Pessimo rapporto intimo con il mio ragazzo a causa mia...situazione insostenibile AIUTO
Salve, mi chiamo Giada e ho 19 anni. Da tre anni sono fidanzata con lo stesso ragazzo e con lui ho avuto TUTTE le mie prime esperienze (ad esclusione del bacio) mentre lui aveva già sperimentato anche i preliminari con altre ragazze. L'inizio del nostro rapporto è stato burrascoso, nel senso che inizialmente aveva un legame con me (nn ci eravamo ancora messi assieme) e mi sono lasciata toccare da lui x la prima volta perché sentivo che era quello che volevo, il giorno dopo davanti a me mi ha detto che "aveva di meglio da fare" piuttosto che stare con me (in quel momento era con un altra ragazza e sono successe determinate cose tra loro sotto i miei stessi occhi). Inutile dire che sono stata malissimo. Il giorno dopo ancora mi ha chiesto di metterci insieme e ho accettato anche se ho patito per sei interi mesi quel fatto che purtroppo ancora adesso mi ferisce. Dopo sei mesi dall'inizio della relazione avevo iniziato a sentirmi più sicura ed ecco che vengo a scoprire che si sentiva tutti i giorni con un altra ragazza, chiamandola "amore" e scrivendogli frasi tipo "ti voglio" o cose che scriveva a me che ero la sua ragazza...mi ha detto chiaro e tondo che era il suo piano B se con me non fosse funzionata...altra batosta, altra perdita di fiducia. Mi ha dato la possibilità di lasciarlo ma non l'ho fatto. Però da quel momento in poi le cose x me sono cambiate sopratutto sul sesso fino a giungere allo stadio attuale. Mi sento obbligata a fare le cose con lui (sopratutto per quanto riguarda il rapporto orale completo....io lo odio, lo detesto, vorrei non esistesse lui invece lo necessita x avere una relazione "sana"...per cui io costringo me stessa a farlo anche se piango sempre quando lo faccio e mi sento abusata). Per me fare l'amore è terribile, provo dolore e non ho mai voglia (quella non è mai esistita nemmeno all'inizio della relazione e non so perché) lo faccio solo per farlo felice perché per me è una cosa tragica e lo vivo malissimo. Ultimamente vedo che messaggia con tantissime ragazze che non so nemmeno chi siano...quindi vedo rievocare la stessa situazione di 2 anni fa e questo mi tormenta ancora di più ma sebbene lui lo sappia non posso chiedergli di tagliare i ponti perché ho paura succeda ancora...lui mi ha dato una settimana di tempo per cambiare a livello sessuale perché dice che a meno che non è lui direttamente a chiedermi di toccarlo io non lo faccio mai, ed effettivamente ha ragione. Ma non so il perché. Dice che ha bisogno di una vita sessuale attiva dato che ha 20 anni ma io non riesco a dargliela perché ormai qualsiasi cosa devo fargli per me è un obbligo...ad esempio ieri sera alle 4 di mattina ho dovuto fargli un rapporto orale completo e poi ho pianto tutta la notte. Per me è diventata una cosa insostenibile ma voglio superarla affrontandola e non fuggendo. Il problema è che non posso pagarmi uno psicologo o altro e i miei genitori sono contro a questi tipi di sedute quindi non so davvero cosa fare...chiedo aiuto
[#1]
Cara ragazza,
La situazone che descrive e' davvero molto complessa e non credo sia affrontabile senza un aiuto per lei.
Ci sono diversi temi critici che riguardano solo in parte la sessualita' ma molto la sua personalita'.
Mi sembra che i temi piu' rrilevanti siano quelli relativi alla importanza che lei stessa sente di avere e di conseguenza la modalita' di mettersi in una relazione .
E' Un tema nucleare, profondo, che puo' costituire una via maestra su cui lavorare,
Si rivolga ad uno psicologo di una ASL se ha difficolta' a ipotizzare uno privato, ma e' necessario che si affidi a qualcuno.
Le faccio i miei auguri e ci tenga al corrente delle sue evoluzioni.
I migliori saluti
La situazone che descrive e' davvero molto complessa e non credo sia affrontabile senza un aiuto per lei.
Ci sono diversi temi critici che riguardano solo in parte la sessualita' ma molto la sua personalita'.
Mi sembra che i temi piu' rrilevanti siano quelli relativi alla importanza che lei stessa sente di avere e di conseguenza la modalita' di mettersi in una relazione .
E' Un tema nucleare, profondo, che puo' costituire una via maestra su cui lavorare,
Si rivolga ad uno psicologo di una ASL se ha difficolta' a ipotizzare uno privato, ma e' necessario che si affidi a qualcuno.
Le faccio i miei auguri e ci tenga al corrente delle sue evoluzioni.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
La ringrazio per avermi risposto nonostante sia così tardi è stata molto gentile. Mi rendo conto che la situazione è troppo difficile da superare da sola ma non saprei come nascondere ai miei genitori le mie visite da uno psicologo. In ogni caso farò in modo di provvedere alla cosa anche perché ho raggiunto il limite...non voglio sentirmi abusata dal mio ragazzo è una cosa inaudita e spero davvero di risolvere il problema
[#3]
Gentile Ragazza,
come suggerito dalla Collega gli psicologi può trovarli anche in convenzione, pagando solo il tiket.
Consideri che per poter fare l'amore senza censure, dolore, inibizioni, la componente "fiducia" è determinante.....lei scrive di voler essere intraprendente sotto le lenzuola ed al contempo di soffrire perché il suo ragazzo si scrive con altre.-.....mi sembra una incongruenza.
La vita intima non è un dono che si fa all'altro( sesso orale incluso), ma dovrebbe seguire il desiderio, la passione, la complicità e l'empatia della coppia, altrimenti diventa ginnastica, scevra dal reale sentire...
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1995-donne-e-sessualita-vergini-adulte-vaginismo-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
come suggerito dalla Collega gli psicologi può trovarli anche in convenzione, pagando solo il tiket.
Consideri che per poter fare l'amore senza censure, dolore, inibizioni, la componente "fiducia" è determinante.....lei scrive di voler essere intraprendente sotto le lenzuola ed al contempo di soffrire perché il suo ragazzo si scrive con altre.-.....mi sembra una incongruenza.
La vita intima non è un dono che si fa all'altro( sesso orale incluso), ma dovrebbe seguire il desiderio, la passione, la complicità e l'empatia della coppia, altrimenti diventa ginnastica, scevra dal reale sentire...
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1995-donne-e-sessualita-vergini-adulte-vaginismo-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Cara ragazza, di corsa vada a farsi aiutare, non è possibile fare sesso piangendo, sentendosi umiliata ed abusata,
fare sesso orale piangendo ?
Questo ragazzo che messaggia con le altre, che è così prepotente.. deve suscitarle ribellione eccome, si domandi perchè è così dipendente, perchè non ha uno scatto d'orgoglio, perchè non lo pianta, che ne trova dieci meglio di lui..?
fare sesso orale piangendo ?
Questo ragazzo che messaggia con le altre, che è così prepotente.. deve suscitarle ribellione eccome, si domandi perchè è così dipendente, perchè non ha uno scatto d'orgoglio, perchè non lo pianta, che ne trova dieci meglio di lui..?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#5]
Gentile ragazza,
tu dici che sul piano sessuale la relazione va male, ma mi pare di capire -da quanto scrivi- che la storia con questo ragazzo sia pessima in tutti i sensi, a cominciare dalla fiducia e dal rispetto per te.
Leggendo la tua mail non ho potuto fare a meno di domandarmi che cosa potrà mai essere a tenerti legata ad un ragazzo maltrattante: evidentemente se tu avessi una stima diversa di te stessa, una buona stima intendo, e se avessi il coraggio di credere di meritare una persona sana al tuo fianco, non perderesti il tuo tempo e le tue energie con un ragazzo del genere.
Io non credo dunque che il problema sia di natura sessuale, ma che riguardi in prima battuta la tua autostima. D'altra è da tre anni che subisci una condizione del genere: poichè in casi del genere non è neppure auspicabile che tu possa rendertene conto da sola, concordo con le Colleghe sul fatto che un aiuto psicologico sia indispensabile per poter vedere i meccanismi distorti che ti legano in una relazione del tutto tossica.
Saluti,
tu dici che sul piano sessuale la relazione va male, ma mi pare di capire -da quanto scrivi- che la storia con questo ragazzo sia pessima in tutti i sensi, a cominciare dalla fiducia e dal rispetto per te.
Leggendo la tua mail non ho potuto fare a meno di domandarmi che cosa potrà mai essere a tenerti legata ad un ragazzo maltrattante: evidentemente se tu avessi una stima diversa di te stessa, una buona stima intendo, e se avessi il coraggio di credere di meritare una persona sana al tuo fianco, non perderesti il tuo tempo e le tue energie con un ragazzo del genere.
Io non credo dunque che il problema sia di natura sessuale, ma che riguardi in prima battuta la tua autostima. D'altra è da tre anni che subisci una condizione del genere: poichè in casi del genere non è neppure auspicabile che tu possa rendertene conto da sola, concordo con le Colleghe sul fatto che un aiuto psicologico sia indispensabile per poter vedere i meccanismi distorti che ti legano in una relazione del tutto tossica.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Utente
Il problema nella nostra relazione esiste solo a livello sessuale perché per il resto va tutto a gonfie vele perché mi copre di attenzioni e mi fa star bene. Negli ultimi giorni è tornata la ragazza con cui il giorno prima di metterci assieme lui si è "divertito" se così si può dire (si tratta di una ragazza straniera che viene da noi solo in estate e caso vuole che sia la sua vicina di casa) e mi è tornata l'ansia e l'angoscia. Questo ha peggiorato ulteriormente le cose perché ho il terrore di pensare che lui sia a casa sua da solo con lei come vicina di casa. So che non farebbe niente perché ha promesso di non fare più niente con lei o con altre ragazze mentre sta con me ma la sola idea della sua presenza mi agita...ho paura di vederla perché non ho idea della mia reazione...temo di crollare e di rivedere quella scena che ancora ho nella testa e che non riesco in nessun modo a cancellare. L'ho già lasciato 2 volte ma sono sempre tornata sui miei passi perché stavo malissimo e capivo che non era quello che volevo davvero.
[#7]
"stavo malissimo e capivo che non era quello che volevo davvero. "
Adesso invece sai che cosa vuoi?
Mi colpisce moltissimo una tua affermazione nellultimo post: dici che tra voi vca tutto bene e che il problema si pone solo a livello sessuale: come mai allora descrivi prevaricazioni da parte del tuo ragazzo e pianti da parte tua per le sue richieste?
Adesso invece sai che cosa vuoi?
Mi colpisce moltissimo una tua affermazione nellultimo post: dici che tra voi vca tutto bene e che il problema si pone solo a livello sessuale: come mai allora descrivi prevaricazioni da parte del tuo ragazzo e pianti da parte tua per le sue richieste?
[#8]
Utente
Adesso voglio risolvere i miei problemi a livello sessuale. Se si risolvono la mia relazione sarebbe perfetto su ogni piano. Ho cercato di spiegare tutto ciò che mi accade cercando di aiutarvi a farmi capire perché lo vivo così male. Purtroppo la mia situazione è questa non posso negarlo ma sono sicura che esista una soluzione. Sono alla disperata ricerca di questa soluzione perché non voglio interrompere la mia relazione ma renderla stabile e perfetta sotto ogni piano. Credo di avere abbastanza autostima in me stessa ma ogni volta che si ripresenta questa persona si distrugge tutta la mia autostima perché il ricordo di quell'evento mi tormenta. Ogni volta credo di essere abbastanza forte e di averlo superato...ma purtroppo ogni anno quando lei ricompare questa mia convinzione cade a pezzi.
[#9]
" ....voglio risolvere i miei problemi a livello sessuale. Se si risolvono la mia relazione sarebbe perfetto su ogni piano..."
E se fosse esattamente il contrario?
A volte esistono relazioni, coppie,diadi....che concorrono all' insorgenza e soprattutto al manetenimento di svariate disfunzioni sessuali.....rifletta anche su questo, magari lo sguardo da se stessa alle dinamiche di coppia, potrebbe aiutarla....
E se fosse esattamente il contrario?
A volte esistono relazioni, coppie,diadi....che concorrono all' insorgenza e soprattutto al manetenimento di svariate disfunzioni sessuali.....rifletta anche su questo, magari lo sguardo da se stessa alle dinamiche di coppia, potrebbe aiutarla....
[#10]
Gentile ragazza,
questa tua affermazione non ti pare una contraddizione?
"Credo di avere abbastanza autostima in me stessa ma ogni volta che si ripresenta questa persona si distrugge tutta la mia autostima perché il ricordo di quell'evento mi tormenta"
Poi mi colpisce moltissimo anche il titolo che hai voluto dare a questa richiesta di aiuto: dici che la colpa è tutta tua...
In relatà in una coppia, quando ci sono problemi, non ha molto senso parlare di colpa, ma vorrei domandarti se questa visione della situazione viene da te e come l'hai costruita.
In genere in una coppia, si coopera e può capitare di rafforzare vicendevolmente anche i comportamenti più spiacevoli. Dovresti riflettere anche su questo aspetto, perchè chi ha una bassa autostima tende a ritenersi colpevole di tutto e ad infilarsi in situazioni del genere.
Saluti,
questa tua affermazione non ti pare una contraddizione?
"Credo di avere abbastanza autostima in me stessa ma ogni volta che si ripresenta questa persona si distrugge tutta la mia autostima perché il ricordo di quell'evento mi tormenta"
Poi mi colpisce moltissimo anche il titolo che hai voluto dare a questa richiesta di aiuto: dici che la colpa è tutta tua...
In relatà in una coppia, quando ci sono problemi, non ha molto senso parlare di colpa, ma vorrei domandarti se questa visione della situazione viene da te e come l'hai costruita.
In genere in una coppia, si coopera e può capitare di rafforzare vicendevolmente anche i comportamenti più spiacevoli. Dovresti riflettere anche su questo aspetto, perchè chi ha una bassa autostima tende a ritenersi colpevole di tutto e ad infilarsi in situazioni del genere.
Saluti,
[#12]
Secondo me sarebbe molto utile se tu potessi parlarne direttamente con uno psicologo di persona, in modo tale da capire bene la situazione e che cosa ti succede e poi, eventualmente, poter modificare ciò che c'è da modificare.
Che ne pensi?
Che ne pensi?
[#13]
Utente
Il problema sta nel fatto che se vado tramite USL mia madre lo scoprirà subito e mi vieterà di andarci (perché i miei genitori sono contro agli psicologi e non so perché...infatti il fatto che voglio iniziare l'università di psicologia li irrita alquanto) e tramite uno privato non posso permettermelo. Ciò nonostante sto cercando un modo per andarci lo stesso
[#14]
Come potrebbe scoprirlo tua mamma?
Ad ogni modo mi pare che alla tua età (se non lo hai fatto prima) è doveroso imparare a negoziare, a risolvere i conflitti e ad essere assertive.
Invece mi pare di capire che ci sia un grande timore degli altri (il ragazzo, la mamma, ecc...) e che questo timore ti stia spingendo a fare delle scelte inopportune che non vanno a tuo favore, ma fai quello che gli altri si aspettano da te.
Chiaramente ci sono anche altri aspetti che dovrebbero essere presi in co0nsiderazione, ma da qui non possiamo aiutarti oltre.
Pensaci.
Saluti,
Ad ogni modo mi pare che alla tua età (se non lo hai fatto prima) è doveroso imparare a negoziare, a risolvere i conflitti e ad essere assertive.
Invece mi pare di capire che ci sia un grande timore degli altri (il ragazzo, la mamma, ecc...) e che questo timore ti stia spingendo a fare delle scelte inopportune che non vanno a tuo favore, ma fai quello che gli altri si aspettano da te.
Chiaramente ci sono anche altri aspetti che dovrebbero essere presi in co0nsiderazione, ma da qui non possiamo aiutarti oltre.
Pensaci.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 17.2k visite dal 22/07/2013.
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