo nel mondo delle relazioni, anche in quelle più stabili, non c'è sicurezza. Io questa la trovo una benedizione, altrimenti gli altri non potrebbero stupirci.
Generalmente chi "soffre" di sfiducia cronica verso gli altri in realtà ha poca fiducia in sé. Mi spiego meglio. Non potendo controllare ciò che gli altri faranno, teme di non riuscire a reggere un eventuale tradimento. Teme di non sopportarlo, di uscirne distrutto.
Ha quindi sfiducia nelle SUE possibilità.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
credo che in questo modo viva in costante allarme, aspettandosi il peggio dagli altri, quanto incide questo nei suoi rapporti?
Come si comporta con il suo ragazzo?
E negli altri rapporti, come va?

Come definirebbe il suo livello di autostima?
Si definirebbe una persona ansiosa?

Con i suoi genitori è cambiato qualcosa rispetto a un consulto che ci ha chiesto qualche tempo fa?

Perdoni le molte domande ma sono utili per poterle dare una risposta maggiormente compiuta, pur nei limiti di un consulto on line.

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Rispondo ad entrambi voi dottori,credo che si ho sempre avuto poca fiducia in me stessa e questo possa incidere alla mancanza di fiducia,ma non so perchè ho cosi poca fiducia in me stessa.Per quanto riguarda non sono una persona ansiosa,solo quando si tratta di esami in vista.Per quanto riguarda invece il mio rapporto con i miei genitori,ovviamente ho sempre un buon rapporto con mia madre,quando poi invece con mio padre non ci salutiamo nemmeno più.Con il mio ragazzo vivo sempre in tensione e ho sempre paura che mi possa tradire,non so da dove provenga questo pensiero.Con le altre persone i rapporti vanno abbastanza bene,almeno credo.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
I perché della poca fiducia in sé sono scritti nella sua storia personale e familiare.
Ma forse chiedersi il perché non la aiuta in questo momento quanto capire il come far fronte alla bassa autostima che riferisce.
Lo stesso vale per il suo timore di essere tradita, che sembrerebbe non fondata su aspetti concreti del rapporto con il suo ragazzo.

Ha mai pensato di parlarne direttamente con un nostro collega?
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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
sinceramente mai!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
mi associo alle indicazioni dei Colleghi nella risposta.

La mancanza di fiducia solitamente correla con l'assenza di un "nucleo affettivo" caldo interiorizzato durante l'infanzia....

E' stata amata a sufficienza o ha interiorizzato l'amore sufficiente per crescere, durante l'infanzia?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Mia madre mi è sempre stata vicina ,amata e tutto il resto e cercava di essere sempre presente e di unire sempre la famiglia nonostante mio padre a un certo punto,intorno gli 8 -9 anni,non era mai in casa,gli piaceva la vita mondana e ancora oggi giorno lo fa.Tornava a casa stando alla tv,a tavola non scambiava una parola,sempre con un cellulare attaccato all'orecchio,tradimenti,usciva la sera e tornava tardi..Oggi dopo 13 anni di caos,mia madre,con mia grande felicità,ha chiesto la separazione e lui se ne andrà!
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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33 31
Gentile utente,
l'ultima informazione che ha deciso di condividere mi sembra importante per il tema che pone all'inizio della serie di domande e risposte. Il timore di essere tradita dal suo partner può essere strettamente correlato con il vissuto familiare, in cui il punto di riferimento maschile (il padre) è descritto come una persona inaffidabile.
Sembra che il tema sia: "nelle relazioni intime non ci si può fidare dell'altro".
Tenga presente che dire "è tutta colpa di mio padre", non l'aiuta.
Anche se dal lato pratico, suo padre appare il responsabile delle discordie familiari, nelle coppie siamo in due. Il comportamento di una persona è strettamente collegato a quello che l'altra fa.
In ogni caso non faccia confusione, il suo ragazzo non è suo padre....

Restiamo in ascolto
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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
E' vero che il mio ragazzo non è mio padre,ma io comunque non so fidarmi degli altri..Ho l'opinione che tutti,in un modo o nell altro ( non facendo riferimento alla morte) se ne vanno,ti tradiscono..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
I "copioni disfunzionali" non si ripetono obbligatoriamente....

E' vero però che si interiorizza la diffidenza, la paura, la paura dell'amore e del legame.....

Credo che un nostro Collega potrà aiutarla nell'elaborazione e rivisitazione dell'accaduto alla sua coppia genitoriale, per evitare che possa danneggiare e compromettere la sua qualità di vita e di coppia.....
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Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Grazie mille per i consigli ..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
lieta di averla ascoltata