Incinta giovanissima

Salve, volevo chiedere un consiglio a qualche psicologo..
Mia sorella minore che ha 17 anni è rimasta incinta, solo che i miei genitori non vogliono che lo tenga perchè dicono che si rovinerà la vita, ma lei è fermamente contro l'idea di abortire, per problemi famigliari ricorrenti a questo argomento, e anche perchè solo all'idea si mette a piangere, lo vuole davvero e io l'ho capito, si è confidata con me e dice già di provare forti sentimenti per lui\lei, mio padre vuole assolutissimamente fare un aborto, mia madre non è stata mai molto comprensiva con lei e non ne vuole sapere di rispettare la sua decisione, solo che lei ha paura, ha paura di fare un aborto e di pentirsene a vita ed avere grandi rimorsi essendo lei una ragazza molto fragile, sensibile ed emotiva, solo che ha paura anche di andare in contro alla sua scelta di tenerlo, per paura di rovinare per sempre il rapporto con i genitori, di non avere il loro supporto e di essere odiata per sempre, perchè alla fine è quello che gli hanno fatto capire, e io purtroppo non so come aiutarla, mi ha chiesto qualche consiglio ma non so che dirgli, posso fare qualcosa per lei? posso dargli qualche consiglio utile?

Inoltre volevo sapere se a 17 anni puoi essere obbligata ad abortire o hai libera scelta di tenerlo?
Ci sono centri che ti aiutano in modo concreto?
per favore rispondete è urgente sono preoccupata e non so che dirgli..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Sento la sua confusione e sconforto, ma dovrà essere forte per poter essere d' aiuto a sua sorella.

Anche se minorenne credo che spetti a lei, slo a lei, la scelta di tenere o meno questo bambino, anche se come dicono i suoi le cambierà la vota , che diventerà più complessa e faticosa.


Solitamente gli amori giovanili hanno vita breve, con un figlio poi, diventano complessi e caratterizzati da fatiche e rinuncie, ma queste sono solo ipotesi e supposizioni.

Vada alla ausl con sua sorella, troverà psicologo e ginecologo, le diranno concretamente il da arsi.
Auguri!

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
concordo con quanto scrive la dott.ssa Randone, spetta a sua sorella la decisione.
E' interessante che nel suo post non si faccia menzione del padre del bambino, come se non esistesse. E' così?
In base alla legge italiana, nessuno può essere costretto ad abortire, quindi se sua sorella non vuole non succederà. Ho lavorato in un consultorio giovanile del Servizio Sanitario Nazionale, le situazioni come quella di sua sorella sono frequenti.
Concordo con la dott.ssa Randone anche rispetto al recarsi alla Ausl troverà ginecologi, psicologi e assistenti sociali che la aiuteranno per tutto il periodo della gestazione.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Utente
Utente
Nono, il padre del bimbo esiste e i due hanno una relazione seria da 2 anni, lui è anchr più che maggiorenne, diciamo che ha l'età per affrontare la cosa e vuole anche prendersi le sue responsabilità. .comunque grazie mi siete stati d'aiuto, farò di tutto per dare sostegno a mia sorella e non farla condizionare da nessuno in nessun modo. .
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Utente
Utente
Nono, il padre del bimbo esiste e i due hanno una relazione seria da 2 anni, lui è anchr più che maggiorenne, diciamo che ha l'età per affrontare la cosa e vuole anche prendersi le sue responsabilità. .comunque grazie mi siete stati d'aiuto, farò di tutto per dare sostegno a mia sorella e non farla condizionare da nessuno in nessun modo. .
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Utente
Utente
Ma un altra domana, mi scuso
Ma se mia sorella decidesse di tenere il bambino, e i genitori si arrabbierebbero molto e la situazione diventasse pesante, cosa può fare a riguardo?
Ringrazio per l'attenzione!
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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
non è possibile fare previsioni in proposito, in particolar modo attraverso internet.
La rabbia dei suoi genitori può essere giustificata. Forse sentono che la loro fiducia è stata tradita, che la vita della loro figlia si rivoluzionerà. Tuttavia è probabile (ma non lo so, ripeto, rischio di tirare ad indovinare) che una volta passata la burrasca iniziale, la situazione si distenda.
Ripeto che è fondamentale che il padre prenda una posizione "forte" rispetto a cosa fare con la gravidanza. Se lui non sostiene sua sorella nel portare a termine la gravidanza, la situazione si complicherà non poco.

Restiamo in ascolto
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Utente
Utente
Ha ragione ma se nostro padre che ha sempre avuto problemi con la rabbia (non capisce più niente e inizia a rompere tutto quello che si trova davanti)... voglio dire un attacco d'ira potrebbe essere pericoloso. .. volevo solo sapere cosa fare se succedesse. . Chiamo la polizia, qualcuno? Non so..
Poi magari è probabile che si calmi e accetti la cosa ma quando riceverà la notizia sicuramente perché lo conosco reagirà malissimo senza pensare alle conseguenze. . È questo che mi fa paura. .
Comunque mia sorella vorrebbe tenerlo, ma deve ancora parlarne bene con il suo ragazzo domani si parleranno perché in questi giorni lui ha lavorato e non si sono visti, e mia sorella voleva parlarne giustamente faccia a faccia con lui e no non per telefono mentre lavora, ha detto che gli chiederà le sue opinioni e intenzioni, perché stanno insieme e si vogliono bene e la decisione presa da lei ma non condivisa da lui potrebbe rovinare tutto.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
trattasi di una decisione molto complessa e delicata, non soltanto dal punto di vista etico....

Consideri che le notizie, ancor di più una notizia così importante, necessita di tempo per essere metabolizzata....dal ragazzo.

Ci dia notizie in seguito, se crede
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Utente
Utente
Grazie per avermi spiegato bene, le farò sapere!