Ansia?
Gentili dottori,
fino a qualche mese fa, dopo varie analisi ed esami (elettrocardiogramma, ecocardiogramma, elettroencefalogramma, esami del sangue e rx alla cervicale) non mi fu riscontrata alcuna patologia e mi fu detto che il dolore al petto, la pesantezza al torace che avvertivo, i mal di testa, formicolio al braccio, senso di nausea, senso di debolezza alle braccia ecc... erano riconducibili ad uno stato stressato e ansioso in cui mi trovavo, forse per via dello studio in vista degli esami universitari, di cui però io non ero consapevole! Certo ero un pò annoiato, preoccupato e stanco della monotonia della cosa...
Da due settimane ho deciso mollare per il momento e di rilassarmi un pò, oziare e fare un pò di attività fisica all'aria aperta e devo dire che molte cose sono migliorate e molti fastidi non li avverto più però il dolorino/fastidio al petto, lo avverto ancora...come mai non va via insieme agli altri sintomi?
fino a qualche mese fa, dopo varie analisi ed esami (elettrocardiogramma, ecocardiogramma, elettroencefalogramma, esami del sangue e rx alla cervicale) non mi fu riscontrata alcuna patologia e mi fu detto che il dolore al petto, la pesantezza al torace che avvertivo, i mal di testa, formicolio al braccio, senso di nausea, senso di debolezza alle braccia ecc... erano riconducibili ad uno stato stressato e ansioso in cui mi trovavo, forse per via dello studio in vista degli esami universitari, di cui però io non ero consapevole! Certo ero un pò annoiato, preoccupato e stanco della monotonia della cosa...
Da due settimane ho deciso mollare per il momento e di rilassarmi un pò, oziare e fare un pò di attività fisica all'aria aperta e devo dire che molte cose sono migliorate e molti fastidi non li avverto più però il dolorino/fastidio al petto, lo avverto ancora...come mai non va via insieme agli altri sintomi?
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Gentile utente, ultimamente ha avvertito malesseri su un piano fisico che , riscontrata la negatività su un piano clinico, le son stati rimessi su un piano probabilmente psicologico. Se così fosse, diciamo che non è sufficiente "staccare la spina" e dedicarsi all'otium per dare una risoluzione alla sintomatologia. Essa infatti può rappresentare un campanello d'allarme relativamente a condizioni biopsicosociali in conflitto da indagare anche con uno specialista, soprattutto quando si riscontra personale difficoltà nell'individuazione dei possibili fattori in gioco.E' probabile che in questa fase della sua vita lei stia incontrando "difficoltà" psicosociali di cui può avere anche scarsa consapevolezza e che esse trovino una differente via d'espressione. E' importante però accertare tutto questo con uno specialista, in modo da escludere effettivamente cause esclusivamente organiche.
Dr.ssa Rosa Francesca Capozza
Psicologa-Psicoterapeuta
Specialista in Psicologia della Salute
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 08/07/2013.
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