Necessità di respirare

Sono fidanzato da 5 anni e ho un problema.
In pratica ultimamente sento il bisogno di fare nuove esperienze.
Quella con cui sto è la mia prima e unica fidanzata e a 28 anni sta riaffiorando la voglia di fare le cose che non ho mai fatto da ragazzino, causa timidezza e insicurezza; è come se mi fossi "svegliato incazzato", forse per la maturità dovuta dall'età, forse per una minima esperienza acquisita: e come se mi dicessi "guarda che puoi avere tutte quelle che vuoi".
I rapporti con lei sono buoni, ma ci sono dei problemi. Lei è una ragazza un po' particolare, e nonostante le voglia un bene dell'anima sento che manca qualcosa. Ad esempio il sesso ormai è diventato raro.
Ultimamente sto chattando con due ragazze e mi hanno anche chiesto di uscire. Ora non so cosa fare, se uscire o meno e soprattutto se e cosa dire alla mia ragazza.
Ora, prima di tirare fuori i soliti perbenismi (gli stessi che alimentano la mia rabbia) dico che anche lei non è mai stata una santa. Ha avuto molti ex e anche quando stava con me ha avuto qualche "svista". Una volta per vendicarsi di me per un litigio aveva avuto una mini storia con un ragazzo, poi un'altra volta ad un corso c'era stato un bacio a stampo con un compagno. Lei è stata la baciata e non viceversa.. però. C'è da dire che lei mi ha sempre detto tutto, non so se mi ha tenuto nascosto qualcosa di queste "storielle" o meno, non lo saprò mai e sicuramente non voglio indagare ora.
Il problema è che io devo essere sempre il passivo, lei non ha paura a dirmi nulla e io alla fine ho sempre sorvolato. Il discorso cambia se sono io a tirare fuori qualcosa, so già che mi appenderebbe al muro. Per la serie: lei può fare tutto io neanche guardarmi intorno.
Delle volte lei mi dice serenamente che potrebbe aspettarsi un mio ripensamento, altre volte invece fa delle scenate di gelosia che mi mettono quasi paura.
Ora, però, non so che fare. Sento questa rabbia che mi spinge a fare qualcosa magari di moralmente non corretto, ma non ci posso fare nulla. Magari poi mi prendo solo bastonate, ma va bene.. Voglio solo fare esperienze positive o negative che siano.
Ho anche un senso di oppressione, perché entrambi andiamo verso i 30 e ormai non si può scherzare più. La volta che si va a convivere è un casino se le cose non vanno. Io non riesco, non trovo la forza, di costruire qualcosa che potrebbe non stare in piedi.
Cosa posso fare? Con queste due ragazze esco? Cosa dico? Di sicuro non voglio portarmi a letto un'altra a sua insaputa, questo no.
Però anche dirle che esco con una della chat, non lo accetterebbe. O le dico che esco con una mia amica, l'unica che ho e lei non conosce di persona, magari è una mezza verità che può funzionare.
So che a lungo andare nei fidanzamenti si scende poi a compromessi, quindi magari sono normale e non me ne rendo conto e questo è un fuoco di pagia. Oppure, e mi spaventa, la mia irrequietezza è fondata e dovrei dare uno scossone, che sicuramente non sarà indolore.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

la sua mi sembra nel complesso una riflessione lucida e pare aver preso in considerazione diverse variabili. La più importante delle quali è probabilmente quella di rivedere la sua relazione di coppia cercando di bilanciare i pro e i contro delle sue scelte.

Chiaramente essendo al prima relazione stabile che ha avuto, una crisi ad un certo punto poteva anche essere preventivata. Mi sembra di comprendere inoltre che ci sia un certo sbilanciamento tra chi detiene o meno il "potere", o se preferisce tra chi ha una modalità attiva di affrontare le situazioni e chi le vive in maniera più passiva, probabilmente subendole.





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
non possiamo dirle noi se uscire o meno con le ragazze delle chat, ma sarebbe opportuno chiarire cosa non va nel suo rapporto con se stesso e con la sua compagna per poi capire che strada prendere, se continuare e in che modo o voltare pagina.

La scarsità dei rapporti sessuali in genere è lo specchio di qualcosa che non va in altri ambiti del rapporto, del resto lei dice di sentirsi oppresso in questa relazione.

C'è un po' di rabbia nelle sue parole ...la sua ragazza che può dire e lei che sente di non poterlo fare...il ruolo che lei sente di avere in questo rapporto e che non riesce a cambiare...il tempo che passa... il timore di continuare a costruire sulle sabbie mobili...e confusione sul da farsi ..non uscire con altre a sua insaputa...o dire una mezza verità...

Non credo sia tanto il passato della sua ragazza ad inquietarla veramente, ma il fatto che si sia svegliato all'improvviso con il bacio virtuale delle "belle addormentate" della chat, complice un rapporto che funziona sembrerebbe male sul versante della comunicazione e dell'equilibrio di coppia, della routine, del non detto, un rapporto nel quale lei parrebbe sentirsi in debito e oppresso...ipotizzo

Non credo che i compromessi seriverebbero a portare avanti un progetto di coppia appagante, piuttosto dare uno scossone si , nel senso di chiarire, riflettere per poi capire e decidere.

Si chieda cosa le ha impedito finora di chiarire, su quale sia stato il suo apporto in questo (si è sempre in due a detrminare ciò che accade in coppia), quali sentimenti nutre ancora per lei, se vale la pena di continuare o no...si fermi a riflettere sui suoi bisogni, le sue aspettative...se è possibile tornare a respirare aria pura oppure no in questo rapporto che sembra essere diventato un peso, anziché una fonte di benessere.



Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it