Chiusura psicoterapia

egregi Dottori,
chiedo un consulto a voi in quanto da un mese circa ho chiesto alla mia psicoterapeuta di interrompere o meglio di dimininuire le sedute di psicoterapia.
premetto che ho cominciato la terapia 3 anni fa, e da un pò di tempo a questa parte mi comincia a pesare. le mie sedute hanno cadenza settimanale.
oltre al problema economico mi sento obbligata ad andare.
ho provato a parlarne con lei ma si è "alterata" dicendomi che per lei non aveva senso dimezzare le sedute da 4 a 2 al mese..e che eventualmente si sarebbe rifiutata completamente di continuare a lavorare assieme. così mi sono lasciata un pò prendere dai sensi di colpa e ho cercato di dirle che a settembre (dopo la pausa estiva) avremmo ridotto.
ho l'impressione però che a settembre non avverrà questa diminuzione.. ora mi chiedo come devo fare per far si che le sedute vadano a diminuire per poi finire del tutto?!
la mia psicologa non ha mai parlato di FINE ma io sono veramente stanca, posso camminare con le mie gambe, e mi pesa veramente tanto continuare ad andare. mi sento obbligata!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> ma io sono veramente stanca, posso camminare con le mie gambe
>>>

Questa è l'unica considerazione importante che deve fare e su cui basare la sua decisione.

Ignori i sensi di colpa e pensi che qualunque terapeuta, analista o meno, è un professionista che sta al SERVIZIO del paziente, non l'inverso.

Non essendo psicoanalista, non so dirle se l'alterarsi della sua analista faccia parte del metodo (non credo, comunque) ma dal punto di vista di una psicoterapia breve e focalizzata come quella che ho scelto di praticare io, potrebbe sembrare una forma di abuso.

Le suggerisco un libro: "Manuale di sopravvivenza per psicopazienti" di G. Nardone.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

se lei si sente in grado di camminare sulle sue gambe non si comprende come mai dovrebbe continuare la psicoterapia (che potrebbe essere verosimilmente finita). La sua psicoterapeuta avrebbe dovuto accogliere la sua richiesta di dimezzare sedute, questo succede proprio negli ultimi mesi di trattamento prima della chiusura.

Se la sua psicoterapeuta è in grado di "alterarsi" ed elicitare in lei dei sensi di colpa (addirittura con un aut aut) proprio come potrebbe fare una madre castrante verso le richieste della figlia di essere più indipendente, mi sembra quantomeno fuori luogo.



Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)si sarebbe rifiutata completamente di continuare a lavorare assieme(..)

questo comportamento ci spinge nel suggerire a lei (lei che scrive) di fare altrettanto.
Sente di poter camminare con le sue gambe? è il momento di approfittarne .
saluti.

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente la fine di una psicoterapia avviene appunto per.. gradi, si allontanano le sedute , ogni dieci giorni, ogni venti..se si è trovata bene con la sua psicoterapeuta glielo dica e vedrà che le verrà risposto che un filo emotivo affettivo rimane per cui lei potrà sentirsi ancora appoggiata accolta nel tempo..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
grazie mille per le risposte,
abbiamo deciso che dopo la pausa estiva ridurremo le sedute fino a mettere la parola fine. ho preteso che questo avvenga...insomma!

Dottor Santonocito credo proprio che comprerò il libro e magari questa estate, stesa sotto il sole, me lo leggerò!

grazie ancora a tutti per la cordialità..
buone vacanze
[#6]
Utente
Utente
egregi dottori,
per un mese intero non ci ho pensato.. domenica al pensiero di dover riandare dalla psicologa mi è venuta l'ansia.. tachicardia... sono sempre più decisa a interrompere in modo drastico il rapporto, senza se e senza ma..e senza farmi prendere dai sensi di colpa.. è un peso per me..non sono tranquilla all'idea di dover tornare li...

so che avevo detto che avrei ridotto le sedute ma proprio non mi va.. non ne senso più il bisogno sento solo un peso..quindi ho deciso che la settimana prossima sarà l'ultima dei miei anni di psicoterapia..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
".non sono tranquilla all'idea di dover tornare li..."
Posso chiederLe che cosa in particolare non La rende tranquilla all'idea di fare l'ultima seduta?


"non ne senso più il bisogno sento solo un peso..quindi ho deciso che la settimana prossima sarà l'ultima dei miei anni di psicoterapia.."

Gentile Utente,

se Lei è serena con questa decisione e se ritiene di avere tutti gli strumenti per affrontare la vita, avendo risolto il problema che L'aveva portata in terapia, allora la terapia è conclusa.

Purtroppo a volte anche i terapeuti (anche quelli esperti) possono avere dei problemi o delle debolezze, ad esempio sulla chiusura e/o sulla separazione. Ovviamente non so se sia il caso del Suo terapeuta, anche perchè qui stiamo ascoltando solo una campana, ma è importante che Lei faccia solo la Sua parte e il terapeuta, eventualmente, farà la sua, rielaborando il senso e la chiusura di questa terapia.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#8]
Utente
Utente
Gentilissa Dottoressa Pileci,
non sono tranquilla nel senso che sono quasi convinta che la psicoterapeuta vada contro le mie scelte "costringendomi" quasi a non interrompere (come già successo prima delle vacanze estive!) questo non mi rende tranquilla... mi indispone molto ma non cambia la mia decisione.
penso di avere tutti gli strumenti per andare avanti da sola, poi se mai dovessi aver bisogno, il suo numero lo terrò sempre in conto.

non vedo l'ora di andare per dirgli che concluderò quel giorno, ho proprio bisogno di liberarmi da questa cosa... non ne sento più il bisogno di andare!
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Bene, se la decisione è stata presa e se Lei è serena, non trovo ragione per proseguire. Queste motivazioni, eventualmente, sarà la terapeuta a doverle fornire a Lei.

Cordiali saluti e, se vuole, ci faccia sapere.
[#10]
Utente
Utente
domani è il grande giorno, Vi farò sapere subito!!

grazie mille e cordiali saluti