Crisi esistenziale persistente
Gentili Medici, da quando ho compiuto 29 anni ho perso completamente la serenità.
Mi sento sempre agitata e ansiosa, perché sono vicinissima ai fatidici 30 anni.
Le persone dicono che si smette di essere "giovani" a 28 anni, che dopo i 28 anni non si è più "freschi", che a 30 anni è difficile trovare lavoro...
Mi sento oppressa da tanti pensieri negativi gravi, non mi ritengo più giovane e sono sprofondata in una depressione che non mi da tregua.
Ormai sono sempre chiusa in casa, non voglio più vedere nessuno e sono nervosissima.
Mi sento sempre agitata e ansiosa, perché sono vicinissima ai fatidici 30 anni.
Le persone dicono che si smette di essere "giovani" a 28 anni, che dopo i 28 anni non si è più "freschi", che a 30 anni è difficile trovare lavoro...
Mi sento oppressa da tanti pensieri negativi gravi, non mi ritengo più giovane e sono sprofondata in una depressione che non mi da tregua.
Ormai sono sempre chiusa in casa, non voglio più vedere nessuno e sono nervosissima.
[#1]
Gentile utente,
non credo che il problema risieda nell'età. Forse sta nel modo in cui vede la sua vita e racconta se stessa.
Uno può dire <a 30 anni sono vecchio e non avrò più occasioni>, un altro <Sono uno splendido trentenne con un futuro da scoprire>.
Che cosa è che non le piace della sua vita?
Perché si "sente" vecchia?
Provi ad allargare il punto di vista sul suo problema, le potrà essere d'aiuto
Restiamo in ascolto
non credo che il problema risieda nell'età. Forse sta nel modo in cui vede la sua vita e racconta se stessa.
Uno può dire <a 30 anni sono vecchio e non avrò più occasioni>, un altro <Sono uno splendido trentenne con un futuro da scoprire>.
Che cosa è che non le piace della sua vita?
Perché si "sente" vecchia?
Provi ad allargare il punto di vista sul suo problema, le potrà essere d'aiuto
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile Utente,
Ho notato che recentemente ha inviato altre due richieste di consulto alle quali diversi psicologi hanno dato risposta, chiarimenti e stimolanti inviti a riflettere. Mi stupisce il fatto che da parte sua non vi sia stato, in quei precedenti consulti, un commento, quasi che i contributi degli specialisti fossero caduti nel vuoto. E' una mia impressione? In questa sua nuova richiesta, lei pone un diverso problema, l'accettazione di se' come persona che cresce e che si vede "vecchia". Oggettivamente non lo è' ma si percepisce in questo modo. Ritengo, quindi, che il problema vada oltre al caso specifico ma riguardi un suo momento particolare di crisi e di desiderio ma anche timore di cambiamento. Credo che un aiuto psicologico sarebbe altamente indicato proprio al fine di superare questo periodo di impasse.
Un cordiale saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia
Psiologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
Ho notato che recentemente ha inviato altre due richieste di consulto alle quali diversi psicologi hanno dato risposta, chiarimenti e stimolanti inviti a riflettere. Mi stupisce il fatto che da parte sua non vi sia stato, in quei precedenti consulti, un commento, quasi che i contributi degli specialisti fossero caduti nel vuoto. E' una mia impressione? In questa sua nuova richiesta, lei pone un diverso problema, l'accettazione di se' come persona che cresce e che si vede "vecchia". Oggettivamente non lo è' ma si percepisce in questo modo. Ritengo, quindi, che il problema vada oltre al caso specifico ma riguardi un suo momento particolare di crisi e di desiderio ma anche timore di cambiamento. Credo che un aiuto psicologico sarebbe altamente indicato proprio al fine di superare questo periodo di impasse.
Un cordiale saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia
Psiologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 28/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.