Senso di paura
Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni vi scrivo per chiedere un Vostro aiuto in merito ad un mio stato d animo ... Premetto che sono sempre stata di carattere un po'' ansiosa e ipocondriaca, e'' iniziato tutto circa 2 mesi fa ... Mi sono comparse in viso delle strane bolle tipo rigonfiamenti che apparivano Xo solo la sera , sn andata anche dal dermatologo il quale mi ha detto ke si sarà trattato di dermatite da contatto anche se comunque di giorno nn ha potuto vederle, in seguito a ciò ho iniziato ad avvertire alcuni pruriti generali in particolare sulle braccia e tipo dei formicolii che a questo punto nn so se fossero derivati dallo spavento di questa situazione , ho effettuato anche delle analisi tutto nella norma tranne colesterolo basso gamma e bilirubina di poco sballati , la dottoressa mi ha quindi prescritto x scrupolo un ecogr epatica... Il giorno che ho fatto l ecogr il dottore mi dice ke e'' tutto ok ma spostando l ecografo dice però di notare in sede destra iliaca una ciste di 13 cm e mezzo ma che però nn riusciva ad identificare bene dove fosse localizzata se vicino i reni o le ovaie ( inoltre mi ha parlato di varie opzioni tra cui gravidanza extrauterina) mi ha fatto anche bere x farmi la pelvica ma neanche da questa e'' riuscito a capire dove fosse localizzata mi ha quindi infine segnato una rm dicendo mi che serviva per identificare il punto della ciste per poi farla aspirare in altra sede. Tutto questo mi ha creato molta preoccupazione a tal punto che mi sono recata al pronto soccorso nel quale mi hanno effettuato ecografia interna e pelvica con conclusione che nn era presente nulla e che probabilmente l ecografista ha scambiato la vescica x una ciste... Ma secondo voi e'' possibile una cosa del genere? Ora nn so proprio a chi credere... Inoltre il mio problema adesso e'' il mio stato d animo ultimamente non mi sento molto bene ho una sensazione di ansia , paura della morte che mi prende in alcuni momenti della giornata , sensazione di pianto ,ho anche meno appetito , nn so come uscirne in più lavoro dalle 8 30 alle 20 nn svago mai anche perché il lavoro ke faccio e'' molto sedentario quindi non faccio altro che pensare a cose brutte più che altro mi prende il terrore a pensare che prima o poi bisogna morire e quindi mi viene questa sensazione di ansia, secondo voi cosa posso fare? Potrei risolvere con cose naturali tipo i fiori di bach??? Per favore un vostro aiuto grazie mille
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Sembra si sia instaurato un meccanismo d'ansia e di paura della paura a seguito di queste analisi e accertamenti in cui è probabile che il tecnico abbia commesso un errore, come confermato dal medico.
Se però si alimenta questo meccanismo d'ansia, è opportuno rivolgersi allo psicologo per spezzare il circolo che La porta ad angosciarsi ancora di più.
I rimedi come i fiori di Bach non fanno parte della medicina convenzionale e comunque qui non si fanno prescrizioni. Per questo deve rivolgersi al medico di persona.
Saluti,
Se però si alimenta questo meccanismo d'ansia, è opportuno rivolgersi allo psicologo per spezzare il circolo che La porta ad angosciarsi ancora di più.
I rimedi come i fiori di Bach non fanno parte della medicina convenzionale e comunque qui non si fanno prescrizioni. Per questo deve rivolgersi al medico di persona.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Cara Utente,
non credo sia possibile che un ecografista scambi la vescica per una ciste, ma per approfondire l'argomento deve rivolgersi ad una sezione medica di questo sito (perché noi psicologi non siamo medici).
E' più che comprensibile che questo episodio abbia fatto crescere in lei l'ansia, per quanto ciò che ci dice di sé:
"sono sempre stata di carattere un po'' ansiosa e ipocondriaca"
è una convinzione errata nel senso che l'ansia patologica non dipende dal "carattere", ma è una reazione abnorme a determinati stimoli interni ed esterni che si può modificare e curare.
I rimedi naturali possono aiutare, ma la soluzione del problema può derivare solo da un intervento psicologico che le consiglio sicuramente di richiedere perché è molto chiaro che la sua ansia è arrivata a livelli non più tollerabili.
non credo sia possibile che un ecografista scambi la vescica per una ciste, ma per approfondire l'argomento deve rivolgersi ad una sezione medica di questo sito (perché noi psicologi non siamo medici).
E' più che comprensibile che questo episodio abbia fatto crescere in lei l'ansia, per quanto ciò che ci dice di sé:
"sono sempre stata di carattere un po'' ansiosa e ipocondriaca"
è una convinzione errata nel senso che l'ansia patologica non dipende dal "carattere", ma è una reazione abnorme a determinati stimoli interni ed esterni che si può modificare e curare.
I rimedi naturali possono aiutare, ma la soluzione del problema può derivare solo da un intervento psicologico che le consiglio sicuramente di richiedere perché è molto chiaro che la sua ansia è arrivata a livelli non più tollerabili.
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
Ci pensi, perché il fatto che al momento si stia sentendo meglio non significa che il problema sia risolto: ci ha detto di soffrire d'ansia e ipocondria e questo la espone al rischio di reagire allo stesso modo nelle prossime occasioni in cui avrà qualche problema fisico, ma soprattutto significa che è condizionata dall'ansia nella sua quotidianità.
Risolvere definitivamente il problema significherebbe garantirsi una vita più serena di quella ha condotto finora.
Risolvere definitivamente il problema significherebbe garantirsi una vita più serena di quella ha condotto finora.
[#5]
Utente
Crede davvero che posso risolvere definitivamente la mia ipocondria e il mio senso di paura verso la morte... Il fatto e' ke al momento nn ho abbastanza soldi da poter spendere x questo e non ho idee delle sedute che potranno occorrere x curare il problema, un altra cosa che mi spaventa sono i farmaci sono molto contraria a prenderli... Grazie mille x il suo interesse , cordiali saluti e buon lavoro
[#7]
Gentile Utente,
Faccia il possibile per dirimere la "quaestio" relativa alla prima e alla seconda diagnosi. Ha parlato di una ciste di 13 cm. 13 cm? è grossa un bel po'.
Veda se riesce a trovare un arbitro migliore per risolvere questo dilemma. Capisco il suo stato d'animo, ma non sappiamo di preciso se sono due ipotesi campate in aria entrambe o sia vera una, la più benigna e falsa l'altra.
C'è tempo per pensare all'ansia e a cure per prevenirla o combatterla ( ai fiori di Bach o altro). Qui si tratta di risolvere questo problemino. Non le pare?
Le faccio tanti auguri. Speriamo proprio che lei debba tornare a trovarci dicendo che era un falso allarme su tutti i fronti. Glielo auguro di cuore.
Cordiali saluti.
[#8]
Le suggerisco anch'io di rivolgersi ad una struttura pubblica, dove si potranno occupare del suo caso.
Per quanto riguarda i farmaci non si tratta di una scelta inevitabile, di solito sono prescritti se i sintomi sono gravi e/o invalidanti: se si rivolgerà a un Centro di Salute Mentale ne potrà eventualmente parlare con un medico psichiatra.
Qui trova i link ai vari recapiti:
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jppagecode=servizio_salute_mentale.wp
Quello che conta è che non lasci perdere pensando che, siccome al momento sta meglio, può anche andare avanti così fino alla prossima volta.
Per quanto riguarda i farmaci non si tratta di una scelta inevitabile, di solito sono prescritti se i sintomi sono gravi e/o invalidanti: se si rivolgerà a un Centro di Salute Mentale ne potrà eventualmente parlare con un medico psichiatra.
Qui trova i link ai vari recapiti:
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jppagecode=servizio_salute_mentale.wp
Quello che conta è che non lasci perdere pensando che, siccome al momento sta meglio, può anche andare avanti così fino alla prossima volta.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.2k visite dal 10/07/2013.
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