Comportamento maschile
Buona sera,
Volevo comprendere il significato del comportamento del mio compagno, sembrerà una cosa stupida ma non lo è questo atteggiamento compromette sempre di più la fiducia in me tessa e nel nostro rapporto, ovvero, ogni volta che provo a farlo ragionare su un suo sbaglio palese, o qualcosa del suo comportamento cHe mi ferisce lui diventa furioso risponde in eventi non pertinenti per discolparsi usa fatti passati senza discutere il fatto presente e se non ci riesce finisce per insultare il mio passato come se non meritassi di parlare, preferisce incolpare me pur di fare bella figura lui, e qnd mi arrabbio la discussione si concentra sul mio tono secondo lui sbagliato e finisce per parlarmi a un centimetro dalla faccia colmo di cattiveria quasi la sua faccia debba azzittire le mie parole ieri una banale discussione i e trasformata in spinte e mani al collo, quando bastava dire mi dispiace. Non posso mai rimproverarlo che inventa una furia, vive un periodo di stress indubbiamente(ex moglie denuncie la moglie gli mettte ifigli contro e lo vuole spennare) ma sembra come se sotto sotto incolpasse me. Come se non mi stimasse abbastanza da ascoltare le mie parole.ma la cosa che più mi allontana e che una banale discussione si trasformi in pesanti insulti negando l evidenza dei suoi sbagli riuscendo addirittura ad incolpare me!! È un uomo che tiene molto all'opinione pubblica. L'immagine prima d i tutto, a volte risulta essere ottuso nei discorsi più logici, vuole passare per umile e di mentalità aperta si sente superiore e anche se glielo chiedo lui afferma i sentirsi migliore i me, mentre invece se uno fa tutto quello che ha lui piace diventa un angelo, rose al mattino, regali belle parole.....ma contrastarlo significa la INE della serenità, e non se ne rende conto...per lui lapparenza e quella che onta nell'impatto con una persona nuova, e se lui stima qualcuno guai smontarglielo o sono guai anche se c'è un perché.....se parlo con un'amica del più o del meno come la mia amica se ne va lui inventa che ero in atteggiamenti che nascondevo qualcosa insinua sempre che l mento....quando i n realtà non l faccio!!! Lo fa con tutt le persone che conosco io....i suoi amici sono brava gente per lui i miei amici delinquenti........perché si sente superiore al di sopra di ogni ragione? Perché davanti al torto m aggredisce osi furioso arrivando a tapparmi nfisicamente la bocca per poi girarmi le sue colpe???possibile non sbaglia mai???
Volevo comprendere il significato del comportamento del mio compagno, sembrerà una cosa stupida ma non lo è questo atteggiamento compromette sempre di più la fiducia in me tessa e nel nostro rapporto, ovvero, ogni volta che provo a farlo ragionare su un suo sbaglio palese, o qualcosa del suo comportamento cHe mi ferisce lui diventa furioso risponde in eventi non pertinenti per discolparsi usa fatti passati senza discutere il fatto presente e se non ci riesce finisce per insultare il mio passato come se non meritassi di parlare, preferisce incolpare me pur di fare bella figura lui, e qnd mi arrabbio la discussione si concentra sul mio tono secondo lui sbagliato e finisce per parlarmi a un centimetro dalla faccia colmo di cattiveria quasi la sua faccia debba azzittire le mie parole ieri una banale discussione i e trasformata in spinte e mani al collo, quando bastava dire mi dispiace. Non posso mai rimproverarlo che inventa una furia, vive un periodo di stress indubbiamente(ex moglie denuncie la moglie gli mettte ifigli contro e lo vuole spennare) ma sembra come se sotto sotto incolpasse me. Come se non mi stimasse abbastanza da ascoltare le mie parole.ma la cosa che più mi allontana e che una banale discussione si trasformi in pesanti insulti negando l evidenza dei suoi sbagli riuscendo addirittura ad incolpare me!! È un uomo che tiene molto all'opinione pubblica. L'immagine prima d i tutto, a volte risulta essere ottuso nei discorsi più logici, vuole passare per umile e di mentalità aperta si sente superiore e anche se glielo chiedo lui afferma i sentirsi migliore i me, mentre invece se uno fa tutto quello che ha lui piace diventa un angelo, rose al mattino, regali belle parole.....ma contrastarlo significa la INE della serenità, e non se ne rende conto...per lui lapparenza e quella che onta nell'impatto con una persona nuova, e se lui stima qualcuno guai smontarglielo o sono guai anche se c'è un perché.....se parlo con un'amica del più o del meno come la mia amica se ne va lui inventa che ero in atteggiamenti che nascondevo qualcosa insinua sempre che l mento....quando i n realtà non l faccio!!! Lo fa con tutt le persone che conosco io....i suoi amici sono brava gente per lui i miei amici delinquenti........perché si sente superiore al di sopra di ogni ragione? Perché davanti al torto m aggredisce osi furioso arrivando a tapparmi nfisicamente la bocca per poi girarmi le sue colpe???possibile non sbaglia mai???
[#1]
Gentile Utente,
prendo una sola frase ed aggiungo una parolina...
> L'immagine prima d i tutto
>> L'immagine *di sé* prima di tutto
Il carattere che Lei descrive sembra essere compatibile con una struttura narcisistica di personalità. Cioè una persona che è impegnata a mantenere un'immagine perfetta di sé e che quindi non ammette colpe od errori. Di solito le persone narcisiste adorano essere adulate e venerate e disprezzano chi le critica.
Che differenza di età avete?
prendo una sola frase ed aggiungo una parolina...
> L'immagine prima d i tutto
>> L'immagine *di sé* prima di tutto
Il carattere che Lei descrive sembra essere compatibile con una struttura narcisistica di personalità. Cioè una persona che è impegnata a mantenere un'immagine perfetta di sé e che quindi non ammette colpe od errori. Di solito le persone narcisiste adorano essere adulate e venerate e disprezzano chi le critica.
Che differenza di età avete?
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#2]
Utente
Ci passiamo 21 anni, condividiamo molto tranne figli che non arrivano(problemi maschili recenti visto che ne ha 3di figli) come affrontare chi ha questo problema?non posso mica dirgli hai sempre ragione scusa!anche xche a lui non gli passa mai prima dei 3giorni, e non si muove mai dalle ue posizioni al costo di inventare lui taglia e cucir storie purché abbia ragione!!cosa devo fare?mi esaurisce
[#4]
Gentile Utente,
> Oggi mi rendo conto che il suo interesse.e diminuito perché ho cominciato a contrastarlo..
Ci è arrivata da sola al nocciolo del problema...
Il problema è di chi lo vive.
Come si fa a cambiare chi è perfetto? Impossibile...
> È se mi amava solo perché io gli davo sempre la mia approvazione?quando lo conosciuto lui era fiero di avermi cambiato in meglio....ma.
E Lei non gli esprime gratitudine per aver avuto l'onore di essere stata cambiata in meglio? [Ironico - con tutto il rispetto...] Che femmina ingrata! ;)
Lui non sente la questione come un problema, perchè Lui non ha problemi... piuttosto che ammettere un problema, si eliminano i testimoni del fatto che lui abbia un problema...
> (problemi maschili recenti visto che ne ha 3di figli)
Mi permetto vivamente di sconsigliarLe di usare questo argomento nei confronti di lui... rischia veramente grosso...
> Oggi mi rendo conto che il suo interesse.e diminuito perché ho cominciato a contrastarlo..
Ci è arrivata da sola al nocciolo del problema...
Il problema è di chi lo vive.
Come si fa a cambiare chi è perfetto? Impossibile...
> È se mi amava solo perché io gli davo sempre la mia approvazione?quando lo conosciuto lui era fiero di avermi cambiato in meglio....ma.
E Lei non gli esprime gratitudine per aver avuto l'onore di essere stata cambiata in meglio? [Ironico - con tutto il rispetto...] Che femmina ingrata! ;)
Lui non sente la questione come un problema, perchè Lui non ha problemi... piuttosto che ammettere un problema, si eliminano i testimoni del fatto che lui abbia un problema...
> (problemi maschili recenti visto che ne ha 3di figli)
Mi permetto vivamente di sconsigliarLe di usare questo argomento nei confronti di lui... rischia veramente grosso...
[#6]
Gentile Utente,
qui le domande che pone sono leggermente più complesse, e stimolano doti di veggenza, e possono essere solo risposte teoriche, dato che la fonte della risposta è lui...
Ora, non si offenda, ma esiste la possibilità che lui sia diverso da come Lei lo percepisce.
E se non si parla con lui, restano ipotesi e fantasie del sottoscritto non supportate dai fatti diretti (cioè, le risposte di lui).
Comunque vuole una risposta ed una risposta provo a darle, tenendo a mente che rispondo all'idea di narcisismo (e se quindi egli non è narciso, di conseguenza quanto segue è pura fantasia)
> Come aiutarlo?
Lui non ha bisogno di aiuto... tant'è che a scrivere è Lei, e quindi è Lei che ha il problema... fintanto che vorrà metterlo sotto e coglierlo in errore avrà vita difficile e dura... e molto probabilmente verrà definitivamente allontanata [p.s.: se Lei vuole avere il ruolo della vittima, è sulla strada per l'Oscar!]
> e in grado di amarmi?
Non posso risponderLe... forse si, se Lei non lo critica, ma lo venera e lo esalta
> perche non parlare dei figli che non arrivano?
Se *devono* arrivare e Lui non può, sarebbe una critica ed una defaillance di lui...
Ma è sicura che lui voglia altri figli? Lui ne ha 3, ed un altro figlio vorrebbe poter dire allontanare i tre già esistenti.
> e destinata a finire?
Anche quindi manca il di lui parere.
> C'è soluzione?
Se lo critica, molto probabilmente no...
Se lo critica come forma di rabbia per i figli che non arrivano, allora la questione è più complessa e forse qualche colloquio dal vivo con un collega è la soluzione migliore...
qui le domande che pone sono leggermente più complesse, e stimolano doti di veggenza, e possono essere solo risposte teoriche, dato che la fonte della risposta è lui...
Ora, non si offenda, ma esiste la possibilità che lui sia diverso da come Lei lo percepisce.
E se non si parla con lui, restano ipotesi e fantasie del sottoscritto non supportate dai fatti diretti (cioè, le risposte di lui).
Comunque vuole una risposta ed una risposta provo a darle, tenendo a mente che rispondo all'idea di narcisismo (e se quindi egli non è narciso, di conseguenza quanto segue è pura fantasia)
> Come aiutarlo?
Lui non ha bisogno di aiuto... tant'è che a scrivere è Lei, e quindi è Lei che ha il problema... fintanto che vorrà metterlo sotto e coglierlo in errore avrà vita difficile e dura... e molto probabilmente verrà definitivamente allontanata [p.s.: se Lei vuole avere il ruolo della vittima, è sulla strada per l'Oscar!]
> e in grado di amarmi?
Non posso risponderLe... forse si, se Lei non lo critica, ma lo venera e lo esalta
> perche non parlare dei figli che non arrivano?
Se *devono* arrivare e Lui non può, sarebbe una critica ed una defaillance di lui...
Ma è sicura che lui voglia altri figli? Lui ne ha 3, ed un altro figlio vorrebbe poter dire allontanare i tre già esistenti.
> e destinata a finire?
Anche quindi manca il di lui parere.
> C'è soluzione?
Se lo critica, molto probabilmente no...
Se lo critica come forma di rabbia per i figli che non arrivano, allora la questione è più complessa e forse qualche colloquio dal vivo con un collega è la soluzione migliore...
[#7]
Utente
Mai criticato per la mancanza dei figli, sono sicura che li voglia anche se non con la mia stessa urgenza, ..è stato gentile nel rispondermi chiaramente ..solo una cosa non ho capito...la strada per locar in vittimismo..non l'ho capita!!e comunque restando nella teoria secondo lei lui non capirà mai dove sbaglia? Neanche dentro di se?grazie mille!!
[#8]
Gentile Utente,
la strada del *vittimismo* era una delle possibili motivazioni...
Le faccio un esempio: ci sono persone che provocano per ottenere qualcosa, ma ci sono persone che provocano solo per seguire la via del martirio, che nella nostra cultura cattolica è esaltata.
Cioè, provoco una reazione che so che sarà dura, non perchè penso di farcela, ma per soccombere e poter dire di essere vittima e che l'altro è stato cattivo.
Delle volte la strada del vittimismo la si imbocca quando si sa di non poter vincere contro l'altro, e quindi si cerca di trasformare la forza dell'altro in un punto di debolezza.
Se la teoria narcisistica è corretta, lui non sbaglia! Non può ammettere di sbagliare dato che è impossibile (ovviamente secondo il di lui punto di vista). E' il più bello del Reame, parafrasando la fiaba "La bella addormentata nel bosco" o "Biancaneve".
Qui in Medicitalia abbiamo questo sul narcisismo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/1092-narcisimo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2174-il-narcisismo-perverso-narciso-batte-edipo.html
Su wikipedia trova la voce Disturbo narcisistico di personalità che comunque è molto sintetica.
Per riuscire ad ottenere quel che Lei vuole dal narcisista deve trovare il modo di far passare quel che Lei ritiene utile come un qualcosa che da valore e pregio alla persona, e fare in modo, che lui si attribuisca la paternità dell'idea. Non deve perdere la sensazione di essere lui a condurre il gioco.
la strada del *vittimismo* era una delle possibili motivazioni...
Le faccio un esempio: ci sono persone che provocano per ottenere qualcosa, ma ci sono persone che provocano solo per seguire la via del martirio, che nella nostra cultura cattolica è esaltata.
Cioè, provoco una reazione che so che sarà dura, non perchè penso di farcela, ma per soccombere e poter dire di essere vittima e che l'altro è stato cattivo.
Delle volte la strada del vittimismo la si imbocca quando si sa di non poter vincere contro l'altro, e quindi si cerca di trasformare la forza dell'altro in un punto di debolezza.
Se la teoria narcisistica è corretta, lui non sbaglia! Non può ammettere di sbagliare dato che è impossibile (ovviamente secondo il di lui punto di vista). E' il più bello del Reame, parafrasando la fiaba "La bella addormentata nel bosco" o "Biancaneve".
Qui in Medicitalia abbiamo questo sul narcisismo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/1092-narcisimo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2174-il-narcisismo-perverso-narciso-batte-edipo.html
Su wikipedia trova la voce Disturbo narcisistico di personalità che comunque è molto sintetica.
Per riuscire ad ottenere quel che Lei vuole dal narcisista deve trovare il modo di far passare quel che Lei ritiene utile come un qualcosa che da valore e pregio alla persona, e fare in modo, che lui si attribuisca la paternità dell'idea. Non deve perdere la sensazione di essere lui a condurre il gioco.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 15.8k visite dal 06/09/2013.
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