Amore in dubbio, tradimento

Buonasera sono una ragazza di 19 anni.
Questo inverno ho conosciuto un ragazzo di 24 anni che mi ha colpito per la sua vita difficile(carcere e ex tossicodipendente )
Questo aspetto non mi ha spaventata ma mi ha attratta a lui anche perché tutto questo è passato e, in quanto tale, non va giudicato.
Ho accettato di uscire con lui ma, notando si suoi corteggiamenti, ho cercato di essere sua amica e nulla di più.Pian piano ho iniziato a dire a me stessa che se fosse successo qualcosa tra non avrei voluto una relazione.Alla fine, quando si è dichiarato, non sono rimasta fedele a quanto mi ero detta e ci siamo fidanzati perchè ho voluto vivere il presente.
Fino a maggio lo consideravo il ragazzo perfetto poi, quando lui ha smesso di ricaricare il telefono per questioni economiche, abbiamo smesso di sentirci quotidianamente.
A partire da quel momento ho iniziato a sentirmi male perchè avevo sempre bisogno di sentirlo accanto e lui sembrava non capirlo e nemmeno voler trovare una soluzione.
Col tempo, notando anche che aveva dei soldi ma preferiva spenderli in cibo o alcol anche se sapeva benissimo che il fatto che non mi cercasse mi faceva stare male, ho iniziato a smettere di sentirmi triste e a non provare piu lo stesso sentimento, come se ad un tratto fossi diventata indifferente.
Mi sono abituata, ho cominciato a chiamarlo sempre io:sia per sentirci sia per vederci(anche se ciò non mi faceva capire se lui avesse voglia di sentirmi o meno) e abbiamo continuato la nostra relazione serenamente se non per questo fatto.
Un altro problema, che però non ho affrontato per paura di ferirlo, è che mi sento in colpa quando lui mi parla di un futuro insieme perchè io so di certo che non ci sarà, non so bene il motivo ma se ci penso mi viene in mente che i miei genitori non lo accetterebbero mai e poi il fatto che non ha un lavoro, sia per i precedenti penali, sia perchè ha lasciato la scuola
Sono in vacanza dal primo luglio e starò qui fino ai primi di settembre.
Appena sono arrivata provavo qualcosa per lui ma poi col tempo il problema della comunicazione si è amplificato.
Io ho avuto un ritardo di una settimana, ero nel panico più totale, avevo bisogno di lui ma non c'era e anche se gli avevo detto del ritardo non ha pensato a farsi sentire in qualche modo.
A partire da quel momento ho iniziato a non sentire più niente nei suoi confronti e a non sentirne nemmeno la mancanza.Nel frattempo qui ho rivisto un mio ex con cui é nato un feeling pazzesco e che mi ha chiesto di avere una relazione(per adesso che sono in Libano perchè poi sarebbe impossibile).
Ho detto di no perchè mi sento in colpa e non riesco a lasciare il mio ragazzo.
Il mio ex è praticamente perfetto e il feeling che ho con lui non l ho mai avuto col mio ragazzo e con lui riesco anche a immaginare un futuro.
Non so come agire, quando accenno a lasciare il mio ragazzo me ne pento perche penso che tornando il ragazzo libanese non ci sarà piu e mi pentirò di aver lasciato il mio ragazzo..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
cosa fare e chi scegliere non possiamo dirglielo noi...
Il rapporto con il suo ragazzo, sentimento a parte, sembra avere delle defezioni, dal' egoismo che emerge in alcuni momenti, alle difficoltà di comunicazione, alla scarsa empatia e presenza nella vita altrui.....

Magari un periodo di solitudine, di "fertile incontro con se stessa", potrebbe aiutarla a leggersi dentro, evitando il solito e non tanto funzionale meccanismo del ' chiodo scaccia chiodo'

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Utente
Utente
In cosa consiste l'egoismo secondo lei?
Il mio problema è che rimanere sola mi spaventa molto..non riesco a stare senza le attenzioni di un ragazzo..forse perchè sono le uniche da cui ricevo molto affetto..
Secondo lei è normale ogni volta che si inizia una storia sapere che non sarà per sempre?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
" Secondo lei è normale ogni volta che si inizia una storia sapere che non sarà per sempre"

La sua affermazione mi porta A riflettere.....

Perchè dice che non sarà per sempre?
Ogni relazione non è detto che sia a termine, con la data di scadenza scritta in calce....

Potrebbe trattarsi di un suo meccanismo di difesa, di una sua paura della reale intimità...
Quindi in cambiare di continuo, rappresenta il modo migliore per non amare davvero.....


Un Collega potrà aiutarla nella lettura più approfondita del suo vissuto, il suo benessere non può dipendere da un uomo, ma solo da se stessa
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Utente
Utente
Ogni volta che inizio una relazione lo faccio perchè mi sento bene ma se penso al futuro è come se sapessi che il partner non è quello giusto per il per sempre ma lo è solo per il presente.Pensavo lo stesso anche per quanto riguarda la mia relazione passata..(era la mia prima relazione "seria" e questa è la seconda)
L'unica persona con cui mi è capitato di pensare a un futuro insieme è questo ragazzo Libanese di cui le ho parlato...ma non possiamo stare insieme per adesso.
Secondo lei è sbagliato stare con una persona se penso di non volerla per sempre?
Dovrei stare solo con persone che riesco a vedere nel mio futuro?
Perchè non riesco mai a lasciare un ragazzo e il solo pensarci mi fa stare male indipendentemente da quello che provo?
So che non dovrei dipendere dagli altri ma ogni volta che sono sola sento il bisogno di avere un legame forte, di affetto con qualcuno.Non deve per forza essere un rapporto di coppia ma il punto é che le attenzioni di cui sento di aver bisogno non le ho mai avute se non dai ragazzi con cui sono stata.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Secondo lei è sbagliato stare con una persona se penso di non volerla per sempre?"

La problematica non è relativa al concetto di giusto o sbagliato, ma certamente non può amare veramente, se si percepisce a termine....
Quando si Ama veramente, si immagina e desidera l' eternità.....


"Perchè non riesco mai a lasciare un ragazzo e il solo pensarci mi fa stare male indipendentemente da quello che provo"

Perchè si sente fragile e la sua autostima correla da quanto i ragazzi le rimandano un' immagine bella e positiva di lei stessa.....l' amore è un' altra cosa....

Legga quà.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3075-non-c-e-sesso-senza-amore-le-donne-al-sesso-occasionale-preferiscono-l-amore.html
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

dal tuo primo post emerge una certa tendenza a metterti in situazioni complicate.
Dici di NON aver voluto avere pregiudizi sul ragazzo tossicodipendente, però è successa una cosa particolare che a me, da psicoterapeuta, non sorprende affatto: lui non pare essere un ragazzo che ha chiuso con determinati problemi, tant'è che ha ancora la dipendenza da alcol (per la quale preferisce spendere soldi che potrebbe usare per altro, ad esempio per chiamarti qualche volta), non ha ancora un lavoro (eppure in situazioni del genere le politiche sociali prevedono un reiserimento sociale e quindi lavorativo agevolato e protetto) e, nella relazione con te, ha chiaramente dimostrato di aver preso una decisione: non sostenerti, neppure quando -spaventata come può esserlo una ragazza di 19 anni- gli hai comunicato che hai un ritardo...
Che dire?
Non di questo ragazzo, che è pure libero di fare ciò che vuole, ci mancherebbe... ma di te.
Perchè questa storia dice tantissimo di te.

Dice in altri termini che non solo ti metti in storie complicate (sei rimasta colpita dal passato burrascoso di questo ragazzo!), ma se da una parte vorresti la serenità, dall'altra la serenità ti annoia.

Cioè preferisci stare in una storia che ti dà una certa dose di adrenalina, che ti tiene costantemente tesa, magari scambiando tutto ciò con l'amore, e soprattutto provando un costante senso di colpa, qualora tu decidessi di prendere una boccata d'aria fresca e di concederti il lusso di stare con un ragazzo che ti tratta bene.

Da dove viene questo senso di colpa? Forse tu hai la mission di dover esserci per gli altri, soprattutto per chi ha avuto una vita difficile?
Forse t'illudi di poter cambiare questo ragazzo dal passato tormentato?
Forse tutto questo è un modo per controllare alcune situazioni difficili che potrebbero averti segnata?
Forse hai la "sindrome della crocerossina", cioè ti butti in relazioni difficili con persone maltrattanti, sforzandoti di essere sempre disponibile perchè in questa maniera otterrai amore e attenzioni?

Ancora scrivi: "Secondo lei è sbagliato stare con una persona se penso di non volerla per sempre?"
Ti senti quasi in obbligo di stare con questo ragazzo?

Inoltre tu parli di un ritardo: hai mai parlato con lui dei suoi precedenti (non solo penali) ma inerenti alla salute e ad eventuali malattie a trasmissione sessuale, essendo egli un ex tossicodipendente?

"Perchè non riesco mai a lasciare un ragazzo e il solo pensarci mi fa stare male indipendentemente da quello che provo?"
Forse per le ipotesi che abbiamo fatto sopra.

Devi partire da te e devi imparare come si fa.
Hai la possibilità di parlarne con i tuoi genitori o con altri adulti di questa situazione?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#7]
Utente
Utente
Per quanto riguarda l'aver chiuso col passato a me sembra che sia cosi' e per "spendere soldi in alcol" intendevo per esempio portare vino a cena dagli amici, prendersi qualche birra o ancora, prenderla insieme a me...
Abbiamo spesso parlato del suo passato, per quanto riguarda le malattie a trasmissione sessuale, lui fa periodicamente un controllo a questo proposito.
Per il fatto che non ha ancora un lavoro, non mi ha parlato di politiche sociali per il reiserimento sociale anzi...del fatto che si e' ritrovato senza niente dopo il carcere, se non con spese carcerarie da pagare che sono aumentate man mano finche' sono finite il mano ad equitalia e che non ha ancora pagato...
E mi ha parlato poi di datori di lavoro che lo respingono a prescindere ogni volta che cerca lavoro..Questo inverno io l' ho spornato molto a cercarlo pero' ha solo ricevuto rifiuti e qualche lavoretto di volantinaggio.


Rispondendo alle sue domande...

Forse tu hai la mission di dover esserci per gli altri, soprattutto per chi ha avuto una vita difficile? Si..questo sicuramente
Forse t'illudi di poter cambiare questo ragazzo dal passato tormentato? anche..

Forse hai la "sindrome della crocerossina", cioè ti butti in relazioni difficili con persone maltrattanti, sforzandoti di essere sempre disponibile perchè in questa maniera otterrai amore e attenzioni?Io non mi sento maltrattata ma ogni volta che fa qualcosa che mi sembra non giusto nei miei confronti credo lo faccia perche' non capisce cosa significa per me, perche' non sente che e' importante che lui si comporti in un determinato modo..perche' non mi capisce non perche' vuole rendermi triste.

"Ti senti quasi in obbligo di stare con questo ragazzo?"
Da una parte non vorrei ferirlo e dall'altra ho paura che tutto questo distacco sia solo frutto di incomprensioni(amplificate dalla distanza) e che, lasciandolo mentre sono lontana da lui, io possa pentirmene quando torno perche' sicuramente avro' bisogno di un partner...
Se il ragazzo libanese puo' rendermi felice adesso, potra' farlo solo per 20 giorni.
Quando tornero' in Italia non potra' piu' farlo allo stesso modo e sostenere una relazione sara' impossibile..E allora probabilmente, se avro' lasciato il mio ragazzo per lui, avro' fatto la scelta sbagliata..

"Hai la possibilità di parlarne con i tuoi genitori o con altri adulti di questa situazione?"
Ne parlo solo con qualche amica e la mia famiglia non accetterebbe mai nemmeno che io stia con un ragazzo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"Ne parlo solo con qualche amica e la mia famiglia non accetterebbe mai nemmeno che io stia con un ragazzo."

Perchè?

Tutto ciò che scrivi su te stessa e sulle motivazioni che ti spingono a stare con questo ragazzo (sinteticamente: la sindrome della crocerossina) sono il focus del problema, che a mio avviso dovresti discutere e modificare con uno psicologo di persona, magari presso un consultorio o lo spazio giovani della tua zona.

Infatti chi funziona come te, tende a prendersi solo la colpa di ciò che accade attorno a sè: "Io non mi sento maltrattata ma ogni volta che fa qualcosa che mi sembra non giusto nei miei confronti credo lo faccia perche' non capisce cosa significa per me, perche' non sente che e' importante che lui si comporti in un determinato modo..perche' non mi capisce non perche' vuole rendermi triste."
Una persona ferma e assertiva mai permetterebbe tutto ciò, non perchè non possa accadere, ci mancherebbe, ma perchè lo comunicherebbe chiedendo al partner di fare attenzione, perchè è stato indelicato e insensibile. Tu invece giustifichi tutto, sentendoti in colpa e in dovere di rimediare in qualche maniera.

Non dubito che adesso questa modalità ti faccia sentire anche appagata, ma purtroppo fa parte del problema.

"Forse tu hai la mission di dover esserci per gli altri, soprattutto per chi ha avuto una vita difficile? Si..questo sicuramente"
Vuoi aggiungere qualcosa a riguardo?

"Forse t'illudi di poter cambiare questo ragazzo dal passato tormentato? anche.."
Bè, diciamo subito che nessuno di noi ha il potere di cambiare un'altra persona. Quindi è una battaglia persa...

Saluti,
[#9]
Utente
Utente
Non accetterebbero che io stia con un ragazzo per questioni religioso- culturali(sono arabi)
Io quando ho un problema ne parlo sempre, le giustificazioni le traggo a posteriori, non prima e ho sempre parlato di tutto ciò che per me rappresentava un problema.
Infine il voler esserci per le persone che hanno avuto una vita difficile deriva dal fatto che ritengo che il comportamento di ognuno sia frutto del suo passato e perciò niente è sbagliato se la mente e il circostante lo giustificano...diventa sbagliato solo laddove si guarda all'azione da un altro punto di vista:quello "normale". Credo che stare con persone diverse aiuti a farlo e a cambiare stile e prospettiva di vita.
Se questo è un dato di fatto, d'altra parte non vorrei mai stare con una persona solo per questo e continuerò a starci solo se proverò qualcosa...
Grazie mille per le risposte, saluti.