Paura per lo sport
Buongiorno, ho un problema:
ho paura a fare qualsiasi attività sportiva perché penso di avere dei problemi cardiaci e quindi ho paura di morire. Ho fatto molti esami: ecg, ecg sotto sforzo e holter 24h ed é risultato tutto negativo, il mio cuore é sano. Nonostante ciò ogni volta che compio degli sforzi e sento il mio cuore che batte più velocemente mi fermo perché ho paura che succeda qualcosa. Questa fobia é iniziata due mesi fa credo da un attacco di panico e da allora mi é rimasta un Po di ansia. Premetto che adesso sto prendendo degli antibiotico per curare la gastrite e l helicobacter pylori al quale sono risultato positivo. Cosa posso fare per ritornare a fare attività fisica? Gioco a pallanuoto da 4 anni.
grazie per la,risposta.
ho paura a fare qualsiasi attività sportiva perché penso di avere dei problemi cardiaci e quindi ho paura di morire. Ho fatto molti esami: ecg, ecg sotto sforzo e holter 24h ed é risultato tutto negativo, il mio cuore é sano. Nonostante ciò ogni volta che compio degli sforzi e sento il mio cuore che batte più velocemente mi fermo perché ho paura che succeda qualcosa. Questa fobia é iniziata due mesi fa credo da un attacco di panico e da allora mi é rimasta un Po di ansia. Premetto che adesso sto prendendo degli antibiotico per curare la gastrite e l helicobacter pylori al quale sono risultato positivo. Cosa posso fare per ritornare a fare attività fisica? Gioco a pallanuoto da 4 anni.
grazie per la,risposta.
[#1]
Gentile Ragazzo,
poco tempo fa ti era stato suggerito di rivolgerti ad uno psicologo di persona, dal momento che a distanza le rassicurazioni che puoi ottenere lasciano un po' il tempo che trovano e dopo poco ti ritrovi da capo.
Ci hai pensato o hai già provato a cercare qualche Collega che esercita nella tua zona?
In alternativa tieni presente i servizi di psicologia e i consultori dell'Asl dove si paga un esiguo ticket o addirittura si accede gratuitamente.
Ne hai parlato con i tuoi genitori e con il medico di famiglia?
Cordialità.
poco tempo fa ti era stato suggerito di rivolgerti ad uno psicologo di persona, dal momento che a distanza le rassicurazioni che puoi ottenere lasciano un po' il tempo che trovano e dopo poco ti ritrovi da capo.
Ci hai pensato o hai già provato a cercare qualche Collega che esercita nella tua zona?
In alternativa tieni presente i servizi di psicologia e i consultori dell'Asl dove si paga un esiguo ticket o addirittura si accede gratuitamente.
Ne hai parlato con i tuoi genitori e con il medico di famiglia?
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Caro ragazzo,
>>Ho fatto molti esami: ecg, ecg sotto sforzo e holter 24h ed é risultato tutto negativo, il mio cuore é sano.<<
se gli esami sono negativi la "paura che possa succedere qualcosa" non sussiste. Questo suo timore andrebbe valutato, come peraltro le è stato già suggerito, in un contesto psicologico.
>>Ho fatto molti esami: ecg, ecg sotto sforzo e holter 24h ed é risultato tutto negativo, il mio cuore é sano.<<
se gli esami sono negativi la "paura che possa succedere qualcosa" non sussiste. Questo suo timore andrebbe valutato, come peraltro le è stato già suggerito, in un contesto psicologico.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Gentile utente,
concordo con quanto scrivono i miei colleghi.
Forse sarebbe opportuno che si rivolgesse personalmente ad uno psicologo in modo che possa essere fatta un'analisi più approfondita del suo problema, cosa difficile (e poco seria) on-line.
Mi domando se nell'ultimo periodo ci sono stati degli stress importanti? Spesso tendenze ipocondriache (con questo termine si intende la tendenza a distorcere i segnali che provengono dal proprio corpo interpretandoli in senso catastrofico per la salute) si manifestano in corrispondenza di tensioni.
Inoltre è probabile che la continua attenzione che rivolge a se stesso, ai suoi segnali interni, sia di per se la causa del problema. Il nostro modo di pensare, di interpretare il mondo, costruisce la realtà nella quale viviamo. Più lei si focalizza sul battito cardiaco, più questo aumenta, più cresce la tensione, e così via, in un circolo vizioso che accresce la paura.
Restiamo in ascolto
concordo con quanto scrivono i miei colleghi.
Forse sarebbe opportuno che si rivolgesse personalmente ad uno psicologo in modo che possa essere fatta un'analisi più approfondita del suo problema, cosa difficile (e poco seria) on-line.
Mi domando se nell'ultimo periodo ci sono stati degli stress importanti? Spesso tendenze ipocondriache (con questo termine si intende la tendenza a distorcere i segnali che provengono dal proprio corpo interpretandoli in senso catastrofico per la salute) si manifestano in corrispondenza di tensioni.
Inoltre è probabile che la continua attenzione che rivolge a se stesso, ai suoi segnali interni, sia di per se la causa del problema. Il nostro modo di pensare, di interpretare il mondo, costruisce la realtà nella quale viviamo. Più lei si focalizza sul battito cardiaco, più questo aumenta, più cresce la tensione, e così via, in un circolo vizioso che accresce la paura.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#4]
Utente
Davvero non so come ringraziarvi per le vostre gentilissime risposte.
il fatto é che vorrei cercare di superare questa fase "da solo" nel senso, senza l'aiuto di uno psicologo. Ora sto provando a ricominciare a fare sport, partendo da una corsetta leggera la sera o una pedalata sempre insieme a mio padre. Vorrei risolvere questo problema al più presto perché mi ha rovinato l'estate.
grazie mille per le risposte
il fatto é che vorrei cercare di superare questa fase "da solo" nel senso, senza l'aiuto di uno psicologo. Ora sto provando a ricominciare a fare sport, partendo da una corsetta leggera la sera o una pedalata sempre insieme a mio padre. Vorrei risolvere questo problema al più presto perché mi ha rovinato l'estate.
grazie mille per le risposte
[#5]
<l fatto é che vorrei cercare di superare questa fase "da solo" nel senso, senza l'aiuto di uno psicologo...Vorrei risolvere questo problema al più presto perché mi ha rovinato l'estate. >
Gentile Ragazzo,
cosa la frena dal rivolgersi direttamente a un nostro collega?
La sua sintomatologia segnala un disagio che necessita di essere ascoltato, decodificato e affrontato in modo idoneo, se intende risolverlo e per di più in tempi rapidi.
Inizi col chiedere un consulto specialistico, può rivolgersi anche al Servizio Pubblico, presso il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, non occorre prescrizione medica.
Provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
Saluti
Gentile Ragazzo,
cosa la frena dal rivolgersi direttamente a un nostro collega?
La sua sintomatologia segnala un disagio che necessita di essere ascoltato, decodificato e affrontato in modo idoneo, se intende risolverlo e per di più in tempi rapidi.
Inizi col chiedere un consulto specialistico, può rivolgersi anche al Servizio Pubblico, presso il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, non occorre prescrizione medica.
Provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
Saluti
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.8k visite dal 31/08/2013.
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