Fissa per ordine e pulizia
Buonasera, vorrei chiedervi consiglio per un problema che mi affligge. Riguarda il mio fidanzato. Purtroppo è molto fissato con l'ordine e la pulizia. Non arriva alla compulsione credo anche perchè per lavoro passa gran parte della giornata fuori casa, ma una volta entrato è come se facesse un'ispezione di cosa è in ordine e cosa no e ovviamente si arrabbia con me, che non sono fissata come lui, per non aver fatto questa o quella mansione domestica. Litighiamo spesso per questo motivo, ma nessuno dei due cede, in quanto io non voglio che la sua fissazione condizioni la nostra vita, mentre lui sostiene che si tratta semplicemente della normalità. Ho parlato con molte persone raccontando i vari aneddoti della sua ossessione, in modo da capire se ero io a non avere un senso abbastanza accurato dell'ordine e della pulizia, ma chiunque venga a conoscenza di questi episodi non fa altro che storcere il naso e confermare la mia ipotesi che tutto ciò non sia normale. Purtroppo così non riusciamo neanche a viverci la casa, in quanto per entrare devi togliere le scarpe, per cucinare non devi sporcare altrimenti va in crisi, in casa non vuole soprammobili perchè creano disordine e si impolverano e così via.
Non ammettendo che non è normale ovviamente non vuole neanche farsi aiutare, in quanto il problema non esiste per lui.
Vorrei sapere se c'è qualcosa che posso fare per aiutarlo e aiutare la nostra coppia, che soffre molto per questo problema.
In particolare vorrei sapere se c'è qualcosa che posso fare in modo da fargli passare o diminuire queste manie a poco a poco
Non ammettendo che non è normale ovviamente non vuole neanche farsi aiutare, in quanto il problema non esiste per lui.
Vorrei sapere se c'è qualcosa che posso fare per aiutarlo e aiutare la nostra coppia, che soffre molto per questo problema.
In particolare vorrei sapere se c'è qualcosa che posso fare in modo da fargli passare o diminuire queste manie a poco a poco
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Non ammettendo che non è normale ovviamente non vuole neanche farsi aiutare
Gentile Signora,
se per il suo partner i comportamenti che ci riferisce non sono percepiti come un problema, cioè senza la sua consapevolezza in merito, è davvero difficile anzi direi impossibile che possa accettare il suggerimento di rivolgersi a uno specialista.
Tuttavia, dato che il problema si riverbera sulla vostra vita di coppia minandone l'armonia, potrebbe puntare su questo aspetto e non su quello individuale, proponendogli un consulto specialistico di coppia facendo presente il suo bisogno,di ritrovare migliore benessere nella relazione, che magari potrebbe essere condiviso.
Che ne pensa?
Gentile Signora,
se per il suo partner i comportamenti che ci riferisce non sono percepiti come un problema, cioè senza la sua consapevolezza in merito, è davvero difficile anzi direi impossibile che possa accettare il suggerimento di rivolgersi a uno specialista.
Tuttavia, dato che il problema si riverbera sulla vostra vita di coppia minandone l'armonia, potrebbe puntare su questo aspetto e non su quello individuale, proponendogli un consulto specialistico di coppia facendo presente il suo bisogno,di ritrovare migliore benessere nella relazione, che magari potrebbe essere condiviso.
Che ne pensa?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Purtroppo avevo già pensato alla soluzione da lei proposta, ma lui rifiuta qualsiasi aiuto esterno relativo a qualsiasi problema. Sembra come se in qualsiasi aspetto della nostra vita cerchi di non ammettere che ci possano essere dei problemi. Per questo speravo che esistesse qualche "trucco2 per fare in modo senza che lui percepisca qualcosa, per aiutarlo.
Grazie ancora
Grazie ancora
[#3]
Allora potrebbe lei in prima persona rivolgersi allo specialista che le potrà così dare un parere e indicazioni dirette anche per coinvolgere il suo partner in un consulto.
In questi casi sarebbe indicato ricorrere a un terapeuta di approccio sistemico-relazionale, proprio perché la problematica del singolo si riflette sulla coppia.
Se crede ci può aggiornare
Un caro saluto
In questi casi sarebbe indicato ricorrere a un terapeuta di approccio sistemico-relazionale, proprio perché la problematica del singolo si riflette sulla coppia.
Se crede ci può aggiornare
Un caro saluto
[#4]
Utente
Ho provato anche questo, ma senza esito. Sono andata io e ho esposto il mio problema di coppia a una psicoterapeuta che però non ha saputo darmi la soluzione dato che lui crede che la psicoterapia sia solo una perdita di tempo e qualcosa da deboli. Mi creda le ho provate tutte. Speravo che qualcuno potesse darmi un consiglio pratico e spicciolo per migliorare la situazione per quello che posso.
La ringrazio comunque
La ringrazio comunque
[#5]
Se un consulto non ha portato allo scopo di ricevere indicazioni, dovrebbe provare con un nuvo specialista, del tipo suggerito in replica #3.
In ogni caso se lei non si dimostra ferma col suo partner sulla necessità di migliorare il vostro rapporto attraverso un intervento esterno e replica con un atteggiamento che del tutto involontariamente gli consente di eludere il problema (anche se non potrebbe sembrarle né averne le intenzioni), difficilmente, e purtroppo, la situazione può cambiare.
Cordialmente
In ogni caso se lei non si dimostra ferma col suo partner sulla necessità di migliorare il vostro rapporto attraverso un intervento esterno e replica con un atteggiamento che del tutto involontariamente gli consente di eludere il problema (anche se non potrebbe sembrarle né averne le intenzioni), difficilmente, e purtroppo, la situazione può cambiare.
Cordialmente
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Forse quest ' uomo vuole tutto sotto controllo, immobile, perchè è insicuro, non riesce a gestire i rapporti con gli altri,( lavoro ?) e così il suo piccolo mondo deve essere perfetto e.. obbediente.. cosa dice, signora.. ?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
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Gentile Utente,
come dice la Dott. Muscarà, solitamente queste ossessioni e deliri igienici, correlano con il bisogno di tenere tutto sotto controllo, il vero problema non è la pulizia e l'ordine, ma il suo ordine interno.
Mantenere tutto immodificato ed uguale a se stesso, gli permette di non occuparsi di altro e lo rende più sicuro e presente a se stesso.
Consideri, che siamo online e senza il paziente, quindi sono solo ipotesi e che sarebbe utile una consulenza psicologica, ma solo nel caso lui lo desiderasse e ne valutasse realmente l'utilità.
come dice la Dott. Muscarà, solitamente queste ossessioni e deliri igienici, correlano con il bisogno di tenere tutto sotto controllo, il vero problema non è la pulizia e l'ordine, ma il suo ordine interno.
Mantenere tutto immodificato ed uguale a se stesso, gli permette di non occuparsi di altro e lo rende più sicuro e presente a se stesso.
Consideri, che siamo online e senza il paziente, quindi sono solo ipotesi e che sarebbe utile una consulenza psicologica, ma solo nel caso lui lo desiderasse e ne valutasse realmente l'utilità.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.9k visite dal 11/07/2013.
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