Relazione di coppia

salve,
e grazie per l'attenzione
ho 20 anni e sono sessualmente attiva da un anno.
ho un problema che mi porto fin da sempre.
quando io e il mio ragazzo facciamo l'amore io non ansimo e penso che questo per lui sia un problema in quanto non si sente gratificato. per me è abbastanza difficile farlo perchè mi crea imbbarazzo. e anche e vorrei non ci riesco. lui mi ha parlato di questo, dicendomi che vorrebbe che io lo facessi in quanto il rapporto sarebbe più bello e naturale. inoltre anche se io ho le mie fantasie sui rapporti non riesco a comunicarle per cui il nostro rapporto sta diventanto monotono. che mi consiglia? c'è qualcosa che posso fare?
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

ma perchè complicarsi la vita inutilmente?
Uno, non sta scritto da nessuna parte che sia d'obbligo ansimare durante un rapporto sessuale, evidentemente sono miti che ha in testa il tuo ragazzo.
Sentirsi gratificato perchè la partner si mette ad ansimare a comando e non riesca a godersi il momento in sè mi pare davvero un problema tutto del tuo ragazzo di cui tu non dovresti farti carico.
Due, le proprie fantasie non devono per forza essere condivise...

Forse entrambi avete le idee confuse sulla sessualità.

A parte questo come va tutto il resto nella coppia?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazza, usciamo dagli stereotipi, invece di sforzarsi di ansimare provi a dirgli che stare con lui è bellissimo. ecc. ha bisogno di conferme questo giovanotto che sarà giovane pure lui, godetevi il vostro amore, quanto alle fantasie, sono i nostri giardini segreti e si possono o no condividere.. cercate di parlarvi , raccontatevi i sogni, le emozioni ,i progetti.. le paure, ..coraggio si può fare..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2013 al 2020
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
Lei scrive "quando io e il mio ragazzo facciamo l'amore io non ansimo e PENSO che questo per lui sia un problema in quanto non si sente gratificato"... lo pensa o è sicura che lui non sia gratificato? e Lei, si sente gratificata?
Inoltre Lei scrive che il vostro rapporto sta diventando monotono perché non riesce a comunicare le proprie fantasie sessuali. Com'è in generale la vostra comunicazione all'interno della coppia?


Cordiali saluti
Dr. Fabio Bellomi
[#4]
Utente
Utente
grazie per le risposte,
beh, la comunicazione fuori dai rapporti sessuali va bene ci raccontiamo tutto...è all'interno di essa che tutto tace! in realtà io non mi sento gratificata xke alcune volte e come se lui lo facesse solo per far passare il tempo...prima era anche più concentrato sui preliminari, adesso cerca di andare subito al sodo.
penso che questo sia dovuto al fatto che in un certo senso "si annoia" perchè non faccio ciò che lui si aspetta...
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2013 al 2020
Psicologo, Psicoterapeuta
Imparare a comunicare le proprie fantasie e preferenze sessuali all'interno della coppia richiede tempo e fiducia. Se, come Lei dice, la vostra comunicazione è buona potreste trovare dei momenti per confrontarvi anche su questi temi. In questo modo avreste la possibilità di conoscervi meglio e quindi gratificarvi maggiormente a vicenda. Inoltre rafforzereste ancora di più la vostra comunicazione, colonna portante del rapporto di coppia.


Cordiali saluti
Dr. Fabio Bellomi

[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Ansimare non è obbligatorio, nè correla con una sessualità appagante, forse diventa indispensabile per nutrire le insicurezze del suo ragazzo.
L' immaginario e la sua possibile condivisione appartiene ad una sessualità di secondo livello....prevede una grande empatia, complicità, empatia sessuale ed affiatamento, altrimenti spaventa....
Le fantasie rappresentano un giardino segreto da custodire e concimare e da adoperare come una Spezia su ogni pietanza.....ma nel tempo.

Le allego qualche lettura

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3309-sesso-cuore-e-fantasie-l-immaginario-erotico-ed-i-suoi-possibili-utilizzi.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3241-luce-accesa-o-spenta-sotto-le-lenzuola.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#7]
Utente
Utente
grazie ancora,
vorrei fare un'ultima domanda:
è normale che quando facciamo l'amore durante il primo rapporto lui venga in meno 5 minuti? il secondo 15-20 minuti su per giù. mi dispiace parlare di minuti, in quanto può sembrare che è solo questo che mi interessa, in realtà non è così, è solo una preoccupazione per la sua salute. può trattarsi di eiaculazione precoce? perche solo nel primo rapporto dura così poco? il fatto che lui abbia il diabete di tipo 1 può incidere?
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

sarebbe utile che il tuo ragazzo ne parlasse di persona con un medico, anche per confrontarsi sul fatto di essere diabetico (lo psicologo non è medico e pertanto non può esprimersi su tali questioni).

E' anche importante, più che i minuti, il disagio che crea tra voi: l'eiaculazione avviene prima che il tuo ragazzo lo desidera?
[#9]
Utente
Utente
in realtà una volta gliel'ho chiesto e mi ha risposto: "non lo decido io qualdo venire, è così! almeno che non ti fermi prima di venire e riparti dopo. "
adesso non so se questa sia una cosa comune a tutti gli uomini o meno...
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
L'andrologo è il primo referente per la salute sessuale maschile.

Immagino che il suo ragazzo sia giovane come lei, quindi le anomalie del riflesso eiaculatorio, possono anche correlare con una ipereccitabilità e scarsa esperienza.

Le cause, se fosse e.p., sono tante e tutte da analizzare.
le allego qualche lettura sull'e.p.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1190-eaiculazione-precoce-cause-da-cattivo-apprendimento-sessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/963-eiaculazione-precoce-primaria-e-mancanza-d-erezione-secondaria.html-
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3220-eiaculazione-precoce-basta-con-la-formula-uno-dell-amore.html
[#11]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
In realtà le cose non stanno così, evidentemente siete entrambi molto giovani, ma nel tempo s'impara ad ottenere un certo controllo sull'eiaculazione, magari all'inizio per prove ed errori nel corso della normale esperienza sessuale.

Ci sono però delle condizioni sfavorevoli per l'apprendimento che in genere sono:

- elevata reattività agli stimoli, che non permette di correggere l'esperienza orientandola verso il successo;

- l'incapacità di riconoscere e prestare attenzione alle sensazioni fisiche legate all'area genitale e soprattutto alle anticipazioni cognitive catastrofiche e conseguente reazione d'allarme. Questi sono tutti eventi che per via ortosimpatica facilitano la risposta riflessa dell'orgasmo;

- la tendenza a utilizzare strategie di evitamento dei segnali percettivi, ad esempio cercare di NON sentire per ridurre l'eccitazione;

- esperienze sessuali con partner molto esigenti, svalutative e disorientanti o inesperte;

- paura di deludere la propria compagna;

- timore di dimostrarsi incapaci, ecc...

Saluti,