Depressione/autolesionismo.
Ho 15 anni.Sono caduta in depressione da 4 anni quasi,se non di più.Diciamo che
ho sempre avuto da quando avevo 7-8 anni delle crisi in cui piangevo senza un motivo ed ero molto pessimista riguardo il futuro,in ogni cosa che pensavo,che avevo,trovavo sempre difetti ma ora è peggio Non sono mai stata accettata dai miei compagni di classe e dall'asilo subisco prese
in giro,esclusioni,ma ho sempre perdonato tutti non provando ne odio,ne rancore.
Emarginazione e profonda tristezza erano le parole chiave della mia vita.Verso i 14
anni ho iniziato ad autolesionarmi,era l'unica soluzione,prendermela con me stessa,perchè ero e sono un fallimento,non riuscivo ad affrontare la vita e i problemi di ogni giorno.La mia famiglia fa schifo,è molto
restrittiva,non ho mai avuto amore dai miei genitori,sono molto distaccati e
molte volte mi fanno capire che sono solo un peso e d intralcio.Un giorno scrissi una lettera di sfogo,ma i miei fecero come se non fosse successo nulla,come se non l avessero mai letta.Mi faccio
schifo in quanto credo che sarebbe stato meglio non esistere.molte volte
architetto come potrei suicidarmi,ma sarebbe inutile sprecare la mia vita per
persone che non lo meritano.Emotivamente,sono sia debole,sia forte, è come se
avessi molte personalità che non riesco a controllare ed è forse questo uno dei
motivi principali dell odio verso me stessa.Fisicamente mi piaccio ed ho sempre
avuto una mania di protagonismo e di egocentrismo,questa ha fatto si che dopo
molte delusioni pensassi solo a me stessa e andassi avanti,"nutrendo" il mio
lato forte.Ma la voglia di superare il tutto e di voler cambiare vita non basta mai,nonostante io abbia intenzione di essere felice,di non pensare troppo e di non stare male,non ce la faccio,non riesco a controllare le mie emozioni e mi miei sentimenti,non riesco ad essere razionale e ragionare oggettivamente.In questi giorni le crisi sono aumentate ed essendo estate non posso
autolesionarmi,non posso prendermela con me stessa,sfogarmi,non posso parlarne con nessuno e mi tengo tutto dentro,ho un
casino nella mia testa che non riesco a risolvere,non riesco a trovare una
soluzione,aiutatemi.
ho sempre avuto da quando avevo 7-8 anni delle crisi in cui piangevo senza un motivo ed ero molto pessimista riguardo il futuro,in ogni cosa che pensavo,che avevo,trovavo sempre difetti ma ora è peggio Non sono mai stata accettata dai miei compagni di classe e dall'asilo subisco prese
in giro,esclusioni,ma ho sempre perdonato tutti non provando ne odio,ne rancore.
Emarginazione e profonda tristezza erano le parole chiave della mia vita.Verso i 14
anni ho iniziato ad autolesionarmi,era l'unica soluzione,prendermela con me stessa,perchè ero e sono un fallimento,non riuscivo ad affrontare la vita e i problemi di ogni giorno.La mia famiglia fa schifo,è molto
restrittiva,non ho mai avuto amore dai miei genitori,sono molto distaccati e
molte volte mi fanno capire che sono solo un peso e d intralcio.Un giorno scrissi una lettera di sfogo,ma i miei fecero come se non fosse successo nulla,come se non l avessero mai letta.Mi faccio
schifo in quanto credo che sarebbe stato meglio non esistere.molte volte
architetto come potrei suicidarmi,ma sarebbe inutile sprecare la mia vita per
persone che non lo meritano.Emotivamente,sono sia debole,sia forte, è come se
avessi molte personalità che non riesco a controllare ed è forse questo uno dei
motivi principali dell odio verso me stessa.Fisicamente mi piaccio ed ho sempre
avuto una mania di protagonismo e di egocentrismo,questa ha fatto si che dopo
molte delusioni pensassi solo a me stessa e andassi avanti,"nutrendo" il mio
lato forte.Ma la voglia di superare il tutto e di voler cambiare vita non basta mai,nonostante io abbia intenzione di essere felice,di non pensare troppo e di non stare male,non ce la faccio,non riesco a controllare le mie emozioni e mi miei sentimenti,non riesco ad essere razionale e ragionare oggettivamente.In questi giorni le crisi sono aumentate ed essendo estate non posso
autolesionarmi,non posso prendermela con me stessa,sfogarmi,non posso parlarne con nessuno e mi tengo tutto dentro,ho un
casino nella mia testa che non riesco a risolvere,non riesco a trovare una
soluzione,aiutatemi.
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Cara Ragazza,
Sei minorenne, dovresti parlare ancora con i tuoi genitori del tuo disagio oppure rivolgerti ad uno sportello psicologico per minori, verrà mantenuto l' anonimato....noi online non possiamo dirti molto....
Le condotte autolesionistche rappresentano una modalità " disfunzionale" per non sentire il dolore, rappresenta cioè uno spostamento dal dolore psichico, ingestibile ed insopportabile, a quello fisico, sicuramente più accudibile....da psiche a soma......
Uno psicologo ti aiuterà a gestire il dolore, ascoltarlo, trasformare la tua depressione in risorsa esistenziale....
Coraggio, sei ancora giovane, cambiare ed essere felici è possibile....
Un abbraccio
Sei minorenne, dovresti parlare ancora con i tuoi genitori del tuo disagio oppure rivolgerti ad uno sportello psicologico per minori, verrà mantenuto l' anonimato....noi online non possiamo dirti molto....
Le condotte autolesionistche rappresentano una modalità " disfunzionale" per non sentire il dolore, rappresenta cioè uno spostamento dal dolore psichico, ingestibile ed insopportabile, a quello fisico, sicuramente più accudibile....da psiche a soma......
Uno psicologo ti aiuterà a gestire il dolore, ascoltarlo, trasformare la tua depressione in risorsa esistenziale....
Coraggio, sei ancora giovane, cambiare ed essere felici è possibile....
Un abbraccio
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
scrivi di avere un pessimo rapporto con i tuoi genitori, ma spero tu abbia uno o più adulti di riferimento con cui poter parlare della tua infelicità.
E' una condizione che oggi è sempre più diffusa tra gli adolescenti.
Ci sono però altri aspetti importanti: non è giusto che tu subisca vessazioni dai compagni di classe, ma è importante che tu riesca ad imparare a stare con gli altri senza subire sopprusi di alcun tipo.
Il rapporto con i tuoi genitori è sempre stato così?
Scrivi: "non riesco a trovare una soluzione,aiutatemi. "
Le soluzioni talvolta sono difficili da vedere semplicemente perchè non si è messo a fuoco il problema o i problemi. Inoltre può essere utile chiedere aiuto perchè spesso dall'esterno alcune situazioni problematiche e dinamiche sono più facili da vedere e più evidenti, rispetto a quando siamo più invischiate.
Prova a chiedere aiuto al Consultorio della tua zona, oppure allo Spazio Giovani. Posso chiederti se vai ancora a scuola o hai abbandonato?
Saluti,
scrivi di avere un pessimo rapporto con i tuoi genitori, ma spero tu abbia uno o più adulti di riferimento con cui poter parlare della tua infelicità.
E' una condizione che oggi è sempre più diffusa tra gli adolescenti.
Ci sono però altri aspetti importanti: non è giusto che tu subisca vessazioni dai compagni di classe, ma è importante che tu riesca ad imparare a stare con gli altri senza subire sopprusi di alcun tipo.
Il rapporto con i tuoi genitori è sempre stato così?
Scrivi: "non riesco a trovare una soluzione,aiutatemi. "
Le soluzioni talvolta sono difficili da vedere semplicemente perchè non si è messo a fuoco il problema o i problemi. Inoltre può essere utile chiedere aiuto perchè spesso dall'esterno alcune situazioni problematiche e dinamiche sono più facili da vedere e più evidenti, rispetto a quando siamo più invischiate.
Prova a chiedere aiuto al Consultorio della tua zona, oppure allo Spazio Giovani. Posso chiederti se vai ancora a scuola o hai abbandonato?
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 03/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.