Ansia, depressione, memoria....
salve,
ho 30 anni a febbraio in seguito ad un periodo stressante (nascita figlio,lavoro intensissimo, sport agonistico impegnativo, vita sentimentale in crisi, lutti di amici) mi viene diagnosticata dal medico curante COLITE SPASTICA dicendomi che era tipica dell'ansia....nel mio cervello quelle 2 paroline magiche (ansia e colite spastica) risuonarono come due tamburi nel silenzio...mi ritrovai ore ed ore alla ricerca su internet delle cause che potevano aver scatenato in me quella cosa li....io che fino ad allora avro' avuto si e no tre raffreddori...mi imbattei in una serie di commenti e articoli che ancor oggi mi vengon i brividi a ripensarci....mi ritrovai per giorni a non pensare ad altro,non mangiavo,tremavo come una foglia,conobbi gli attacchi di panico la paura era padrona....ero convinto che il medico si fosse sbagliato e avessi chissa quale malattia....andai al ps e mi diagnosticarono "sindrome ansiosa"...chiesi subito un consulto psichiatrico e daccordo con il curante feci tutti gli analisi del sangue del caso..saranno passati in tutto 15/20gg di puro terrore tra incontri con la psicologa e l'attesa per gli esami..tutto negativo!!come per magia sparirono i tremori, le paure,i pensieri, e poco dopo pure la colite..in un attimo ritornai quello di sempre...a lavoro,in famiglia,nello sport..abbandonai il percorso psichiatrico perche convinto di aver risolto..dopo un mese circa mi si ripresenta quella brutta sensazione di ansia in maniera piu lieve ma apparentemente senza motivi che la giustificassero..cominciarono le cefalee, dolori ovunque, tremori,dubbi ricerche sfrenate su internet che non fecero altro di crearmi ancor piu insicurezze e dubbi, ripresi i colloqui con la psicologa (anche 3/4 settimanali) la quale mi diceva che rientrava tutto in un quadro di sindrome ansiosa....il tutto per una 20a di gg!riesco a tranquillizzarmi e sto bene per altri 15/20gg...dopodiche siamo ai primi di maggio si ripresentano nuovante quei sintomi di vuoto allo stomaco tipici dell'ansia con le sue forme di somatizzazione piu disparate e mi ripiombo al computer ogni fastidio diventava una patologia per me....e piu ci pensavo e piu il sintomo mi aumentava ecosi anche la mia paura....i coloqui nel frattempo sono proseguiti diciamo con risultati altalenanti...ho provato derealizzazione per qualche giorno, ma ad oggi la cosa che piu' mi preoccupa e' che sono finito in uno stato di depressione-ansiosa del quale non mi so' dare una valutazionee precisa..(grave,medio,lieve)...le somatizzazioni continuano l'ansia con associati tremori(che variano a seconda dell'intensita' dell'ansia) pure, senso di vuoto totale (che nella prima fase non provavo),deficit della concentrazione e della memoria(ricordo le cose che faccio ma fatico a ricordare in quale giorno ad esempio o momento..spero di essere stato chiaro),carenza di stimoli ed emozioni.Questo deficit della memoria ad oggi mi tormenta molto,rientra in un piano normale di depressione ansiosa?e'reversibile?grazie....
ho 30 anni a febbraio in seguito ad un periodo stressante (nascita figlio,lavoro intensissimo, sport agonistico impegnativo, vita sentimentale in crisi, lutti di amici) mi viene diagnosticata dal medico curante COLITE SPASTICA dicendomi che era tipica dell'ansia....nel mio cervello quelle 2 paroline magiche (ansia e colite spastica) risuonarono come due tamburi nel silenzio...mi ritrovai ore ed ore alla ricerca su internet delle cause che potevano aver scatenato in me quella cosa li....io che fino ad allora avro' avuto si e no tre raffreddori...mi imbattei in una serie di commenti e articoli che ancor oggi mi vengon i brividi a ripensarci....mi ritrovai per giorni a non pensare ad altro,non mangiavo,tremavo come una foglia,conobbi gli attacchi di panico la paura era padrona....ero convinto che il medico si fosse sbagliato e avessi chissa quale malattia....andai al ps e mi diagnosticarono "sindrome ansiosa"...chiesi subito un consulto psichiatrico e daccordo con il curante feci tutti gli analisi del sangue del caso..saranno passati in tutto 15/20gg di puro terrore tra incontri con la psicologa e l'attesa per gli esami..tutto negativo!!come per magia sparirono i tremori, le paure,i pensieri, e poco dopo pure la colite..in un attimo ritornai quello di sempre...a lavoro,in famiglia,nello sport..abbandonai il percorso psichiatrico perche convinto di aver risolto..dopo un mese circa mi si ripresenta quella brutta sensazione di ansia in maniera piu lieve ma apparentemente senza motivi che la giustificassero..cominciarono le cefalee, dolori ovunque, tremori,dubbi ricerche sfrenate su internet che non fecero altro di crearmi ancor piu insicurezze e dubbi, ripresi i colloqui con la psicologa (anche 3/4 settimanali) la quale mi diceva che rientrava tutto in un quadro di sindrome ansiosa....il tutto per una 20a di gg!riesco a tranquillizzarmi e sto bene per altri 15/20gg...dopodiche siamo ai primi di maggio si ripresentano nuovante quei sintomi di vuoto allo stomaco tipici dell'ansia con le sue forme di somatizzazione piu disparate e mi ripiombo al computer ogni fastidio diventava una patologia per me....e piu ci pensavo e piu il sintomo mi aumentava ecosi anche la mia paura....i coloqui nel frattempo sono proseguiti diciamo con risultati altalenanti...ho provato derealizzazione per qualche giorno, ma ad oggi la cosa che piu' mi preoccupa e' che sono finito in uno stato di depressione-ansiosa del quale non mi so' dare una valutazionee precisa..(grave,medio,lieve)...le somatizzazioni continuano l'ansia con associati tremori(che variano a seconda dell'intensita' dell'ansia) pure, senso di vuoto totale (che nella prima fase non provavo),deficit della concentrazione e della memoria(ricordo le cose che faccio ma fatico a ricordare in quale giorno ad esempio o momento..spero di essere stato chiaro),carenza di stimoli ed emozioni.Questo deficit della memoria ad oggi mi tormenta molto,rientra in un piano normale di depressione ansiosa?e'reversibile?grazie....
[#1]
Gentile Signore,
come ha sperimentato da sé, continuare a cercare informazioni sul web non solo non le è d'aiuto, ma non fa altro che alimentare le sue preoccupazioni e la sua ansia.
Il percorso effettuato con la psicologa sta ancora proseguendo o è stato interrotto? Che tipo di lavoro avete fatto fino ad ora?
Non ho ben capito se si è anche rivolto ad uno psichiatra per un consulto o, comunque, se assume anche farmaci per i problemi che ha descritto.
Nel frattempo, le varie situazioni stressanti di alcuni mesi fa si sono appianate?
Come vanno le cose con il bambino, la sua compagna e il lavoro?
Saluti.
come ha sperimentato da sé, continuare a cercare informazioni sul web non solo non le è d'aiuto, ma non fa altro che alimentare le sue preoccupazioni e la sua ansia.
Il percorso effettuato con la psicologa sta ancora proseguendo o è stato interrotto? Che tipo di lavoro avete fatto fino ad ora?
Non ho ben capito se si è anche rivolto ad uno psichiatra per un consulto o, comunque, se assume anche farmaci per i problemi che ha descritto.
Nel frattempo, le varie situazioni stressanti di alcuni mesi fa si sono appianate?
Come vanno le cose con il bambino, la sua compagna e il lavoro?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
grazie per l'interessamento...il percorso sta proseguendo tuttora 1-2 colloqui settimanali di un oretta stiamo seguendo un percorso cognitivo comportamentale....uno dei miei tanti dubbi e' proprio sul fatto di nn aver mai consultato uno psichiatra che valutando il mio caso avrebbe la possibilita di prescrivermi farmaci se necessario mentre la psicologa dice che nn ne ho bisogno e che devo avere pazienza...credo che il prox passo sia proprio questo perche la situazione si sta dilungando troppo e ho la sensazione che mi stia sfuggendo di mano....le cose a livello di vita personale si sono decisamente appianate...magari non totalmente risolte ma meglio....adesso la mia ansia e' riferita principalmente su un discorso di ipocondria data da i vari sintomi di somatizzazione.....quando mi si attenua l'ansia poi mi resta quel velo pietoso che e' la depressione al quale faccio fatica a reagire....puo' l'ansia avermi ridotto in questo stato???la domanda sulla memoria gradirei risposta e se e' "tipica" questa forma di deficit nei casi come il mio...grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 05/07/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.