La mente umana e' affascinante
Salve, mi chiamo Claudia e ultimamente ho le idee ben confuse.
Sono una studentessa universitaria e diciamo ke ho finito il primo anno ma su 6 esami sono riuscita a superarne 2 e nn con voti troppo alti. Nn ho frequentato molto. Il secondo semestre sn andata tipo 5 minuti al giorno. Arrivavo la, salutavo la gente e me ne andavo subito.
Ho sempre pensato ke e' pigrizia la mia, o mancanza di motivazione. Ma quando immagino il futuro nn vedo nulla senza una laurea. Mi sono diplomata l'anno scorso in ragioneria e ho 23 anni. E mi considero vecchia. Cmq avevo scelto la strada piu' facile, ho scelto la facolta' di economia perche' gia' avevo le basi. Ma le cose nn sn andate come speravo. Adesso nn ho piu' voglia di studiare. E da poco mi sn convinta che forse nn e' la strada giusta per me. Questa materia mi ha stancata. Voglio fare qualcos'altro... Voglio cambiare universita'. Voglio fare psicologia. Xke' voglio aiutare la gente a superare i problemi e la mente umana e' affascinante. Xo' ho paura ke se comincio quest'altra facolta' finira' come per la prima. Io sono rumena e nonostante l'impegno nn studiavo abbastanza. E voglio dare la colpa anche alla lingua che forse nn capisco fino in fondo. Forse dovrei tornare in romania a fare l'universita'. O forse dovrei semplicemente trovare un lavoro e farla finita con questi discorsi immaturi. Mia madre ha detto ke mi sosterra qualunque cosa io voglia fare ma devo farla bene. Io nn scelgo studiare per nn lavorare, io scelgo studiare xke' nn so quale altro lavoro potro' fare fino al pensionamento. Io nn voglio mollare la facolta' ke sto facendo. Ma se nn riesco a studiare. Sto tanto tempo da sola in casa xo' preferisco guardarmi la tv o leggere una cavolata( mi piacciono i libri d'orrore) ma se penso allo studio mi viene la nausea. Cmq questo e' il mio problema... Cosa devo fareeee???
Sono una studentessa universitaria e diciamo ke ho finito il primo anno ma su 6 esami sono riuscita a superarne 2 e nn con voti troppo alti. Nn ho frequentato molto. Il secondo semestre sn andata tipo 5 minuti al giorno. Arrivavo la, salutavo la gente e me ne andavo subito.
Ho sempre pensato ke e' pigrizia la mia, o mancanza di motivazione. Ma quando immagino il futuro nn vedo nulla senza una laurea. Mi sono diplomata l'anno scorso in ragioneria e ho 23 anni. E mi considero vecchia. Cmq avevo scelto la strada piu' facile, ho scelto la facolta' di economia perche' gia' avevo le basi. Ma le cose nn sn andate come speravo. Adesso nn ho piu' voglia di studiare. E da poco mi sn convinta che forse nn e' la strada giusta per me. Questa materia mi ha stancata. Voglio fare qualcos'altro... Voglio cambiare universita'. Voglio fare psicologia. Xke' voglio aiutare la gente a superare i problemi e la mente umana e' affascinante. Xo' ho paura ke se comincio quest'altra facolta' finira' come per la prima. Io sono rumena e nonostante l'impegno nn studiavo abbastanza. E voglio dare la colpa anche alla lingua che forse nn capisco fino in fondo. Forse dovrei tornare in romania a fare l'universita'. O forse dovrei semplicemente trovare un lavoro e farla finita con questi discorsi immaturi. Mia madre ha detto ke mi sosterra qualunque cosa io voglia fare ma devo farla bene. Io nn scelgo studiare per nn lavorare, io scelgo studiare xke' nn so quale altro lavoro potro' fare fino al pensionamento. Io nn voglio mollare la facolta' ke sto facendo. Ma se nn riesco a studiare. Sto tanto tempo da sola in casa xo' preferisco guardarmi la tv o leggere una cavolata( mi piacciono i libri d'orrore) ma se penso allo studio mi viene la nausea. Cmq questo e' il mio problema... Cosa devo fareeee???
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Gentile ragazza, nulla si può fare se questo viene vissuto come una forzatura. Inoltre non ci sono regole sociali fisse grazie alla quali si deve considerare o la laurea o nulla. Non è obbligata a laurearsi quindi può dedicare il suo tempo a cercare ciò che per lei è meno stressante. NON si obblighi a nulla.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Concordo con il Collega; infatti, perché obbligarsi a fare qualcosa che non le piace? Soprattutto una facoltà che presuppone tempi lunghi e soldi ecc.? Visto che sua mamma la sostiene, lei può sentirsi libera di scegliere quello che più le conviene e le piace. Se, però, continua ad essere confusa, qualche incontro con uno psicologo potrebbe orientarla a fare una scelta più oculata.
Un cordiale saluto.
Un cordiale saluto.
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#3]
Gentile Ragazza,
da quanto dice sembra che la sua scelta sia forse stata un po' affrettata e non sufficientemente ponderata in tutte le sue variabili.
In effetti la prima cosa da comprendere è se lei davvero ha sufficienti motivazioni e possibilità per continuare gli studi.
<io scelgo studiare xke' nn so quale altro lavoro potro' fare fino al pensionamento>
E' una motivazione un po' debole, la scelta del percorso di studi dovrebbe essere fatta tenendo conto di passioni, interessi, capacità, competenze, un progetto per il futuro e valutando bene le materie, gli esami, il tempo da dedicare allo studio.
Per la confusione che sperimenta ora comunque e per fare un po' di chiarezza, potrebbe riferirsi allo sportello di ascolto psicologico della sua facoltà.
Eviti di scegliere d'impulso, cerchi di fare chiarezza in sè, sulle sue aspettative e sui suoi progetti, prima di agire.
Intanto, magari, se intende continuare a stare in Italia, cerchi di impadronirsi un po' più della lingua, se questa può essere un ulteriore ostacolo andrebbe superato.
Che ne pensa?
da quanto dice sembra che la sua scelta sia forse stata un po' affrettata e non sufficientemente ponderata in tutte le sue variabili.
In effetti la prima cosa da comprendere è se lei davvero ha sufficienti motivazioni e possibilità per continuare gli studi.
<io scelgo studiare xke' nn so quale altro lavoro potro' fare fino al pensionamento>
E' una motivazione un po' debole, la scelta del percorso di studi dovrebbe essere fatta tenendo conto di passioni, interessi, capacità, competenze, un progetto per il futuro e valutando bene le materie, gli esami, il tempo da dedicare allo studio.
Per la confusione che sperimenta ora comunque e per fare un po' di chiarezza, potrebbe riferirsi allo sportello di ascolto psicologico della sua facoltà.
Eviti di scegliere d'impulso, cerchi di fare chiarezza in sè, sulle sue aspettative e sui suoi progetti, prima di agire.
Intanto, magari, se intende continuare a stare in Italia, cerchi di impadronirsi un po' più della lingua, se questa può essere un ulteriore ostacolo andrebbe superato.
Che ne pensa?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Utente
Penso che il tempo vola e senza una laurea posso fare la commessa, la banconista, la barista, la cameriera ma con uno stipendio basso e scarse possibilita' di risparmio.
Io voglio comprare casa, sposarmi e fare due bambini(maschio e femmina:). Non voglio arrivare a 30, 40 anni senza nulla. Mia madre dice che adesso sono giovane e posso fare di tutto ma se faccio le scelte sbagliate adesso quando sarò vecchia ne sentiro' le conseguenze. Cioe' se io nn metto da parte adesso quando saro' vecchia nn avro' nulla... Non so se sn riuscita a spiegarmi. Il brutto e' che io condivido questi pensieri ma sono troppo testarda per ammetterlo. Forse e' la prima volta che lo ammetto. Ma lo faccio xke' voglio avere le mie risposte. Mi sono buttata in mille test online di identita' e carattere nella speranza di capire me stessa. Ma nonostante tutto cio' che leggevo, tante volte anche contrastanti, io ancora nn so cosa vorrei fare.
Mia madre quando era giovane suonava il violino ed era molto brava. Ha fatto le medie in una scuola di musica. Alle superiori nn ha potuto continuare e il suo sogno e' svanito nel nulla. Xo' nel cuore lei ha la musica e l'arte... E' un ingegnere come lo e' pure mio padre che invece voleva fare il meccanico essendo appassionato delle macchine. Io ho preso la parte artistica di mia madre( insieme alla nostalgia, xke' nn c'e' artista che nn abbia la nostalgia nel cuore:) e mi piace guidare la macchina un sacco( sono di mio padre).
E vorrei fare arte ma a dire il vero a 23 anni senza traccia di studio di arte nn potro' mai farlo... E mi piacerebbe studiare il cielo e le stelle come lo faccio ogni notte quando alzo gli occhi e mi fisso su quei puntini celesti. Vorrei salvare vite umane ma dopo 10 anni di medicina piu' altri chissa' quanti di stage nessuno avra' bisogno di un medico simpatico ma vecchio. E mi piacciono i boschi ma odio gli insetti xcio' biologa nn fa per me. Mi piace la mente umana come funziona, e mi interessano i problemi della gente. Mi piace difendere i piccoli e deboli. Calcola che ho 2 gatte che per me sono anima e cuore e quando vedo che giocano con una lucertola comincio a rincorrerle per salvare quella piccola anima. Una volta ho schiaffeggiato la gatta nera( hanno tutte e due tipo 5 mesi) e poi mi sono messa a piangere e a chiederle scusa. Non e' normale... Ma ho salvato la lucertolaaaaa!!!
Scusami se ho raccontato troppo di me... Xo' questa sono io. E sto cercando di capire me stessa...
Io voglio comprare casa, sposarmi e fare due bambini(maschio e femmina:). Non voglio arrivare a 30, 40 anni senza nulla. Mia madre dice che adesso sono giovane e posso fare di tutto ma se faccio le scelte sbagliate adesso quando sarò vecchia ne sentiro' le conseguenze. Cioe' se io nn metto da parte adesso quando saro' vecchia nn avro' nulla... Non so se sn riuscita a spiegarmi. Il brutto e' che io condivido questi pensieri ma sono troppo testarda per ammetterlo. Forse e' la prima volta che lo ammetto. Ma lo faccio xke' voglio avere le mie risposte. Mi sono buttata in mille test online di identita' e carattere nella speranza di capire me stessa. Ma nonostante tutto cio' che leggevo, tante volte anche contrastanti, io ancora nn so cosa vorrei fare.
Mia madre quando era giovane suonava il violino ed era molto brava. Ha fatto le medie in una scuola di musica. Alle superiori nn ha potuto continuare e il suo sogno e' svanito nel nulla. Xo' nel cuore lei ha la musica e l'arte... E' un ingegnere come lo e' pure mio padre che invece voleva fare il meccanico essendo appassionato delle macchine. Io ho preso la parte artistica di mia madre( insieme alla nostalgia, xke' nn c'e' artista che nn abbia la nostalgia nel cuore:) e mi piace guidare la macchina un sacco( sono di mio padre).
E vorrei fare arte ma a dire il vero a 23 anni senza traccia di studio di arte nn potro' mai farlo... E mi piacerebbe studiare il cielo e le stelle come lo faccio ogni notte quando alzo gli occhi e mi fisso su quei puntini celesti. Vorrei salvare vite umane ma dopo 10 anni di medicina piu' altri chissa' quanti di stage nessuno avra' bisogno di un medico simpatico ma vecchio. E mi piacciono i boschi ma odio gli insetti xcio' biologa nn fa per me. Mi piace la mente umana come funziona, e mi interessano i problemi della gente. Mi piace difendere i piccoli e deboli. Calcola che ho 2 gatte che per me sono anima e cuore e quando vedo che giocano con una lucertola comincio a rincorrerle per salvare quella piccola anima. Una volta ho schiaffeggiato la gatta nera( hanno tutte e due tipo 5 mesi) e poi mi sono messa a piangere e a chiederle scusa. Non e' normale... Ma ho salvato la lucertolaaaaa!!!
Scusami se ho raccontato troppo di me... Xo' questa sono io. E sto cercando di capire me stessa...
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Cara ragazza,
Lei ha parlato di tante possibili opzioni che, nella realtà, devono drasticamente ridursi. Nella fantasia, possiamo immaginare di fare tante cose, ma poi ci tocca scegliere una strada, rinunciando alle altre. Forse, e' questa la sua difficoltà? Per capire se stessi, non servono test auto somministrati, ma serve una relazione con uno psicologo all'interno della quale elaborare il suo vissuto, con i suoi dubbi, le sue paure ma anche le sue grandi potenzialità. Se lei sente il desiderio di aiutare gli altri, i più deboli soprattutto, cominci ad aiutare se stessa e a dare spazio alle sue parti più indifese ( un po' come la lucertola nelle grinfie del suo gatto...!) . Cosa pensa di quello che le sto dicendo?
Lei ha parlato di tante possibili opzioni che, nella realtà, devono drasticamente ridursi. Nella fantasia, possiamo immaginare di fare tante cose, ma poi ci tocca scegliere una strada, rinunciando alle altre. Forse, e' questa la sua difficoltà? Per capire se stessi, non servono test auto somministrati, ma serve una relazione con uno psicologo all'interno della quale elaborare il suo vissuto, con i suoi dubbi, le sue paure ma anche le sue grandi potenzialità. Se lei sente il desiderio di aiutare gli altri, i più deboli soprattutto, cominci ad aiutare se stessa e a dare spazio alle sue parti più indifese ( un po' come la lucertola nelle grinfie del suo gatto...!) . Cosa pensa di quello che le sto dicendo?
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Cara Ragazza,
sarebbe opportuno che facesse meglio il punto sulle sue fantasie, cercando di comprendere che la realtà è molto diversa da quanto possiamo immaginare e fantasticare.
Sembra che più che altro la guidi l'urgenza di arrivare a certi traguardi, per raggiungere i quali occorre un progetto, porsi obiettivi raggiungibili, pianificare e prima di tutto...scegliere.
Come le abbiamo già suggerito, uno psicologo la potrebbe aiutare a fare chiarezza, ora la sua mente è affollata da tante opzioni e da una certa confusione.
Provi ad informarsi presso la sua facoltà come suggerito o si rivolga allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare ASL del suo territorio, ecco il link con i riferimenti
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/consultori-familiari-di-roma-elenco.html
Saluti
sarebbe opportuno che facesse meglio il punto sulle sue fantasie, cercando di comprendere che la realtà è molto diversa da quanto possiamo immaginare e fantasticare.
Sembra che più che altro la guidi l'urgenza di arrivare a certi traguardi, per raggiungere i quali occorre un progetto, porsi obiettivi raggiungibili, pianificare e prima di tutto...scegliere.
Come le abbiamo già suggerito, uno psicologo la potrebbe aiutare a fare chiarezza, ora la sua mente è affollata da tante opzioni e da una certa confusione.
Provi ad informarsi presso la sua facoltà come suggerito o si rivolga allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare ASL del suo territorio, ecco il link con i riferimenti
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/consultori-familiari-di-roma-elenco.html
Saluti
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Utente
Cmq avevo gia' fatto il punto sulle mie fantasticherie e so distinguere la realta' dai sogni. Nn mi sembra di aver detto di voller essere una cantante o un medico. Ero confusa su come sn fatta. Ma tramite scritto nn mi faccio capire. Cmq continuo la facolta' di economia, e il prossimo anno mi iscrivo a psicologia. Vediamo come va. Grazie per le risposte
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.8k visite dal 04/09/2013.
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