Troncare o no?
Buongiorno, scrivo per chiedere un parere:
All’inizio di quest’anno ho conosciuto un ragazzo su internet (è francese).
Abbiamo avuto un lungo scambio di e mails, ci scrivevamo tutti i giorni, anche più volte al giorno. Fin da subito abbiamo avuto feeling, ci capivamo su tutto, avevamo molte idee in comune; purtroppo come spesso accade in chat, ci siamo lasciati prendere ed abbiamo incominciato a fantasticare ed immaginare una vita insieme e ad eventuali progetti futuri.
A giugno abbiamo deciso di incontrarci, ed ho visto che lui effettivamente era come mi ero immaginata e come descriveva di essere, cioè una bravissima persona, molto sensibile, rispettosa.
Dopo di che è tornato ed abbiamo passato il mese di luglio insieme.
Andrebbe tutto bene se non fosse che non mi attrae fisicamente; all’inizio ho pensato che questo non sarebbe stato un problema, ma più passa il tempo e più mi accorgo che lo è; lui invece è completamente innamorato di me, già dal primo istante, mentre io non ho avuto tutto il coinvolgimento che prova lui;
Il problema è che quando mi passa per la testa l’idea di troncare questa relazione mi viene paura, nel senso che mi sembra di lasciare una persona speciale con un bel carattere solo per colpa della mia superficialità. Inoltre lui è una persona molto insicura e ansiosa, chiede continuamente conferme sul mio amore per lui; per di più i nostri incontri abitando lontano, sono tutti concentrati in due o tre settimane, non è una situazione normale; ci sono varie cose che mi mettono ansia, non so se provo amore per lui, la distanza, il fatto di averlo conosciuto su internet, e la sua richiesta di conferme che in qualche modo mi opprimono; si dall’inizio ha affermato che lui per questa relazione avrebbe mosso mari e monti perché finalmente era contento di aver trovato una persona che lo capisse. Non capisco se sto confondendo un profondo affetto con amore.
Il fatto è che questa situazione mi porta continua ansia, sono irritabile, sono persino arrivata al punto di pensare che avrei potuto mettere da parte le mie “esigenze” e continuare questa relazione pur di non causargli dolore.
Ringrazio per un eventuale riscontro
Saluti
All’inizio di quest’anno ho conosciuto un ragazzo su internet (è francese).
Abbiamo avuto un lungo scambio di e mails, ci scrivevamo tutti i giorni, anche più volte al giorno. Fin da subito abbiamo avuto feeling, ci capivamo su tutto, avevamo molte idee in comune; purtroppo come spesso accade in chat, ci siamo lasciati prendere ed abbiamo incominciato a fantasticare ed immaginare una vita insieme e ad eventuali progetti futuri.
A giugno abbiamo deciso di incontrarci, ed ho visto che lui effettivamente era come mi ero immaginata e come descriveva di essere, cioè una bravissima persona, molto sensibile, rispettosa.
Dopo di che è tornato ed abbiamo passato il mese di luglio insieme.
Andrebbe tutto bene se non fosse che non mi attrae fisicamente; all’inizio ho pensato che questo non sarebbe stato un problema, ma più passa il tempo e più mi accorgo che lo è; lui invece è completamente innamorato di me, già dal primo istante, mentre io non ho avuto tutto il coinvolgimento che prova lui;
Il problema è che quando mi passa per la testa l’idea di troncare questa relazione mi viene paura, nel senso che mi sembra di lasciare una persona speciale con un bel carattere solo per colpa della mia superficialità. Inoltre lui è una persona molto insicura e ansiosa, chiede continuamente conferme sul mio amore per lui; per di più i nostri incontri abitando lontano, sono tutti concentrati in due o tre settimane, non è una situazione normale; ci sono varie cose che mi mettono ansia, non so se provo amore per lui, la distanza, il fatto di averlo conosciuto su internet, e la sua richiesta di conferme che in qualche modo mi opprimono; si dall’inizio ha affermato che lui per questa relazione avrebbe mosso mari e monti perché finalmente era contento di aver trovato una persona che lo capisse. Non capisco se sto confondendo un profondo affetto con amore.
Il fatto è che questa situazione mi porta continua ansia, sono irritabile, sono persino arrivata al punto di pensare che avrei potuto mettere da parte le mie “esigenze” e continuare questa relazione pur di non causargli dolore.
Ringrazio per un eventuale riscontro
Saluti
[#1]
>>> Inoltre lui è una persona molto insicura e ansiosa
>>>
Beh, lo sembrate in due.
Se stai avendo difficoltà a capire cosa vuoi da questa relazione e soprattutto se l'idea di prendere una decisione in tal senso ti provoca ansia, significa che sei una persona tendenzialmente ansiosa. Sembra un gioco di parole, ma non lo è.
Spesso le persone, quando si sentono in ansia, cercano cause ovunque. Ma altrettanto spesso si osserva che poi la persona è ansiosa anche per altri motivi, ovvero è una tendenza ansiosa di base che è in funzione.
Ti definiresti una persona un po' ansiosa oppure l'ansia per ora è limitata esclusivamente a questa situazione che ci hai descritto? Hai avuto altre storie in passato che ti hanno dato preoccupazioni simili?
>>>
Beh, lo sembrate in due.
Se stai avendo difficoltà a capire cosa vuoi da questa relazione e soprattutto se l'idea di prendere una decisione in tal senso ti provoca ansia, significa che sei una persona tendenzialmente ansiosa. Sembra un gioco di parole, ma non lo è.
Spesso le persone, quando si sentono in ansia, cercano cause ovunque. Ma altrettanto spesso si osserva che poi la persona è ansiosa anche per altri motivi, ovvero è una tendenza ansiosa di base che è in funzione.
Ti definiresti una persona un po' ansiosa oppure l'ansia per ora è limitata esclusivamente a questa situazione che ci hai descritto? Hai avuto altre storie in passato che ti hanno dato preoccupazioni simili?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Ex utente
Si sono una persona molto ansiosa, ad esempio quando ho esami non mangio dal giorno prima...
Questa situazione comunque me ne mette ancora di più; so che la risposta la devo trovare io, forse non trovo il coraggio per affrontare le situazioni..
In passato ho avuto una storia ma era la situazione rovesciata, ovvero io ero innamorata, lui no..
La ringrazio per la risposta!
Questa situazione comunque me ne mette ancora di più; so che la risposta la devo trovare io, forse non trovo il coraggio per affrontare le situazioni..
In passato ho avuto una storia ma era la situazione rovesciata, ovvero io ero innamorata, lui no..
La ringrazio per la risposta!
[#3]
In tal caso il problema non è la relazione, è che le persone ansiose talvolta si cercano senza neanche accorgersene.
Inconsapevolmente pensano che l'altro, essendo lui stesso ansioso, starà attento ai nostri bisogni. Solo che presto ci si rende conto che è una situazione "alla meno", come dicono in Toscana: è un accontentarsi.
Inconsapevolmente pensano che l'altro, essendo lui stesso ansioso, starà attento ai nostri bisogni. Solo che presto ci si rende conto che è una situazione "alla meno", come dicono in Toscana: è un accontentarsi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 11/09/2013.
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