Uno psicologo psicoterapeuta, ho richiesto al mio medico un'impegnativa

Gentile signore,
L'approccio transazionale e' analitico.
Non vengono fornite direttive ma si lascia che l'analizzando acquisisca coscienza, tramite l'-ntervendo del terapeuta, delle sue modalita relazionali (la transazione e' il tipo di rapporto che intercorre fra le sfere inconsce dei soggetti). In ognuno di noi secondoi tale approccio convivono un genitore, un adulto e un bambino che si relazionano con le corrispondenti configurazioni dei partner.
L'approccio sistemico considera invece l'individuo facente parte di un sistema (es. La famiglia) ed e' tutto il sistema che interagisce con il contesto, e viene preso ib considerazione.
Mi auguro di averle fornito sinteticamente un'indicazione utile sui due approcci.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

La ringrazio, e' stata molto utile, l'unico aspetto che ancora non mi è molto chiaro e' in che ambito si colloca questo terapeuta che ho trovato e dice di applicare una psicoterapia, transazionale, dove lo collocò nel vostro riassunto delle varie psicoterapie? O forse non ho ben capito?

E' un analista che applica il modello transazionale, cioe' analizza le modalita' che avvengno nelle transazioni fra lei e i componenti del suo contesto.
Chieda di fare alcuni i colloqui (4 o 5) per comprendere meglio le modalita' terapeutiche. In tal modo avra' le idee piu' chiare in vista di una psicoterapia.
I migliori saluti

Grazie mille

Gentile Utente,
per quali motivi ha deciso di intraprendere una psicoterapia?
Leggo in un suo precedente consulto che sta facendo una percorso di coppia, è ancora in atto?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Dott. Rinella, si è ancora in atto, i problemi sono tanti, spesso risolto uno ne esce fuori un altro, procediamo a piccoli passi, ma procediamo, ora che sembra essere arrivati ad una svolta, ho ceduto io, non riesco più ad affrontare la cosa e ho bisogno di un sostegno psicologico. Perché i problemi mi si sono ripercossi in ogni ambito della vita e sinceramente ora ho bisogno di capire anche cosa voglio io, perché sono stanco, confuso e sono al limite dell'esaurimento. Ho pravato continuamente a ripartire da zero e ogni volta e' stata una delusione una pugnalata ed ora che sembra proprio di essere arrivati ad un nuovo inizio, non ho più le forze, non riesco più a ripartire, non riesco più a gestire e relazionar mi nel lavoro.

Ha poi chiarito le competenze della professionista che vi segue come coppia? Ne conosce l'approccio/orientamento? A quale nuovo inizio sareste arrivati? Cosa è cambiato nel vostro rapporto?

Non le ho chiarite, al momento ho lasciato le cose come stanno perché, ho paura di fare più danno che altro, lei sembra che si trovi bene e io adesso ho deciso di dedicarmi un po' più a me stesso e seguire un percorso diverso e individuale. Io oggi ho avuto il mio primo incontro con una psicoterapeuta relazionale, mi son trovato molto bene, anche se mi ha detto che sono veramente molto incasinato. Grosse differenze nel rapporto non ne ho viste, si magari qualche piccolo passò, ma forse è troppo presto e i cambiamenti si devono volere