Durante una serata di confidenze sulle esperienze sessuali precedenti mi ha detto che un sacco di
Buonasera dottori, chiedo un consulto perchè parlando col mio ragazzo è venuto fuori un discorso che mi ha un po messo preoccupazione.
Durante una serata di confidenze sulle esperienze sessuali precedenti mi ha detto che un sacco di tempo fa quando aveva più o meno 15 anni e solo in quel periodo, quando si masturbava in bagno aveva provato qualche volta a cercare un'eccitazione, nn so bene come dire, toccando e manipolando le sue feci e a me è sembrata una cosa strana. Siamo insieme da due anni e a letto è uno molto tradizionalista e anzi di solito sono io a proporre qualche "gioco" più trasgressivo e i rapporti sono soddisfacenti per entrambi.
Gli ho chiesto se avesse qualche interesse per certe pratiche ma mi ha detto che solo pensarci gli provoca ribrezzo e che non si ricorda perchè quella volta l'ha fatto ma che forse era solo un gioco da ragazzino che cercava qualche cosa di diverso e più "spinto e che non va certo orgoglioso di quello che ha combinato. Mi ha detto che si è pentito di avermelo detto perchè era imbarazzato e perchè è comunque un ricordo che fa parte del suo passato e che tutti fanno esperimenti strani a quella età.
Nella vita è uno pieno di amici, esce, scherza ha i suoi pregi e difetti e ovviamente anche le sue ansie dovute al lavoro e ad altre preoccupazioni ma niente grilli per la testa.
Io ho cercato su internet ma ho trovato solo collegamenti a perversioni che non mi pare siano il suo caso, come ho scritto prima anzi i nostri rapporti a parte qualche piccola trasgressione di tanto in tanto sono normalissimi e abbastanza frequenti.
Infatti da questo puntoo di vista sono tranquilla. Da un altro sono preoccupata perchè vorrei capire se c'è qualche perversione o stranezza latente. Faccio bene a preoccuparmi?
Grazie per l'attenzione, buona sera.
Durante una serata di confidenze sulle esperienze sessuali precedenti mi ha detto che un sacco di tempo fa quando aveva più o meno 15 anni e solo in quel periodo, quando si masturbava in bagno aveva provato qualche volta a cercare un'eccitazione, nn so bene come dire, toccando e manipolando le sue feci e a me è sembrata una cosa strana. Siamo insieme da due anni e a letto è uno molto tradizionalista e anzi di solito sono io a proporre qualche "gioco" più trasgressivo e i rapporti sono soddisfacenti per entrambi.
Gli ho chiesto se avesse qualche interesse per certe pratiche ma mi ha detto che solo pensarci gli provoca ribrezzo e che non si ricorda perchè quella volta l'ha fatto ma che forse era solo un gioco da ragazzino che cercava qualche cosa di diverso e più "spinto e che non va certo orgoglioso di quello che ha combinato. Mi ha detto che si è pentito di avermelo detto perchè era imbarazzato e perchè è comunque un ricordo che fa parte del suo passato e che tutti fanno esperimenti strani a quella età.
Nella vita è uno pieno di amici, esce, scherza ha i suoi pregi e difetti e ovviamente anche le sue ansie dovute al lavoro e ad altre preoccupazioni ma niente grilli per la testa.
Io ho cercato su internet ma ho trovato solo collegamenti a perversioni che non mi pare siano il suo caso, come ho scritto prima anzi i nostri rapporti a parte qualche piccola trasgressione di tanto in tanto sono normalissimi e abbastanza frequenti.
Infatti da questo puntoo di vista sono tranquilla. Da un altro sono preoccupata perchè vorrei capire se c'è qualche perversione o stranezza latente. Faccio bene a preoccuparmi?
Grazie per l'attenzione, buona sera.
[#1]
No, non fa bene a preoccuparsi.
Perchè non c'è nulla di male in tutto ciò.
Forse la sola cosa che il Suo ragazzo non avrebbe dovuto fare è raccontarlo a Lei, perchè in genere parlare delle esperienze passate con altri partner o fantasie, ecc... creano solo problemi inutili.
I rapporti sono soddisfacenti per entrambi? Se sì, dov'è il problema?
Cordiali saluti,
Perchè non c'è nulla di male in tutto ciò.
Forse la sola cosa che il Suo ragazzo non avrebbe dovuto fare è raccontarlo a Lei, perchè in genere parlare delle esperienze passate con altri partner o fantasie, ecc... creano solo problemi inutili.
I rapporti sono soddisfacenti per entrambi? Se sì, dov'è il problema?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Beh perchè a me pare che cose di quel genere come ho scritto sono sempre collegate alle perversioni sessuali o sbaglio? Per quello dicevo che a me è sembrata una cosa strana. Volevo capire se fare certe cose è normale o sintomo di qualcosa che non va magari a livelli inconsci.
Poi è vero che so benissimo che è una cosa di tanto tempo fa che ha fatto da solo quando era poco più che un bambino e neanche lui conserva un ricordo diciamo "positivo" di quella cosa. E che inoltre tra noi a livello di sesso va tutto bene.
Grazie per la sua risposta dottoressa.
Poi è vero che so benissimo che è una cosa di tanto tempo fa che ha fatto da solo quando era poco più che un bambino e neanche lui conserva un ricordo diciamo "positivo" di quella cosa. E che inoltre tra noi a livello di sesso va tutto bene.
Grazie per la sua risposta dottoressa.
[#3]
Le perversioni sessuali sono tutt'altra cosa e richiedono requisiti particolari che francamente dalla Sua descrizione non emergono.
Inoltre durante l'adolescenza il Suo ragazzo avrà sperimentato (come è anche giusto che sia) delle modalità che poi ha abbandonato.
Poichè va tutto bene, direi davvero di non porre troppa attenzione sulla questione.
Ancora cordiali saluti,
Inoltre durante l'adolescenza il Suo ragazzo avrà sperimentato (come è anche giusto che sia) delle modalità che poi ha abbandonato.
Poichè va tutto bene, direi davvero di non porre troppa attenzione sulla questione.
Ancora cordiali saluti,
[#5]
Gentile Utente,
vediamola così: un ragazzino di 15 anni che, masturbandosi, prova a sperimentare, incuriosito e forse anche un po' spaventato dalla novità, ciò che gli passa per la testa e a capirci qualcosa in tema di sessualità, lo vede davvero come un perverso?
Le perversioni sessuali si definiscono tali se l'UNICO modo per eccitarsi e trovare gratificazione sessuale è quello di manipolare feci nella fattispecie. Ma Lei mi sta confermando che non è così.
Mi sta anche confermando che il Suo ragazzo ha preso le distanze da quella modalità conoscitiva o ludica che fosse.
Inoltre ha precisato che il sesso è soddisfacente per entrambi e questo è ciò che conta.
Non crei un problema e stia serena :-)
Cordiali saluti,
vediamola così: un ragazzino di 15 anni che, masturbandosi, prova a sperimentare, incuriosito e forse anche un po' spaventato dalla novità, ciò che gli passa per la testa e a capirci qualcosa in tema di sessualità, lo vede davvero come un perverso?
Le perversioni sessuali si definiscono tali se l'UNICO modo per eccitarsi e trovare gratificazione sessuale è quello di manipolare feci nella fattispecie. Ma Lei mi sta confermando che non è così.
Mi sta anche confermando che il Suo ragazzo ha preso le distanze da quella modalità conoscitiva o ludica che fosse.
Inoltre ha precisato che il sesso è soddisfacente per entrambi e questo è ciò che conta.
Non crei un problema e stia serena :-)
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5k visite dal 10/07/2013.
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