Difficolta a raggiungere l'orgasmo
Gentili dottori,
ho 46 anni ed ho sempre goduto di ottima salute e di un’ottima vita sessuale con alta libido. Nove mesi fa però mia moglie mi ha lasciato ed ho attraversato un periodo di grande sofferenza, da cui piano piano mi sto riprendendo, anche grazie ad una nuova compagna, che amo riamato. Andrebbe tutto bene, se non fosse che da qualche mese ho difficoltà a raggiungere l’orgasmo. L’erezione è normale, ma poi avverto il rapporto meno piacevole che in passato, e faccio molta fatica a concludere, spesso devo aiutarmi con la mano.
Il medico di famiglia mi ha detto che non ci sono cause organiche per questo problema, ma solo cause psicologiche, legate alla sofferenza avuta con la separazione. Mi ha consigliato una terapia psicologica e mi ha prescritto un antidepressivo (duloxetina) che però ho avuto paura a prendere, dato che tra gli effetti collaterali viene riportata “difficolta nell’erezione”, quindi andrei a peggiorare il mio problema …. Cosa mi consigliate? Devo prendere l’antidepressivo ? Oppure a quale specialista devo rivolgermi ?
ho 46 anni ed ho sempre goduto di ottima salute e di un’ottima vita sessuale con alta libido. Nove mesi fa però mia moglie mi ha lasciato ed ho attraversato un periodo di grande sofferenza, da cui piano piano mi sto riprendendo, anche grazie ad una nuova compagna, che amo riamato. Andrebbe tutto bene, se non fosse che da qualche mese ho difficoltà a raggiungere l’orgasmo. L’erezione è normale, ma poi avverto il rapporto meno piacevole che in passato, e faccio molta fatica a concludere, spesso devo aiutarmi con la mano.
Il medico di famiglia mi ha detto che non ci sono cause organiche per questo problema, ma solo cause psicologiche, legate alla sofferenza avuta con la separazione. Mi ha consigliato una terapia psicologica e mi ha prescritto un antidepressivo (duloxetina) che però ho avuto paura a prendere, dato che tra gli effetti collaterali viene riportata “difficolta nell’erezione”, quindi andrei a peggiorare il mio problema …. Cosa mi consigliate? Devo prendere l’antidepressivo ? Oppure a quale specialista devo rivolgermi ?
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Gentile Signore,
dal momento che la componente psicologica pare avere un peso non indifferente, dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta, meglio se formato specificamente in sessuologia clinica. Una volta fatti i debiti approfondimenti, valuterete insieme l'opportunità o meno di ricorrere anche ai farmaci e che tipo di intervento attuare (ad esempio, se individuale o di coppia).
Data la sua età, prenderei però anche in considerazione -se non l'ha mai fatta o se l' ha fatta da molto tempo- una visita specialistica andrologica, in modo da non trascurare nulla, indipendentemente dal problema da Lei presentato.
Cordialità.
dal momento che la componente psicologica pare avere un peso non indifferente, dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta, meglio se formato specificamente in sessuologia clinica. Una volta fatti i debiti approfondimenti, valuterete insieme l'opportunità o meno di ricorrere anche ai farmaci e che tipo di intervento attuare (ad esempio, se individuale o di coppia).
Data la sua età, prenderei però anche in considerazione -se non l'ha mai fatta o se l' ha fatta da molto tempo- una visita specialistica andrologica, in modo da non trascurare nulla, indipendentemente dal problema da Lei presentato.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Gentile Utente,
aveva già scritto in Andrologia poco tempo fa: ha poi consultato un andrologo? Che cosa è emerso?
Ci dice chiaramente che cosa pensa del farmaco: ne ha parlato col medico che lo ha prescritto?
Che cosa pensa dell'opportunità di iniziare una terapia con uno psicoterapeuta, come consigliato dal medico?
aveva già scritto in Andrologia poco tempo fa: ha poi consultato un andrologo? Che cosa è emerso?
Ci dice chiaramente che cosa pensa del farmaco: ne ha parlato col medico che lo ha prescritto?
Che cosa pensa dell'opportunità di iniziare una terapia con uno psicoterapeuta, come consigliato dal medico?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile Utente,
Se non vi sono cause organiche correlate alla sua anorgasmia, se non ho mal capito secondaria,
Dovrebbe investigare le cause ' altre" con uno specialista .
Le allego una lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html
Se non vi sono cause organiche correlate alla sua anorgasmia, se non ho mal capito secondaria,
Dovrebbe investigare le cause ' altre" con uno specialista .
Le allego una lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Utente
Ringrazio tutti gli specialisti per le rapide ed esaurienti risposte.
X la dottoressa Pileci: non ho più consultato un andrologo perchè nel frattempo sono cambiate varie cose: ora ho una compagna, ho raggiunto l'erezione senza problemi e poi, quando ne ho discusso col medico di famiglia, lui ha ritenuto non necessaria la visita andrologica.
Riguardo al farmaco prescrittomi (duloxetina), sono andato via dallo studio del medico convinto di prenderlo, ma poi lo ho acquistato, ho letto il foglio interno e mi sono spaventato per i possibili effetti collaterali (e.g. disturbi all'erezione). Poi non sono ancora tornato dal medico di famiglia per ridiscuterne.
Si, intendo iniziare una psicoterapia, per questo chiedevo a quale specialista dovrei rivolgermi.
Grazie ancora
X la dottoressa Pileci: non ho più consultato un andrologo perchè nel frattempo sono cambiate varie cose: ora ho una compagna, ho raggiunto l'erezione senza problemi e poi, quando ne ho discusso col medico di famiglia, lui ha ritenuto non necessaria la visita andrologica.
Riguardo al farmaco prescrittomi (duloxetina), sono andato via dallo studio del medico convinto di prenderlo, ma poi lo ho acquistato, ho letto il foglio interno e mi sono spaventato per i possibili effetti collaterali (e.g. disturbi all'erezione). Poi non sono ancora tornato dal medico di famiglia per ridiscuterne.
Si, intendo iniziare una psicoterapia, per questo chiedevo a quale specialista dovrei rivolgermi.
Grazie ancora
[#5]
Deve rivolgersi ad uno psicologo che però sia anche psicoterapeuta.
Legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html
Anch'io, come il collega che ha scritto l'articolo, Le suggerisco uno psicologo psicoterapeuta ad orientamento cognitivo-comportamentale o sistemico- strategico.
Un cordiale saluto,
Legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html
Anch'io, come il collega che ha scritto l'articolo, Le suggerisco uno psicologo psicoterapeuta ad orientamento cognitivo-comportamentale o sistemico- strategico.
Un cordiale saluto,
[#6]
Gentile Utente,
Può sceglie lei tranquillamente, l' importante che sia medico, psicologo o psicoterapeuta, se è perfezionato in sessuologia, a mio avviso, andrebbe meglio.
Nell' articolo che le ho allegato trova tanto su diagnosi, etiologia e cura dell' anorgasmia maschile e/ o eiaculazione ritardata .
Veda nel nostro portale, metta la sua vittà d' appartenenza, guarda i vari professionisti iscritti, le loro foto, le loro pubblicazioni, risposte, altro.....magari saprà scegliere da solo.
Può sceglie lei tranquillamente, l' importante che sia medico, psicologo o psicoterapeuta, se è perfezionato in sessuologia, a mio avviso, andrebbe meglio.
Nell' articolo che le ho allegato trova tanto su diagnosi, etiologia e cura dell' anorgasmia maschile e/ o eiaculazione ritardata .
Veda nel nostro portale, metta la sua vittà d' appartenenza, guarda i vari professionisti iscritti, le loro foto, le loro pubblicazioni, risposte, altro.....magari saprà scegliere da solo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 29/07/2013.
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