Richiesta di terapia online
Gentilissimi dottori,
sto passando un periodo abbastanza brutto della mia vita e penso di avere davvero bisogno di uno psicologo.
Purtroppo vivo all'estero e dalle mie parti non ci sono psicologi o psicoterapeuti che parlano italiano perciò ho deciso di provare con la terapia online.
La mia storia in breve:
All'incirca 2 anni fa ho iniziato ad avere forti attacchi ossessivi compulsivi, passavo moltissimo tempo cercando di sistemare le cose in un determinato ordine, ad avere pensieri ossessivi ed ero spesso nervosa..sono andata in una clinica dove mi è stato diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo e la fobia sociale e mi veniva dato il medicinale Luvox per frenare questi comportamenti.
Poco dopo aver iniziato a prendere questo medicinale ho iniziato ad avere pensieri suicidi (che avevo già avuto in passato, ma mai in modo così concreto) e, un giorno, ho preso un'enorme quantità del medicinale e sono stata portata in ospedale per una lavanda gastrica. Quando la clinica è stata avvisata ho promesso che non avrei mai piu' provato a fare una cosa simile (e in quel momento ci credevo davvero, perchè vedevo le cose in modo diverso, mi sentivo come illuminata perchè ero stata salvata...non so bene come spiegare quel sentimento in poche righe) e ho continuato a prendere il medicinale. Da li tutto ok ma poi poco dopo ho di nuovo cominciato ad accumularne le dosi in caso di "emergenza" ovvero se non ce l'avessi piu' fatta ad affrontare la vita e avessi voluto farla finita. Le scorte le ho ben nascoste e nessuno sospettava nulla..
Poi è arrivato il momento del trasloco, il che mi ha fatto smettere di andare in quella clinica (già di per se era lontana, e tra treno e terapia spendevo 80 euro a sessione, cosa che mi potevo a malapena permettere) perchè la distanza si era nuovamenta amplianta. Da allora ho cercato di andare avanti da sola ma mi rendo conto di essere peggiorata e di non poter piu' andare avanti così ed è per questo che vorrei chiedere a voi, psicologi/psicoterapeuti (scusate non so bene la differenza...sicuramente chi di voi leggerà la mia storia saprà indirizzarmi verso il giusto esperto e la giusta terapia) se siete interessati al mio "caso" e se posso essere una vostra paziente online. So bene che non è come essere in una stanza sicura faccia a faccia ma purtroppo è tutto ciò che posso permettermi ora. Posso pagare le sessioni tramite Paypal e posso utilizzare Skype o qualsiasi altro programma voi preferiate.
Oltre a quello che ho già detto posso dire che sono una persona molto insicura, che la mia determinata situazione (tra cui il mio attuale non molto felice matrimonio) hanno peggiorato la mia situazione..a volte faccio fatica ad alzarmi dal letto, figuriamoci ad uscire di casa...non vedo futuro e non so cosa voglio nella vita..non ho ambizioni perchè credo di non essere all'altezza di nulla.
Davvero non so cosa fare e spero che il mio scrivere qui possa essere già di per se un piccolo passo verso la guarigione.
Grazie
sto passando un periodo abbastanza brutto della mia vita e penso di avere davvero bisogno di uno psicologo.
Purtroppo vivo all'estero e dalle mie parti non ci sono psicologi o psicoterapeuti che parlano italiano perciò ho deciso di provare con la terapia online.
La mia storia in breve:
All'incirca 2 anni fa ho iniziato ad avere forti attacchi ossessivi compulsivi, passavo moltissimo tempo cercando di sistemare le cose in un determinato ordine, ad avere pensieri ossessivi ed ero spesso nervosa..sono andata in una clinica dove mi è stato diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo e la fobia sociale e mi veniva dato il medicinale Luvox per frenare questi comportamenti.
Poco dopo aver iniziato a prendere questo medicinale ho iniziato ad avere pensieri suicidi (che avevo già avuto in passato, ma mai in modo così concreto) e, un giorno, ho preso un'enorme quantità del medicinale e sono stata portata in ospedale per una lavanda gastrica. Quando la clinica è stata avvisata ho promesso che non avrei mai piu' provato a fare una cosa simile (e in quel momento ci credevo davvero, perchè vedevo le cose in modo diverso, mi sentivo come illuminata perchè ero stata salvata...non so bene come spiegare quel sentimento in poche righe) e ho continuato a prendere il medicinale. Da li tutto ok ma poi poco dopo ho di nuovo cominciato ad accumularne le dosi in caso di "emergenza" ovvero se non ce l'avessi piu' fatta ad affrontare la vita e avessi voluto farla finita. Le scorte le ho ben nascoste e nessuno sospettava nulla..
Poi è arrivato il momento del trasloco, il che mi ha fatto smettere di andare in quella clinica (già di per se era lontana, e tra treno e terapia spendevo 80 euro a sessione, cosa che mi potevo a malapena permettere) perchè la distanza si era nuovamenta amplianta. Da allora ho cercato di andare avanti da sola ma mi rendo conto di essere peggiorata e di non poter piu' andare avanti così ed è per questo che vorrei chiedere a voi, psicologi/psicoterapeuti (scusate non so bene la differenza...sicuramente chi di voi leggerà la mia storia saprà indirizzarmi verso il giusto esperto e la giusta terapia) se siete interessati al mio "caso" e se posso essere una vostra paziente online. So bene che non è come essere in una stanza sicura faccia a faccia ma purtroppo è tutto ciò che posso permettermi ora. Posso pagare le sessioni tramite Paypal e posso utilizzare Skype o qualsiasi altro programma voi preferiate.
Oltre a quello che ho già detto posso dire che sono una persona molto insicura, che la mia determinata situazione (tra cui il mio attuale non molto felice matrimonio) hanno peggiorato la mia situazione..a volte faccio fatica ad alzarmi dal letto, figuriamoci ad uscire di casa...non vedo futuro e non so cosa voglio nella vita..non ho ambizioni perchè credo di non essere all'altezza di nulla.
Davvero non so cosa fare e spero che il mio scrivere qui possa essere già di per se un piccolo passo verso la guarigione.
Grazie
[#1]
Gentil ragazza,
Comprendo che lei senta il desiderio di un supporto psicologico ma non e' permesso. Ne' dal nostro sito. Medici Italia ne' dall'Ordine degli Psicologi.
Spero che lei riesca a trovare dove vive uno psicoterapeuta con il quale potere comunicare.
A proposito del tipo di professionista a cui rivolgersi deve essere obbligatoriamente uno psicoterapeuta.
Avendo lei gia' seguito una terapia farmacologica (utilizzata molto male però') potrebbe seguirla uno psichiatra psicoterapeuta.
I migliori auguri
Comprendo che lei senta il desiderio di un supporto psicologico ma non e' permesso. Ne' dal nostro sito. Medici Italia ne' dall'Ordine degli Psicologi.
Spero che lei riesca a trovare dove vive uno psicoterapeuta con il quale potere comunicare.
A proposito del tipo di professionista a cui rivolgersi deve essere obbligatoriamente uno psicoterapeuta.
Avendo lei gia' seguito una terapia farmacologica (utilizzata molto male però') potrebbe seguirla uno psichiatra psicoterapeuta.
I migliori auguri
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
Gentile dottoressa,
la ringrazio per la risposta e soprattutto per avermi consigliato il tipo di professionista che fa al caso mio.
Mi scusi però se mi permetto di insistere sul punto in cui mi dice che non è permessa la terapia online.
So di per certo che alcuni professionisti (tra cui anche alcuni iscritti a questo sito) offrono questo servizio..non sto cercando di farmi fare diagnosi tramite email o tramite questo forum, ma qualcuno che possa fare terapia con me tramite programmi quali Skype (che, ripeto, so che non è la stessa cosa della terapia faccia a faccia) perchè purtroppo dalle mie parti psicologi e psicoterapeuti non ce ne sono..vivo in un Paese che è rimasto molto indietro su questo punto di vista e andare nella vecchia clinica richiederebbe piu' di 2 ore di viaggio solo andata e piu' di 150 euro di spesa a volta.
La psichiatria e i farmaci vorrei evitarli proprio per non finire come la scorsa volta (o peggio, diventarne schiava come lo è mia madre), non so se però nel mio caso è possibile guarire solo con la psicoterapia senza aggiunta di farmaci.
La ringrazio ancora per la risposta e spero di non averla in nessun modo turbata andandole contro su questo punto..può darsi che io mi sia espressa male nella richiesta di terapia online e ci sia stato un malinteso e non voglio assolutamente far credere di saperne piu' di lei, ho solo scritto quello di cui sono venuta a conoscenza dopo le numerose ricerche.
la ringrazio per la risposta e soprattutto per avermi consigliato il tipo di professionista che fa al caso mio.
Mi scusi però se mi permetto di insistere sul punto in cui mi dice che non è permessa la terapia online.
So di per certo che alcuni professionisti (tra cui anche alcuni iscritti a questo sito) offrono questo servizio..non sto cercando di farmi fare diagnosi tramite email o tramite questo forum, ma qualcuno che possa fare terapia con me tramite programmi quali Skype (che, ripeto, so che non è la stessa cosa della terapia faccia a faccia) perchè purtroppo dalle mie parti psicologi e psicoterapeuti non ce ne sono..vivo in un Paese che è rimasto molto indietro su questo punto di vista e andare nella vecchia clinica richiederebbe piu' di 2 ore di viaggio solo andata e piu' di 150 euro di spesa a volta.
La psichiatria e i farmaci vorrei evitarli proprio per non finire come la scorsa volta (o peggio, diventarne schiava come lo è mia madre), non so se però nel mio caso è possibile guarire solo con la psicoterapia senza aggiunta di farmaci.
La ringrazio ancora per la risposta e spero di non averla in nessun modo turbata andandole contro su questo punto..può darsi che io mi sia espressa male nella richiesta di terapia online e ci sia stato un malinteso e non voglio assolutamente far credere di saperne piu' di lei, ho solo scritto quello di cui sono venuta a conoscenza dopo le numerose ricerche.
[#3]
Gentile Utente,
Come giustamente detto dalla Collega, la terapia online non è ammessa da nessun ordine, forse lei sta confondendo la consulenza psicologica con la psicoterapia, ambiti ben distinti.
Le dirò di più, che da circa un mese l' ordine del Lazio ha addirittura vietato anche la consulenza online.
Nessun mezzo telematico, può sostituirsi al rapporto medico/ paziente, psicologo/ paziente....ma rappresenta un mezzo, sicuramente efficace, per orientare l ' utente verso la poù consona risoluzione del suo disagio
Come giustamente detto dalla Collega, la terapia online non è ammessa da nessun ordine, forse lei sta confondendo la consulenza psicologica con la psicoterapia, ambiti ben distinti.
Le dirò di più, che da circa un mese l' ordine del Lazio ha addirittura vietato anche la consulenza online.
Nessun mezzo telematico, può sostituirsi al rapporto medico/ paziente, psicologo/ paziente....ma rappresenta un mezzo, sicuramente efficace, per orientare l ' utente verso la poù consona risoluzione del suo disagio
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile ragazza,
Mi rendo conto della difficolta' in cui si trova ma da un sito on line non e' davvero possiibile aiutarla.
Questo e' quanto risulta sia a me che alla collega Dott.a Randone. Non si puo' escludere che esistano delle eccezioni ma sono situazioni fuori delle regole dell'Ordine.
Mi dispiace davvero!
I miei auguri di trovare una soluzione nella nazione ove risiede attualmente!
Mi rendo conto della difficolta' in cui si trova ma da un sito on line non e' davvero possiibile aiutarla.
Questo e' quanto risulta sia a me che alla collega Dott.a Randone. Non si puo' escludere che esistano delle eccezioni ma sono situazioni fuori delle regole dell'Ordine.
Mi dispiace davvero!
I miei auguri di trovare una soluzione nella nazione ove risiede attualmente!
[#5]
Gentile ragazza,
Riprendo il consulto fornito per esortarla a non rinunciare a una terapia per le difficolta' pratiche.
Le idee suicidiarie (anche se solo a livello di fantasia) non sono da sottovalutare. E il fatto che lei percepisica la loro pericolosita' indica una richiesta di aiuto che proviene dalla sua psiche.
Ci faccia sapere !
I migliori saluti
Riprendo il consulto fornito per esortarla a non rinunciare a una terapia per le difficolta' pratiche.
Le idee suicidiarie (anche se solo a livello di fantasia) non sono da sottovalutare. E il fatto che lei percepisica la loro pericolosita' indica una richiesta di aiuto che proviene dalla sua psiche.
Ci faccia sapere !
I migliori saluti
[#6]
Utente
Gentilissime dottoresse,
Vi ringrazio entrambe per le vostre tempestive risposte e per avermi chiarito le idee riguardo la terapia online. Purtroppo, come ha già detto sopra la Dottoressa Randone, quello che pensavo fosse la terapia online offerta da alcuni professionisti è in realtà una consulenza psicologica.
Dottoressa Esposito la ringrazio per il conforto ma non so se mi sarà possibile trovare un modo di andare da uno psicoterapeuta ora che vivo lontana dalla città in uno Stato dove questa pratica scarseggia perciò potrei prendere in considerazione di tornare in Italia per un determinato periodo di tempo e andare da uno psicoterapeuta...ed è qui che mi pongo una domanda a cui spero potrete darmi una risposta.
Secondo voi, in base a quel poco che sapete della mia situazione e in base alle vostre esperienze, quanti tempo "minimo" mi potrebbe occorrere per guarire? So che una risposta precisa non si può dare però chiedo una ipotetica risposta perchè vorrei capire se mi è possibile organizzare un rientro in Italia per un periodo di tempo piu' o meno lungo.
Vi ringrazio ancora per la disponibilità.
Vi ringrazio entrambe per le vostre tempestive risposte e per avermi chiarito le idee riguardo la terapia online. Purtroppo, come ha già detto sopra la Dottoressa Randone, quello che pensavo fosse la terapia online offerta da alcuni professionisti è in realtà una consulenza psicologica.
Dottoressa Esposito la ringrazio per il conforto ma non so se mi sarà possibile trovare un modo di andare da uno psicoterapeuta ora che vivo lontana dalla città in uno Stato dove questa pratica scarseggia perciò potrei prendere in considerazione di tornare in Italia per un determinato periodo di tempo e andare da uno psicoterapeuta...ed è qui che mi pongo una domanda a cui spero potrete darmi una risposta.
Secondo voi, in base a quel poco che sapete della mia situazione e in base alle vostre esperienze, quanti tempo "minimo" mi potrebbe occorrere per guarire? So che una risposta precisa non si può dare però chiedo una ipotetica risposta perchè vorrei capire se mi è possibile organizzare un rientro in Italia per un periodo di tempo piu' o meno lungo.
Vi ringrazio ancora per la disponibilità.
[#7]
Gentile Signorina,
Esistono diversi approcci psicoterapeutici, alcun piu' profondi e generali che cercano le cause dei problemi (es. Psicoanalisi o psicoterapie dinamiche) e lasciano al paziente il tempo e il modo di ristrutturare le sue convinzioni e il suo modo di percepire la realta'.
Per tali psicoterapie non c'e' un tempo definito (la durata dipende dalle "resistenze" individuali e dalla capacita'/disponibilita' ad elaborare le situazioni e a stabilire un cambiamento) , ma le sedute possono essere anche 2 - 4 a settimana.
Esistono anche terapie (cognitivo comportamentali, brevi strategiche).che operano sui sintomi attuali attraverso "compiti" da eseguire senza cercarne le cause e che vengono gestite dal terapeuta in modo direttivo. Queste essendo focalizzate e direttive sono piu' brevi.
Il mio approccio e' psicodinamico e quindi delego i colleghi cognitivisti per illustrarle le modalita' e i tempi propri del loro approccio.
Mi scusi la domanda, lei dove sta vivendo in questo periodo?
Esistono diversi approcci psicoterapeutici, alcun piu' profondi e generali che cercano le cause dei problemi (es. Psicoanalisi o psicoterapie dinamiche) e lasciano al paziente il tempo e il modo di ristrutturare le sue convinzioni e il suo modo di percepire la realta'.
Per tali psicoterapie non c'e' un tempo definito (la durata dipende dalle "resistenze" individuali e dalla capacita'/disponibilita' ad elaborare le situazioni e a stabilire un cambiamento) , ma le sedute possono essere anche 2 - 4 a settimana.
Esistono anche terapie (cognitivo comportamentali, brevi strategiche).che operano sui sintomi attuali attraverso "compiti" da eseguire senza cercarne le cause e che vengono gestite dal terapeuta in modo direttivo. Queste essendo focalizzate e direttive sono piu' brevi.
Il mio approccio e' psicodinamico e quindi delego i colleghi cognitivisti per illustrarle le modalita' e i tempi propri del loro approccio.
Mi scusi la domanda, lei dove sta vivendo in questo periodo?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.2k visite dal 26/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.