Vergogna nel mostrare i piedi nudi

Gentile Signora,
Leggendo lo storico dei suoi pregressi consulti, ho notato che ha già chiesto parecchie cose inerenti la salute psico/ fisica della bambina.

È figlia unica?
Lei si reputa una mamma ansiosa?

Forse è solo pudore, a volte capita nei bambini, magari non attenzionando più questa sua resistenza, indosserà i sandali, quando si sentirà di farlo, senza obbligatoriamente immaginare che si tratti di una problematica psicologica

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

non è mia figlia ma la nipote ,ha una sorella di 12 anni.
è stata la mamma a chiedermi il consiglio.

Gentile Utente,

quelle che Lei definisce "fissazioni" come ad esempio NON mangiare la pasta nel piatto in realtà è una cattiva abitudine: che cosa ha fatto la mamma della bimba davanti a questa richiesta della figlia?

Per quanto riguarda i calzini, la mamma della bambina o anche Lei, se ha visto la scena, ha provato a domandare alla piccola?

Lei parla di vergogna nel mostrare i piedi nudi: perchè parla di vergogna? E' a conoscenza di episodi in cui la bimba può aver appreso che sia vergognoso mostrare i piedi in qualche modo? E' stata per caso derisa da qualcuno a motivo dei suoi piedi?

Sebbene la bimba preferisca stare da sola, ha anche delle amiche con cui giocare e delle occasioni per socializzare, come ad esempio l'oratorio, le compagne di scuola da frequentare anche fuori, ecc...?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

la mamma per mangiare ha accontentato la richiesta della bambina per quanto mangiava pochissimo,si portava e si porta fin ora magrolina.
per i calzini abbiamo chiesto si io che la mamma ma la bambina non risponde si tira i piedi dietro nascondendo anche con i calzini.
da questo che io sappia non ha derisa nessuno..che poi perché dovrebbe ha dei bellissimi piedini,niente di strano.
per il fatto che ama giocare da sola non significa che la bambina non freguenti altri bimbi,anzi sta in compagnia,freguenta amichette.
ma se rimane da sola a casa si chiude con le sue bambole.

Gentile Signora,
I consulti online contengono delle ovvie limitazioni, inviti la madre, ove fosse interessata, a scrivere lei a noi, si rischia di dire e pensare cose non attinenti alla realtà psichica della bambina.

I pregressi consulti, li ha chiesti sempre lei, per la nipotina?

Gentile Utente,

se la bambina mangia poco o mangiava poco è indispensabile capire, con l'aiuto del pediatra, quali strategie adottare con lei per superare il problema, ma senza accontentare anche le richieste più strane. Questo non va bene perchè la bimba prende abitudini che poi porta fuori casa e sono scorrette.

Sul fatto che a 9 anni qualcuno possa deriderla non dipende dall'avere i piedi belli o brutti, ma Lei saprà certamente che anche a quell'età i bambini possono essere crudeli gli uni con gli altri e che quindi non è necessario avere piedi brutti.

Infine, ho sottolineato come la bimba PREFERISCA stare da sola (come Lei stessa ci ha indicato: "è una bambina che ama stare sola ,gioca moltissimo con le bambole parla con loro ,le deve tenere sempre vicino."), non ho escluso che avesse delle amiche, ma l'ho domandato a Lei.

Immagino che anche in tali circostanze la bambina tenga le calze e le scarpe chiuse. Avete provato a fare shopping con lei per l'acquisto delle scarpe/sandaletti, rinforzando con garbo che sta bene anche coi sandali?

Più che sottolineare gli aspetti negativi del NON indossare i sandali, dovreste incoraggiare e premiare (anche solo con un complimento) i comportamenti graditi (non solo scarpe, ma anche cibo, senza bisogno di accontentare i capricci della bimba).

Un cordiale saluto,

rispondo prima alla dott Randone.
carissima dottoressa ho come l'impressione che le da fastidio che io abbia chiesto una cosa del mia nipote.
non so come la pensa lei ma di questa bambina scrivo per la prima volta in assoluto,non ho mai domandato nulla di lei.
non voglio a tutti costi trovare delle stranezze nella bambina ma è solo una domanda che rivolgo a voi esperti visto che la mamma e non solo ha notato questa cosa e vuole essere tranquilla.
prima di lanciare le accuse "pesanti"mi potrebbe riportare dei messaggi dove si parla dei problemi fisici/psichici di QUESTA bambina?
ho parlato di mia figlia che ha sofferto di enuresi notturna (che ringraziando cielo si è risolta nei miglior dei modi)di mio figlio che si è operato a idrocele ,e l'altra nipotina che ha un carattere difficile...mi può riportare dove chiedo della bambina in questione?
grazie.

tornando a bambina.
caro dottore non abbiamo mai insistito a fargli mettere i sandali se non lo voleva,certo durante le spese la mamma le fa vedere anche i sandaletti (ora che fa anche molto caldo soffre con i calzini)ma non c'e verso,non le guarda neanche.non servono a nulla le belle parole...non ascolta...se ne va in altri reparti con le scarpe chiuse.
i complimenti gliene facciamo,anche perché le merita ,per incoraggiarla...per il cibo non serve più perché ormai ha iniziato a mangiare..e proprio di statura che molto minuta.
per i bambini "cattivelli"concordo con lei e cercheremo di chiederle di nuovo se caso mai qualche bambino l'ha infastidita toccando il "tasto"piedini.

Gentile Signora,
Nessuno prova fastidio o desidera non risponderle, tutti i professionisti che rispondono su questo sito lo fanno in maniera gratuita, con grande slancio, generosità e professionalità.

Non esistono dinamiche di fastidio e/ o simpatia/ antipatia, ma attenzione ed ascolto al disagio che ci viene partecipato.

I consulti online contengono regole ed ovvie limitazioni, non è possibile infatti nè fare diagnosi, nè ipotesi diagnostiche, nè terapie, lo vieta il buon senso, le linee guida del sito ed i nostri ordini di appartenenza, ma solo indirizzare l' utente verso possibili percorsi di chiarificazione della problematica per cui ci scrivono.

È sempre consigliabile che sia la persona direttamente interessata alla consulenza a scrivere, per avere ragguagli più precisi, nel caso di minori dovrebbe sempre essere un genitore o chi ne fa le veci, in quanto il comportamento dei bambini non è mai imprenscindibile dalle dinamiche familiari, anzi è spesso il biglietto da visita di tanto altro che abita la famiglia ed il suo non detto.

Quindi non è un non voler rispondere a lei, in qualità di zia, ma avere la necessità di riceve nozioni che riguardano il rapporto madre/ figlia, marito/ moglie, padre/ figlia, ecc.....l in termini di vissuto, dinamiche relazionali, ecc.....di cui lei è spettatrice ma non protagonista.

Se avesse chiesto dei parametri clinici oggettivi, come peso o altezza o un
Valore ematochimico di sua nipote, come per esempio l' emoglobina, tutti le avrebbero risposto senza problema, ma la psiche e le sue manifestazioni segue leggi particolari ed obbliga ad una scolto più attento e soprattutto non omologabile da paziente a paziente .

"...non abbiamo mai insistito a fargli mettere i sandali se non lo voleva..."

Gentile Utente,

con tutti i limiti del consulto on line, a me questo atteggiamento ricorda il non far mangiare la piccola la pasta nel piatto, quando non lo desiderava in passato; mi pare possa essere una di quelle che Lei definisce "fissazioni".

Quale potrebbe essere il vantaggio per la bambina?
Ottenere attenzioni (infatti Lei ci scrive qui per parlare della bimba) e tenere un po' in apprensione la mamma.

Sarebbe interessante sapere come rispondono la mamma e il papà di fronte a questo fatto (cosa dicono ma anche cosa fanno o non fanno).
La bimba è figlia unica?

no dottoressa la bimba non è figlia unica ha la sorellina di 12 anni.
certo io da zia come giustamente dice la dottoressa Randone non posso dirle cosa rispondono i genitori in ogni occassione ,ma passando molto tempo con loro e anche con i bambini (infatti la bimba ora sta a casa mia per le vacanze)noto come spesso,anzi quasi sempre le ricchieste della bambina vanno esaudite.
per i calzini la madre e il padre non si sono posti i problemi,certo lo vedono come una stranezza (e per questo mia sorella mi ha chiesto il consiglio e sa che scrivo qui,ma solo perché lei il pc non sa usare) qualche volta ho sentito mia sorella a chiedere la bambini di togliere i calzini,ma appena la bambina dice di no la mamma cede e risponde "va bene,va bene!"
però vedete dottoressa?ora sta a casa mia e la mamma non c'è..non si è tolta i calzini senno per la doccia.
dicendo che non abbiamo mai insistito intendevo che non le abbiamo mai imposto ma chiesto ma lei non voleva sentire le ragioni..certo io come zia non posso permettermi più di tanto qualche volte le chiedo perché,altre volte le spiego che fa caldo,che non è igenico,che fa male a dormire con i calzini...ma la bimba sembra sordomuta e non risponde .
oggi però voglio provare una cosa .
metterò lo smalto sulle unghie alle mie due bimbe e poi chiederò se lo vuole pure lei...che ne dice dottoressa?

"noto come spesso,anzi quasi sempre le ricchieste della bambina vanno esaudite."

"la mamma cede e risponde "va bene,va bene!"

Certamente non dev'essere facile, ma non tutte le richieste dei figli debbono essere esaudite. Talvolta i "no" servono, non solo ai bimbi ma anche agli adulti!
E' per questo che personalmente, in caso di problemi con i bambini, propendo di più per un trattamento con gli adulti, perchè è chiaro che i bimbi fanno ciò che vogliono, spetta a noi adulti aiutarli a capire il limite e a porre delle regole. Su tutto, anche sugli aspetti che sembrano meno importanti.

Proviamo con il gioco, può essere una buona idea!

Buona giornata!

salve dottoressa.
ieri ho provato con il gioco ed è stato un disastro!
ho iniziato a mettere lo smalto alle bimbe e poi ho chiesto se lo voleva anche lei.
mi da subito un no secco e si nasconde i piedi sotto il sedere.
volevo convincerla e giocando le ho tolto un calzino,tutto ridendo .
è scoppiata in lacrime!
ho cercato di parlarle chiedendo il perché tutto questo.
lei mi risponde-perché si!
cosi le ho spiegato che non è una risposta e se vuole può dirmi la verità,se per caso qualcuno la derisa?mi risponde di no e che le da fastidio di stare a piedi nudi.
cosi le spiego che solo una questione di abitudine è che normale sentire il fastidio se all improviso dopo anni che scopre i piedi e si sente il fresco,che ci deve provare e come si è abituata con i calzini si abitua a piedini nudi.
tutto è stato inutile...continuava a piangere quindi non ho potuto insistere anche perché non è mia figlia cosi ho lasciato perdere e lo lasciata rimettere il calzino.

Fare tutto insieme in questa maniera però rafforza la chiusura della bimba.
E' meglio se la su lascia osservare per un po', con molta pazienza, il gioco che Lei fa con le sue cuginette, in maniera tale da capire che cosa vuole la bambina, ma senza forzature.
Il problema non è su un piano razionale e quindi non si prende con le spiegazioni, ma di più se si cominciano a lodare e gratificare quei comportamenti desiderabili e ignorare quelli da estinguere (ignorare non vuol dire che facciamo finta di niente, ma che non stiamo lì a rafforzare gl iaspetti negativi, altrimenti non ne usciamo più).

Nella modalità della bambina c'è probabilmente un certo controllo anche sulle relazioni con gli altri, che invece desiderano tanto che lei indossi i sandaletti e si metta a giocare con le cuginette...

Un cordiale saluto,