Un medico generico

Gentile utente
Dal titolo della sua domanda mi pare di capire che si tratterebbe di un problema di erezione.

Potrebbe dirci se, a parte questo problema, nel rapporto che ha con la sua ragazza è tutto a posto, oppure c'è qualcosa che non sta andando come dovrebbe o non è andato come avrebbe dovuto?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

grazie per avermi dedicato il suo tempo prima di tutto.
ecco,questo tipo di problema io gli ho avuti anche con la mia ex solo che poi si sono risolti da soli e quindi non ho approfondito piu di tanto,ora con la mia attuale compagna va tutto bene ovviamente l'ansia da prestazione e' aumentata al mille per mille ma credo che non ci sia nessun problema mi piace molto fisicamente e cmq sono molto eccitato in quei momenti...in altre parole dunque credo che la mia ragazza non centri nulla.per essere piu chiaro, anche quando riuscivamo ad avere un rapporto completo notavo che bastava il cambiameto di posizione o l'inserimento del preservativo per rovinare il tutto.nell'arco di 7 mesi la volta in cui mi sono sentito 'normale' e'stato in un week end passato insieme,esattamente quello di capodanno,dove abbiamo dormito insieme e ripeto abbiamo fatto tutto nella normalita'.
spero di avervi dato indizi per capire meglio il problema....
spero che mi rispondiate ancora in quanto sono molto giu' di morale per questa storia e vorrei uscirne al piu' presto.

grazie ancora

Andrea

Gentile utente,
le visite specialistiche a cui si è sottoposto sono prioritarie per definire in maniera inequivocabile che sul piano organico non ci siano problemi di nessun tipo. Se le suddette visite hanno dato esito negativo è chiaro che il problema si sposta sul piano psicologico e, quindi, deve essere consultato uno psicoterapeuta con competenze in campo delle disfunzioni sessuali. Mi sembra di capire però che le sarebbe stato più semplice accettare un problema di carattere organico piuttosto che una disfunzione di carattere psicologico. La capisco poichè generalmente i problemi psicologici vengono immediatamente collegati con un disturbo della mente e con ciò che classicamente viene definita pazzia. Ed invece non è così: i segnali lanciati dalle disfunzioni del nostro corpo spesso servono solo e semplicemente a chiedere aiuto. E come su una nave in difficoltà in cui si lancia il segnale di SOS. le sue mancate erezioni sicuramente hanno il significato di lanciare un segnale di allarme rispetto a problematiche relazionali che servono a mantenere un equilibrio di carattere relazionale. Come vede, quindi, i problemi di carattere psicologico niente hanno a che vedere con la malattia mentale. Segua il consiglio del suo medico di base e vedrà che otterà buoni risultati. Auguri

Indelicato Dott. Mariano
idm@dottindelicato.it
www.dottindelicato.it
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grazie per la risposta dott. Mariano,
vorrei spiegarmi meglio, effettivamente avrei accettato piu' un problema organico perche' lo vedo risolvibile piu' in breve tempo e poi sono perplesso per l'esito delle 2 visite perche' nessuno dei 2 ha voluto fare esami di accertamento...e' bastato chiacchierare in po'.cmq la settimana prossima prenotero' una visita da un suo collega e se lo ritterra'opportuno magari i controlli me li fara' fare lui.
volevo chiederle una cosa,esaminando altri utenti che hanno avuto il mio stesso problema ho visto alcuni suoi colleghi che indicavano come possibile terapia l'uso di viagra e pillole alle erbe in modo da tornare ad avere rapporti normali e cacciare via appunto queste ansie da prestazione...si ritrova con quello che hanno detto i suoi colleghi???

Gentile utente
Credo anch'io che un consulto psicologico potrebbe aiutarla a farsi un quadro più preciso della sua difficoltà. Faccia intanto questa visita, per avere un altro punto di vista.

Tenga presente che l'opportunità di usare farmaci come Viagra e simili può solo esserle prescritta da un medico. Se ancora non ha ricevuto prescrizioni di farmaci e le è stato suggerito invece di vedere uno psicologo, ci sarà senz'altro un motivo.

Soprattutto eviti anche solo di farsi venire l'idea di autoprescriverseli (tramite internet o altro).

Cordiali saluti

in fondo credo anche io che non si tratti di un problema organico...considerato anche che in famiglia ho una situazione delicatissima.vi spiego, ho una sorella di 18 anni domani, che si e' sottoposta ad un intervento chirurgico 4 anni fa,praticamente un doppio trapianto cuore-polmoni.e' una forma di malattia rarissima e quando scoprimmo tale malattia in principio dal quel giorno e' cambiata la mia vita...vivo giorno per giorno con la paura che possa succedere qualcosa che potrebbe uccidermi definitivamente...facendomi anche un auto esame,in famiglia praticamente il rapporto con il resto dei componenti e pari a zero...voglo stare il meno possibile dentro casa forse perche' voglio fuggire dalla realta',forse perche' non sono in grado ancora di accertarla.dentro di me pero' sento di essere molto affezionato a loro ma non lo dimostro per niente e di questo mi dispiace tantissimo.
questa e' un attimino la mia situazione. ora non volgio fare una terapia tramite web ma volevo giusto accennarvi appunto la mia posizione.
grazie per il tempo dedicatomi...