Attacco di panico nel sonno?

Cari medici, scusate se scrivo spesso ma ho bisogno di essere tranquillizzata...ieri è stata una giornata abbastanza ansiosa..per placare un po' il mio stato d'animo ho preso una pastiglia che contiene iperico e valeriana..tutto questo verso le 7 di sera..infatti mi è venuto moltissimo sonno ma sono uscita lo stesso..premetto che sto soffrendo di ansia normale e ansia anticipatoria..la settimana scorsa ho anche mollato il mio ragazzo perché non ero convinta di amarlo..e ho sofferto ben poco..come mai? Comunque stanotte mi sono addormentata subito e avevo ansia anche nel sonno infatti ho fatto pure degli incubi..mi svegliavo ogni tanto e mi sembrava di aver dormito per una giornata intera, quando magari era passata solo mezz'ora..Durante questi sogni ne ho fatto uno dove credevo di essere depressa e mi sentivo inadeguata rispetto agli altri, mi sono svegliata e ho continuato a provare quella sensazione..quindi l'ansia è salita ancora di più..mi sono riaddormentata (non ho mai avuto così tanto sonno come in questi giorni) e ho fatto un altro incubo: mi sembrava di essere in un film che avevo visto da poco e quando sparavano tremavo tantissimo..io capivo, quindi vuol dire che ero in dormiveglia..mi sono risvegliata con tantissimo sonno e tantissima ansia (come se non avessi mai dormito) e un forte senso di derealizzazione che sta passando..cosa può essere?ho qualche malattia grave?l'ansia può dare apatia?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza
L'ansia si puo' manifestare in molti modi e quelli che lei riferIsce sono verosimili.
Piuttosto per comprenderne meglio il senso forse dovrebbe chiedere una consulenza specialistica.
Il bisogno di essere ranquillizzata infatti le indica l'esigenza di capire e approfondIre il suo modo di relazionarsi e non tacitare la domanda con dei sedativi.
Ci ha mai pensato?
E' la prima volta che sperimenta questa sensazione di disagio?
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Salve dottoressa, è da 4 mesi che ne soffro...non sono ancora riuscita a liberarmene..alcuni giorni sto bene e altri sto malissimo..in passato ho sofferto di ansia ma sono sempre riuscita ad eliminarla da sola..questi mesi invece sono insopportabili..sono i pensieri che faccio che mi mettono ansia, il non capire da cosa derivano..per esempio quando so che devo uscire mi vengono in mente pensieri strani: tanto non mi divertirò, non sto più bene con nessuno..e questo mi provoca ansia..poi esco e succede il contrario perché mi diverto tantissimo..questi pensieri però mi creano turbamenti e mi fanno pensare di avere qualcosa di grave..ho avuto anche degli attacchi di panico in questi 4 mesi infatti per un po' evitavo di uscire..per lo psicologo ci ho sempre pensato, anzi vorrei proprio andarci ma sono bloccata dalla mia famiglia che mi dice che secondo loro non ho nulla..hanno imputato tutto ciò ad un periodo stressante..secondo me invece solo lo psicologo potrebbe aiutarmi a capire, solo che ho paura di non riuscire a confidarmi con un estraneo perchè sono timida
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
La timidezza (nel significato comune del termine) non costituisce un ostacolo ai colloqui con uno psicologo perche' si trarta di una relazione terapeutica che implica una alleanza e una fiducia.
E' importante la creazione di tale sensazione per pernmettere la giusta comunicazione.
I suoi genitori certamente cercano di minimizzare per incoraggiarla ma l'iniziativa spetta a lei.
Del resto e' diverso tempo che vive quest'ansia e penso che abbia desiderio di appoggiarsi ad un professionista competente!
Ci faccia sapere! I migliori saluti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<secondo me invece solo lo psicologo potrebbe aiutarmi a capire, solo che ho paura di non riuscire a confidarmi con un estraneo perchè sono timida>

Non solo a capire, ma a gestire, affrontare, risolvere i suoi disagi.

Non tema , il clima empatico e non giudicante che lo psicologo sa creare la aiuterebbe a sentirsi a suo agio e ad aprirsi.

Lei è maggiorenne e può decidere in modo autonomo di ricorrere a uno psicologo, se il problema è di tipo economico, può rivolgersi al servizio pubblico, ad esempio presso il Consultorio Familiare ASL del suo territorio, non occorre prescrizione medica o ad altra struttura pubblica.

Ci può far sapere in futuro se crede.

Cari saluti

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

anch'io sono un po' perplessa circa il Suo temporeggiare prima di scegliere un professionista quale uno psicologo psicoterapeuta che sia in grado di aiutarLa a modulare questi stati d'ansia.

Vorrei farLe notare che, a differenza di quanto Le dicono i Suoi, Lei asserisce di aver rinunciato per un certo periodo alla vita sociale e di aver lasciato il Suo ragazzo da pochi giorni a causa del disagio che percepisce in questi ultimi mesi. Mi pare allora di capire che non sia proprio nulla ciò che avverte, ma qualcosa che almeno Le sta complicando la vita...

Inoltre da qui non possiamo aiutarLa perchè le diagnosi on line sono vietate e neppure le terapie via internet hanno senso, ma come già detto dalle Colleghe sarebbe necessario un aiuto di persona.
Per questa ragione ritengo sia inutile continuare a cercare sintomi su internet e chiedere qui per quale ragione fa o non fa delle cose... non sappiamo risponderLe. Evidentemente Le pare la strategia migliore (es evitamento) ma non lo è perchè accentua i problemi.

Inoltre nei casi di ansia non è necessario capire il perchè (semmai in seconda battuta), quanto spezzare il meccanismo che genera e manitiene il disturbo.

Ci pensi e ci faccia sapere in futuro.
Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Cari dottori, avete ragione voi...forse sto rimandando per mancanza di coraggio..spero di trovarlo perché così non posso più andare avanti..vi farò sapere in futuro..grazie per l'ascolto e per avermi risposto. Cordiali saluti.
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