Rapporto con i miei genitori

buonasera,
ho bisogno di un piccolo aiuto in quanto non sono capace di dire ai miei genitori che l'anno prossimo mi sposo..ho 24 anni so che dovrebbe essere una notizia bellissima ma per loro credo che non lo sia...non perchè non piace il mio fidanzato ma solo perchè mi vedono troppo piccola e loro pur essendo ancora sposati non hanno avuto una vita felice!
tutto questa ansia si sta riperquotendo sulla mia vita quotidiana! voglio liberarmi e non so come fare!
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

immagino che i suoi genitori tendano a considerarla più giovane di quello che è e ancora bisognosa del loro appoggio e consiglio: anche lei si sente così o si sente una persona autonoma, in grado di fare le proprie scelte?

E' figlia unica?

Vorrei anche chiederle qualcosa sul rapporto con il suo fidanzato: da quanto siete assieme?
Avete progettato la vostra vita futura contando sull'aiuto delle vostre famiglie o pensate di farcela da soli?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
intanto la ringrazio per la tempestività...
io sono una ragazza autonoma ho un lavoro ormai fisso da 3 anni e sono in grado di fare le mie scelte..ma quando si tratta di doverle condividere con loro mi blocco! non sono figlia unica ma il fatto che ho due fratelli più piccoli non mi aiuta.
io e il mio fidanzato stiamo insieme da 2 anni lui ha 33 anni e un lavoro che ci da la possibilità di stare bene senza alcun aiuto.

purtroppo questa mia "paura" crea anche problemi nel rapporto con il mio fidanzato perchè ogni qual volta mi devo allontanare da casa per viaggi o week and sono tesa e stento a dirlo ai miei!
[#3]
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20
Gentile ragazza,
Non pare che vi siano problemi oggettivi che possano ostacolare la vostra decisione. Siete autonomi, da quello che dice, e con un lavoro entrambi. Il problema, quindi, si sposta sul timore di affrontare i genitori. Di loro, scrive che non hanno avuto una vita felice: intende dire che il loro matrimonio non è' felice? Se fosse questo, potrebbe essere che lei abbia timore che anche il suo matrimonio possa ricalcare quello dei suoi? Sto facendo una ipotesi, ovviamente da confermare o meno.
Che rapporto ha con il suo fidanzato?
Un cordiale saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia
Psicologa, Picoterapeuta

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

[#4]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
esattamente, il loro matrimonio è infelice, non stanno bene fin da quando ero piccola all'epoca non si sono lasciati per me, poi è arrivato mio fratello e mia sorella la più piccola che ha 10 anni...aspettano la nostra crescita! li vedo completamente diversi l'uno dall'altro.
non penso che il mio matrimonio possa fare la stessa fine perchè con il mio fidanzato ho un'ottimo rapporto quando stiamo molto tempo insieme non litighiamo mai cosa che avviene quando stiamo poco insieme e poi ci troviamo quasi su tutto!
credo che mia madre potrebbe farmi opposizione per paura che io mi trovi nella sua stessa posizione!
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"all'epoca non si sono lasciati per me"

Lei sente quindi una sorta di responsabilità nei loro confronti: le hanno detto che se sono ancora assieme è "per lei" e quindi sente la spinta a non lasciarli, come se non avesse il diritto di andare in vacanza o di farsi la sua vita.

In realtà di solito quando un genitore dice una cosa del genere ad un figlio non dice la verità, poiché il figlio è solo il pretesto per mantenere in piedi un rapporto che non funziona, ma che dà dei benefici ad entrambi - dal non ritrovarsi soli fino all'attuazione di dinamiche sadomasochistiche che permettono di scaricare sul partner l'aggressività e di avere un presunto carnefice da incolpare per la propria infelicità.

Cosa le rispondono quando dice loro che si deve allontanare per una vacanza o un week-end?
[#6]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Mio padre storce la faccia e diventa freddo..mia madre mi fa sentire in colpa dicendo i che faccio solo quello che mi pare senza chiedere niente...sono davvero stanca di essere sempre colpevolizzata per tutto ció che accade... Sa dottoressa io andró a vivere lontano dai miei e ogni tanto vado anche per ambientarmi al posto e quando sono li...trovo davvero la pace dei sensi!
[#7]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Si rende quindi conto che la colpevolizzazione che attuano nei suoi confronti non è motivata dai suoi comportamenti, ma è dovuta a dinamiche familiari/di coppia che poco hanno a che fare con lei?
Oppure pensa di mancare in qualche modo nei loro riguardi?
[#8]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Non credo assolutamente di aver delle mancanze. Nei loro confronti...io ho sempre fatto da tata ai miei fratelli e risolvo tutt'ora i problemi che si possono creare...
Mi fanno sentire indispensabile e quindi non mi fanno vivere la mia vita serena!
[#9]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Bene, quindi sa che qualunque cosa le dicano o comunichino non si tratta di nulla di fondato e quindi di nulla che lei debba tenere in considerazione.
[#10]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Adesso però perché non riesco a parlargli! È lo vedo come un problema quando ne devo parlare con loro?
[#11]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Immagino che non riesca a parlare loro del progetto di sposarsi perché non ha ancora preso le distanze dalle dinamiche relazionali nelle quali è da sempre coinvolta.

Se l'ostacolo le sembra insormontabile può richiedere una consulenza psicologica per farsi aiutare a risolvere il problema e anche a impostare i rapporti in maniera differente per il futuro, soprattutto se si allontanerà significativamente dal luogo in cui risiedono i suoi familiari.
[#12]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Adesso però perché non riesco a parlargli! È lo vedo come un problema quando ne devo parlare con loro?
[#13]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
La ringrazio molto dottoressa...un'ultima cosa: secondo lei é meglio parlargli insieme o uno alla volta?
[#14]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Se pensa che parlando ad entrambi si spalleggerebbero nel manifestare disapprovazione può parlare singolarmente ad ognuno di loro, ma quel che conta secondo me è che lei abbia in mente che sta semplicemente comunicando una decisione già presa, e non cercando approvazione o sostegno (che sa non arriveranno).

In questo modo non avrà un atteggiamento incerto e "da colpevole", ma si relazionerà a loro da adulta ad adulti.
[#15]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
La ringrazio molto dottoressa...un'ultima cosa: secondo lei é meglio parlargli insieme o uno alla volta?
[#16]
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Grazie mille! Mi è stata d'aiuto e conforto...
[#17]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Ci faccia sapere come andranno le cose.
In bocca al lupo!