Vita infelice
Gentili dottori,
sono una ragazza di quasi 22 anni e da un paio di anni non trovo più motivo per vivere. Il malessere che porto dentro sta lentamente rovinando la relazione sentimentale che ho costruito e distruggendo ogni aspirazione e aspettativa che alimentava la mia vita. Frequento l’università e in tre anni sono riuscita a dare purtroppo poco più della metà degli esami previsti e provo un profondo senso di sfiducia nelle mie capacità. In questi anni, per coincidenza, ho avuto diversi problemi di salute che ancora adesso non sono riuscita a risolvere completamente. Ho addosso una stanchezza che mi sta impedendo di portare a termine i miei obiettivi. Ho perso la volontà di fare, migliorare me stessa, credere in un futuro. I miei genitori mi considerano una ragazza di quelle che sono inclini più a uscire e divertirsi che a studiare solo perché non riuscirò a laurearmi nei tempi; questa considerazione mi lascia esterrefatta poiché non solo il vero divertimento non l’ho mai conosciuto ( non ho nessun’amicizia, non pratico nessuno sport e nessun’attività nel tempo libero anche certamente per le scarse possibilità economiche della mia famiglia, esco pochissime volte la settimana col mio ragazzo che è l’unico ad esistere nella mia vita sociale) ma mi sono dedicata finora anima e corpo allo studio e lo dimostra il rendimento massimo che ho sempre riportato (non c’è un esame in cui non abbia preso 30). Tutti i giorni sento ripetere nella mi testa le loro parole: non troverai mai un lavoro perché non riuscirai mai a concludere i tuoi obbiettivi di questo passo. Credo che sentirsi dire dai genitori parole del genere dopo una vita passata solo a studiare, rinchiusa in casa, possa far venire voglia solo che di piangere. Quanto ai rapporti sentimentali sono fidanzata da più di 5 anni . Il mio compagno mi attrae molto ma non mi piace il sesso, non ho mai desiderio e il più delle volte che l’abbiamo fatto ho provato solo dolore. Ho scongiurato qualunque problema di tipo fisico e funzionale. In 5 anni di rapporti non ho mai raggiunto una sola volta l’orgasmo ma di certo non lo cerco e francamente non mi interessa. Potrei vivere senza sesso e non ne sentirei la mancanza. Mi dispiace che questo muro da parte mia sta rovinando la relazione più bella che abbia mai avuto. Mi si chiederà: ma se la passione, la chimica, il contatto fisico non c’è col proprio uomo, che relazione bella può essere mai? Io non ho intenzione di rinunciare ad amare perché il mio è un sentimento vero che mi lega al mio fidanzato e va oltre i possibili limiti del campo sessuale. Non riesco a immaginare un futuro senza di lui ma allo stesso tempo non vorrei mai che lui soffrisse per colpa mia. Alla luce di questo panorama di esistenza triste e insoddisfacente, non so più che verso dare alla mia vita, non lo so più. Chiedo un piccolo aiuto morale a voi. Buona serata. Grazie
sono una ragazza di quasi 22 anni e da un paio di anni non trovo più motivo per vivere. Il malessere che porto dentro sta lentamente rovinando la relazione sentimentale che ho costruito e distruggendo ogni aspirazione e aspettativa che alimentava la mia vita. Frequento l’università e in tre anni sono riuscita a dare purtroppo poco più della metà degli esami previsti e provo un profondo senso di sfiducia nelle mie capacità. In questi anni, per coincidenza, ho avuto diversi problemi di salute che ancora adesso non sono riuscita a risolvere completamente. Ho addosso una stanchezza che mi sta impedendo di portare a termine i miei obiettivi. Ho perso la volontà di fare, migliorare me stessa, credere in un futuro. I miei genitori mi considerano una ragazza di quelle che sono inclini più a uscire e divertirsi che a studiare solo perché non riuscirò a laurearmi nei tempi; questa considerazione mi lascia esterrefatta poiché non solo il vero divertimento non l’ho mai conosciuto ( non ho nessun’amicizia, non pratico nessuno sport e nessun’attività nel tempo libero anche certamente per le scarse possibilità economiche della mia famiglia, esco pochissime volte la settimana col mio ragazzo che è l’unico ad esistere nella mia vita sociale) ma mi sono dedicata finora anima e corpo allo studio e lo dimostra il rendimento massimo che ho sempre riportato (non c’è un esame in cui non abbia preso 30). Tutti i giorni sento ripetere nella mi testa le loro parole: non troverai mai un lavoro perché non riuscirai mai a concludere i tuoi obbiettivi di questo passo. Credo che sentirsi dire dai genitori parole del genere dopo una vita passata solo a studiare, rinchiusa in casa, possa far venire voglia solo che di piangere. Quanto ai rapporti sentimentali sono fidanzata da più di 5 anni . Il mio compagno mi attrae molto ma non mi piace il sesso, non ho mai desiderio e il più delle volte che l’abbiamo fatto ho provato solo dolore. Ho scongiurato qualunque problema di tipo fisico e funzionale. In 5 anni di rapporti non ho mai raggiunto una sola volta l’orgasmo ma di certo non lo cerco e francamente non mi interessa. Potrei vivere senza sesso e non ne sentirei la mancanza. Mi dispiace che questo muro da parte mia sta rovinando la relazione più bella che abbia mai avuto. Mi si chiederà: ma se la passione, la chimica, il contatto fisico non c’è col proprio uomo, che relazione bella può essere mai? Io non ho intenzione di rinunciare ad amare perché il mio è un sentimento vero che mi lega al mio fidanzato e va oltre i possibili limiti del campo sessuale. Non riesco a immaginare un futuro senza di lui ma allo stesso tempo non vorrei mai che lui soffrisse per colpa mia. Alla luce di questo panorama di esistenza triste e insoddisfacente, non so più che verso dare alla mia vita, non lo so più. Chiedo un piccolo aiuto morale a voi. Buona serata. Grazie
[#1]
Cara ragazza,
Quale aiuto morale vorrebbe? Vorrebbe essere rassicurata che tutto si aggiustera'?
Non penso che sarebbe un vero aiuto.
C'e' qualche problema alla base di quello che riferisce. Come un inconscio desiderio di non avere alcuna soddisfazione in quello che fa.
Prende tutti 30 ed e' logico che per farlo debba impegnarsi. Dovrebbe essere soddisfatta di se'.
Non cerca il piacere nel suo rapporto con il ragazzo.
E' una costante cosi'' come l'insoddisfazione nello studio. E' una emozione negatiiva che andrebbe elaborata perche' non diventi una zavorra.
Ha mai pensato a chiedere un aiuto psicologico?
Quale aiuto morale vorrebbe? Vorrebbe essere rassicurata che tutto si aggiustera'?
Non penso che sarebbe un vero aiuto.
C'e' qualche problema alla base di quello che riferisce. Come un inconscio desiderio di non avere alcuna soddisfazione in quello che fa.
Prende tutti 30 ed e' logico che per farlo debba impegnarsi. Dovrebbe essere soddisfatta di se'.
Non cerca il piacere nel suo rapporto con il ragazzo.
E' una costante cosi'' come l'insoddisfazione nello studio. E' una emozione negatiiva che andrebbe elaborata perche' non diventi una zavorra.
Ha mai pensato a chiedere un aiuto psicologico?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Ex utente
Grazie per la sua tempestiva risposta dottoressa. Vede non ho mai pensato di rivolgermi ad uno psicologo perchè credevo che qualche cosa si aggiustasse da sè come ad esempio il rapporto col mio ragazzo, con l'esperienza e la maturità.Forse non ho capito ancora la vera causa che è alla base di questa mia insoddisfazione su tutto. Sento di definirmi "anormale" a quest'età per il fatto di non riuscire a divertirmi, di spaziare con la testa, di avere piaceri e soddisfazioni. Il problema dello studio è un problema minore perchè continuerò a fare quello che è nelle mie capacità e nei miei tempi ma non avere gioia in un rapporto sentimentale è ciò che mi affligge di più.
[#3]
Gentile Ragazza,
Lei scrive:
" In 5 anni di rapporti non ho mai raggiunto una sola volta l’orgasmo ma di certo non lo cerco e francamente non mi interessa. Potrei vivere senza sesso e non ne sentirei la mancanza. Mi dispiace che questo muro da parte mia sta rovinando la relazione più bella che abbia mai avuto. Mi si chiederà: ma se la passione, la chimica, il contatto fisico non c’è col proprio uomo, che relazione bella può essere mai"
Mi sembra veramente tanto giovane per rinunciare alla dimensione del piacere e dell' appagamento, spero di risposndere ai suoi quesiti allegendole qualche lettura, oltre alle preziose indicazioni della Collega
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Lei scrive:
" In 5 anni di rapporti non ho mai raggiunto una sola volta l’orgasmo ma di certo non lo cerco e francamente non mi interessa. Potrei vivere senza sesso e non ne sentirei la mancanza. Mi dispiace che questo muro da parte mia sta rovinando la relazione più bella che abbia mai avuto. Mi si chiederà: ma se la passione, la chimica, il contatto fisico non c’è col proprio uomo, che relazione bella può essere mai"
Mi sembra veramente tanto giovane per rinunciare alla dimensione del piacere e dell' appagamento, spero di risposndere ai suoi quesiti allegendole qualche lettura, oltre alle preziose indicazioni della Collega
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Ex utente
Gentile Dott.ssa Randone, la ringrazio per i consigli che le sue letture offrono e che ho letto con attenzione. Il problema è che da sempre sono stata così. Non c’è mai stato un periodo in cui le cose andavano meglio e un periodo peggio. Ho avuto anche esperienze con altri ragazzi e il problema si è sempre presentato. Ho fatto tantissime visite ginecologiche (e analisi per verificare valori ormonali) e non hanno mai riscontrato nulla. A detta di molti dottori che ho consultato, ci può stare che una ragazza non senta bisogno del sesso. Secondo lei è veramente così? Credo che dopo 5 anni come possono cambiare le cose?! A volte ho fatto sogni in cui mi vedevo in situazioni erotiche ma nella realtà è come se quel che circola nella mia mente non abbia un riscontro fisico. Ci sono stati rarissimi momenti all’inizio della mia storia in cui volevo stare in intimità col mio ragazzo ma poi sull’atto tutto quel fluire di emozioni e sensazioni si spegneva, come se i miei organi là sotto fossero totalmente slegati dalla mia mente. Col tempo la situazione è diventata cronica e ora mi ritrovo che non ho più il minimo desiderio di circostanze erotiche.
[#5]
" A detta di molti dottori che ho consultato, ci può stare che una ragazza non senta bisogno del sesso. Secondo lei è veramente così?"
Affatto!
Se le indagini ematochimiche hanno escluso patologie degne di nota, non verranno automaticamente escluse quelle psichiche e relazionali.
Si rivolga ad un professionista in grado di aiutarla, le cause sono spesso poliedriche, nei miei articoli è spiegato tutto, la invito a leggere anche questi e non demorda.....
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
Affatto!
Se le indagini ematochimiche hanno escluso patologie degne di nota, non verranno automaticamente escluse quelle psichiche e relazionali.
Si rivolga ad un professionista in grado di aiutarla, le cause sono spesso poliedriche, nei miei articoli è spiegato tutto, la invito a leggere anche questi e non demorda.....
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 27/07/2013.
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