Come gestire una persona border line?

si tratta della mia fidanzata, sto insieme da 2 anni ma non ce la faccio piu. capitalizza tutte le mie attenzioni, non posso concedermi una serata libera con qualche amico che fa il diavolo a dicendo che la trascuro, ha tentato il suicidio con pillole piu di una volta per una grave forma di depressione dovuta alla separazione dei genitori, che i tutto questo me l'hanno per cosi dire, "scaricata" a me, dandomi tutte le responsabilità. rifiuta l'aiuto di uno psicologo e ha "eletto" me come psicologo, assistente, infermiere tuttto.

ho provato a lasciarla ma si è ingoiata un altro tubetto di farmac e minaccia di rifarlo....io non ce la faccio piu, se devo continuare cosi a sto punto mi ammazzo io.

grazie a tutti
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

questa ragazza è stata seguita in passato da specialisti della salute mentale?
La diagnosi di disturbo borderline di personalità è stata fatta da professionisti (psicologi, psichiatri)?

La difficoltà nel tollerare la separazione viene gestita come un intenso conflitto e la minaccia del suicidio è un'ottimo modo per tenerla (lei che scrive) in "scacco" all'interno di questa relazione disfunzionale. Anche i suoi genitori probabilmente hanno difficoltà nel gestire questi suoi comportamenti, non vedo come possa lei riuscirci da solo.

Lei chiaramente non può immolarsi a salvatore, può nella migliore delle ipotesi indirizzare la sua partner verso un trattamento psicoterapico integrato con una cura farmacologica. In questo senso i professionisti di riferimento sono lo psicologo-psicoterapeuta e lo psichiatra.


Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Legga quest'articolo, che fa al caso suo (vostro):

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3520-equilibrio-psichico-ed-equilibrio-in-amore-vanno-di-pari-passo.html

La sua ragazza ha deciso di eleggerla a suo tutore, ma è lei che ha accettato. Come mai?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#3]
Utente
Utente
Vi ringrazio, cari dottori, per le risposte che mi avete dato.

La diagnosi di personalità border line gliel'ha fatto uno psichiatra che la seguiva in passato, fino a un po' di tempo fa oltre a questa personalità border line soffriva anche di crisi isteriche....molto molto brutte, sembravano crisi eplittiche, urlava come una indemoniata, ora le sono passate quasi del tutto. Anche in quel caso ho sentito di pareri discordanti, che queste crisi siano "vere", o che possano essere delle "sceneggiate" inscenate dal suo inconscio sempre per capitalizzare lìattenzione e l'affetto altrui. Il suo modo di capitalizzare l'affetto infatti è sempre quello di mostrarsi depressa, infelice, ecc.

Peri rispondere all'arguta domanda del dott Santocito, io ho "accettato" semplicemente perche sono una persona molto debole di carattere... infatti so bene che i border line ci vanno a nozze con queste persone....

io stesso, per dirne una, in passato (parliamo di 7 anni fa ormai) ho seguito un percorso psico terapeutico in quanto ebbi una brutta crsi depressiva mista a un mezzo esaurimento nervso per colpa dell'università....intrapresa per "far contenti" i miei piu che per me....anche in questo caso, tante volte ho provato a lasciarla, dicendo che non stavo bene, non mi andvaa piu di studiare, ero troppo emotivo agli esami, e loro mi rispondevano "e che vuoi fare, il fallito? andare a zappare? se è questo quello che vuoi fai pure, vuol dire che non vali nulla".... bastavano frasi del genere e invece di prendere, scusate 'espressione gli attributi in mano e decidere della mia vita, con la coda tra le gambe tornavaano a are cio che vlevano loro!

ho proposto io stesso alla mia ragazza di andare dallo psicologo insieme mann ne vuole sapere... forse è questione di carattere.... Dio li fa e poi li accoppia :)

Grazie comunque per le risposte e per l'interessante articolo in cui mi ci rispecchio pienamente!
[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

>>Anche in quel caso ho sentito di pareri discordanti, che queste crisi siano "vere", o che possano essere delle "sceneggiate" inscenate dal suo inconscio sempre per capitalizzare l'attenzione e l'affetto altrui<<

le crisi isteriche sono sempre "vere" nel senso che la causa scatenate è psicologica (che sia una sceneggiata o meno fa comunque parte del quadro clinico) e non di matrice organica, come può capitare ad es. per le crisi epilettoidi.

Avere la consapevolezza di instaurare relazioni "complementari" di questo tipo, mi sembra un buon punto di partenza per cambiare lo stato delle cose.


[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> io ho "accettato" semplicemente perche sono una persona molto debole di carattere
>>>

In tal caso la sua preoccupazione primaria dovrebbe essere non come fare a gestire una persona borderline, ma come fare a gestire se stesso.

Se riconosce di avere un carattere debole, può darsi che il precedente percorso psicoterapeutico che ha fatto non abbia funzionato a dovere, per cui porrebbe essere il caso di iniziarne uno nuovo, da solo.
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