Disturbi comportamentali bimba 4 anni
Buonasera, ho una bambina di 4 anni sana,vivace e molto sensibile. Non ho mai avuto nessun problema con lei é sempre stata tranquilla e molto ragionevole. Ma da un po' di tempo non la riconosco affatto. Ha repentini cambi di umore, in particolare modo quando siamo fuori. Si comporta come se volesse sfidarmi ed esasperarmi. Mi picchia,mi morde, urla e si butta a terra e pare lo faccia in modo studiato per mettermi alla prova.Mantengo sempre la calma evitando pubbliche scenate ma non so neppure se sia la cosa più giusta.poi si pente mi chiede scusa, dice di volermi bene, mi bacia dove prima mi ha morso, mi stringe e mi dice "non so perché ho fatto in quel modo". È improvvisamente diventata molto capricciosa e ribelle con repentini cambi di umore. Un attimo prima è dolce e tranquilla, un attimo dopo é arrabbiata nervosa ed agitata..Io sento che ha un disagio e vorrei solo aiutarla a farlo venire fuori ed a superare qualunque cosa sia la causa di tutto ciò. I suoi repentini cambi di umore mi preoccupano sempre più seriamente. Ho paura sia tutto riconducibile ad un trauma vissuto poco meno di un mese fa. Abbiamo subito un furto in casa mentre dormivamo e la bimba dormiva sola in camera sua. Temo ci abbiano addormentati, ed anche a lei credo. Di solito la notte si alza sempre, ma quella notte no,dormiva profondamente anche la mattina dopo.Ho paura che li abbia visti,che sia successo qualcosa che non so, che le ha tolto sicurezza e quindi si comporta così perché é confusa,provata. A sprazzi dice alcune frasi ma non so se siano cose che ha visto o elaborazioni di fantasia, visto che abbiamo commesso l'errore di parlarne davanti a lei.altri eventi traumatici non ne ravviso, a parte la gelosia per i due cuginetti più piccoli, le cui manifestazioni mi sembrano del tutto normali.Cosa posso fare? Cosa è giusto fare?
[#1]
Gentile signora,
Il comportamento di sua figlia probabilmente indica un turbamento emotivo. Potrebbe essere stato prodotto indirettamente, attraverso voi, non solo tramite i discorsi ma attraverso la vostra agitazione e ansia.
Del resto un evento traumatico non si puo' dissimulare e i bambini sono molto sensibili agli stati d'animo dei genitori.
Per permettere una elaborazione di quanto e' accaduto potrebbe rivolgersi ad uno psicoterapeuta dell'eta' infantile che attraverso i disegni o i giochi permetta l'emergere dei turbamenti possibili.
Chieda informazioni al pediatra per uno specialista di fiducia.
Cordiali saluti
Il comportamento di sua figlia probabilmente indica un turbamento emotivo. Potrebbe essere stato prodotto indirettamente, attraverso voi, non solo tramite i discorsi ma attraverso la vostra agitazione e ansia.
Del resto un evento traumatico non si puo' dissimulare e i bambini sono molto sensibili agli stati d'animo dei genitori.
Per permettere una elaborazione di quanto e' accaduto potrebbe rivolgersi ad uno psicoterapeuta dell'eta' infantile che attraverso i disegni o i giochi permetta l'emergere dei turbamenti possibili.
Chieda informazioni al pediatra per uno specialista di fiducia.
Cordiali saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Signora,
mi associo alle riflessioni della Collega.
Sua figlia, sta esprimendo con il comportamento un disagio emozionale, probabilmente imputabile al furto subito..
Non è determinante sapere se dormiva o meno, la piccola "sente" quello che sentite voi: ansie, paure, rabbia, preoccupazione, e così via..
L'elaborazione dell'accaduto, dovrà includere anche lei...che fa di tutto per essere ascoltata
mi associo alle riflessioni della Collega.
Sua figlia, sta esprimendo con il comportamento un disagio emozionale, probabilmente imputabile al furto subito..
Non è determinante sapere se dormiva o meno, la piccola "sente" quello che sentite voi: ansie, paure, rabbia, preoccupazione, e così via..
L'elaborazione dell'accaduto, dovrà includere anche lei...che fa di tutto per essere ascoltata
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Gentile signora,
anche a quattro anni una bimba può capire e comunicare e in genere è un errore degli adulti pensare che non si possa o non si debba parlare davanti a loro... chiaramente c'è un modo per parlare con loro anche delle cose brutte che sono nel mondo e che fanno parte della vita (ad es. delle persone catttive che fanno determinate azioni cattive), anche perchè a quattro anni una bimba ha acquisito la capacità metacognitiva di leggere la mente altrui e di mettersi quindi nei panni degli altri.
In altri termini è possibile raccontare alla bimba una storia, narrando ciò che è successo, facendo anche emergere le emozioni che si provano sul momento o lasciando spazio alla bimba per etichettarle, in modo tale da rinarrare e rileggere insieme la vicenda.
Questo per quanto riguarda il furto.
Lei ha notato che il cambiamento della piccola è avvenuto in seguito al furto, oppure è successo qualcosa durante le scorse vacanze estive (spostamenti per raggiungere la località di vacanza, cambiamenti, fine del primo anno di scuola materna, ecc...) che è stato stressante per la bimba?
anche a quattro anni una bimba può capire e comunicare e in genere è un errore degli adulti pensare che non si possa o non si debba parlare davanti a loro... chiaramente c'è un modo per parlare con loro anche delle cose brutte che sono nel mondo e che fanno parte della vita (ad es. delle persone catttive che fanno determinate azioni cattive), anche perchè a quattro anni una bimba ha acquisito la capacità metacognitiva di leggere la mente altrui e di mettersi quindi nei panni degli altri.
In altri termini è possibile raccontare alla bimba una storia, narrando ciò che è successo, facendo anche emergere le emozioni che si provano sul momento o lasciando spazio alla bimba per etichettarle, in modo tale da rinarrare e rileggere insieme la vicenda.
Questo per quanto riguarda il furto.
Lei ha notato che il cambiamento della piccola è avvenuto in seguito al furto, oppure è successo qualcosa durante le scorse vacanze estive (spostamenti per raggiungere la località di vacanza, cambiamenti, fine del primo anno di scuola materna, ecc...) che è stato stressante per la bimba?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Utente
Ringrazio tutti per le risposte, così immediate e soprattutto di grande aiuto...
Non ci sono altri particolari eventi nel corso delle vacanze che possono averla destabilizzata. Voglio aggiungere che a seguito del furto però la bimba, che da sempre dormiva tranquillamente nel suo letto nella sua stanza, dorme con noi nel lettone per nostra scelta. Non so se questo possa influire negativamente. È vero in casa siamo in ansia, preoccupati e non ci sentiamo al sicuro, questo indubbiamente lo trasmettiamo.
Volevo ancora chiedere quando ha quelle reazioni esasperate quale dovrebbe essere il comportamento da assumere?
Grazie ancora seguirò i vostri consigli
Non ci sono altri particolari eventi nel corso delle vacanze che possono averla destabilizzata. Voglio aggiungere che a seguito del furto però la bimba, che da sempre dormiva tranquillamente nel suo letto nella sua stanza, dorme con noi nel lettone per nostra scelta. Non so se questo possa influire negativamente. È vero in casa siamo in ansia, preoccupati e non ci sentiamo al sicuro, questo indubbiamente lo trasmettiamo.
Volevo ancora chiedere quando ha quelle reazioni esasperate quale dovrebbe essere il comportamento da assumere?
Grazie ancora seguirò i vostri consigli
[#5]
Utente
Per rispondere alla dottoressa Pileci volevo aggiungere che la bimba era un po' irrequieta già da un po' ma a causa della gelosia verso i cuginetti piccoli, nati tutti e due nel giro di un anno... Lei era la prima nipotina di una famiglia numerosa e giovane e catalizzava ogni attenzione. È anche figlia unica quindi la redistribuzione delle attenzioni ( passiamo molto tempo tutti assieme in famiglia nel week end) sicuramente la ha turbata, ma ritengo in modo del tutto normale. Dopo il furto, che ha coinciso con l'inizio delle mie ferie ( sono sempre molto assente per lavoro durante l'anno), il cambiamento è stato più netto, più esasperato.
[#6]
Gentile Signora,
L'atteggiamento piu' opportuno da tenere va valutato e personalizzato con lo psicologo che vedra' la bambina.
La scelta di farla dormire nel lettone potrebbe avere prodotto dei turbamenti cosi' come la modificata attenzione nei suoi riguardi.
Sono tutte aree molto delicate e sensibili nell'eta' della bimba.
Si mostri serena e costante nella sua serenita' , una "base sicura" a cui fare ritorno in qualunque momento.
Cordiali saluti
L'atteggiamento piu' opportuno da tenere va valutato e personalizzato con lo psicologo che vedra' la bambina.
La scelta di farla dormire nel lettone potrebbe avere prodotto dei turbamenti cosi' come la modificata attenzione nei suoi riguardi.
Sono tutte aree molto delicate e sensibili nell'eta' della bimba.
Si mostri serena e costante nella sua serenita' , una "base sicura" a cui fare ritorno in qualunque momento.
Cordiali saluti
[#7]
Gentile Utente,
comprendo che dopo un furto, soprattutto con le modalità descritte, e quindi un evento traumatico, anche gli adulti possano mostrare reazioni post-traumatiche (legga qui per approfondimenti: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1210-trauma-psicologico-che-cosa-accade-nella-mente-di-chi-ha-subito-un-trauma.html ), ma è opportuno trattarle in maniera tale da superarle e rendere anche la bimba più serena.
In questo senso portarla nel lettone, come Lei stessa ammette, tranquillizza Lei e serve a Lei, non a Sua figlia.
Quindi la bimba potrebbe aver associato a questo passaggio una Sua debolezza e di conseguenza approfittarne...
Se dunque c'è così tanta paura e ansia in casa, sarebbe opportuno prendere tutti i provvedimenti del caso per evitare un altro furto e, se necessario, chiedere un aiuto specialistico per il trauma.
Cordiali saluti,
comprendo che dopo un furto, soprattutto con le modalità descritte, e quindi un evento traumatico, anche gli adulti possano mostrare reazioni post-traumatiche (legga qui per approfondimenti: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1210-trauma-psicologico-che-cosa-accade-nella-mente-di-chi-ha-subito-un-trauma.html ), ma è opportuno trattarle in maniera tale da superarle e rendere anche la bimba più serena.
In questo senso portarla nel lettone, come Lei stessa ammette, tranquillizza Lei e serve a Lei, non a Sua figlia.
Quindi la bimba potrebbe aver associato a questo passaggio una Sua debolezza e di conseguenza approfittarne...
Se dunque c'è così tanta paura e ansia in casa, sarebbe opportuno prendere tutti i provvedimenti del caso per evitare un altro furto e, se necessario, chiedere un aiuto specialistico per il trauma.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.5k visite dal 09/09/2013.
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