Nervosismo il giorno dopo della masturbazione

Gentile Utente,
non esistono istruzioni per l'uso quando si tratta di sessualità, anche perché non è un fare, ma un essere .
Forse si tratta di sensi di colpa, forse di rimorsi, forse di altro....da qui non è possibile saperlo, una valutazione approfondita della sua psiche e del suo modo intimo, unico ed appartenente alla sua vita emozionale, sarebbe indicata

ha mai avuto una fidanzata?
Ha avuto rapporti sessuali?
Le succede anche con i rapporti o soltanto con l'autoerotismo?
le allego qualche lettura



https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1150-autoerotismo-e-sensi-di-colpa.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1350-la-masturbazione-ed-il-concetto-di-piacere.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Utente,

ha proprio notato, magari annotando tali eventi, che il nervosismo si verifica sempre nelle condizioni che ha descritto?

"...giorno dopo sono nervoso, mi arrabbio facilmente e la mia giornata diventa uno schifo...": che cosa accade esattamente? In quali situazioni e con quali persone?

Ne ha parlato con il Suo terapeuta, di cui ci parlava la volta scorsa nel consulto precedente?

Pensa che la situazione potrebbe in qualche maniera essere legata al problema che raccontava in passato?

"Posso fare qualcosa per vivere la mia sessualità in modo piu sereno e perche anche sapendo che è una cosa normale mi capita questo? mi passera' ? "
Certamente sì, ma deve chiedere allo psicoterapeuta che già La segue. Lo ha fatto? CHe cosa Le ha risposto? Inoltre mi pare di capire che razionalmente Lei riesca a dirsi che "tanto è una cosa normale..." ma forse in cuor Suo si sente inadeguato: la differenza è che quando si attribuisce un significato negativo a qualcosa (in questo caso alla masturbazione) non è così semplice far quadrare il tutto anche da un punto di vista emotivo.

Oppure la spiegazione potrebbe essere ancora più semplice: siamo sicuri che il nervosismo sia legato al fatto di masturbarsi o meno?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Grazie per la celere risposta di voi medici, rispondo prima alla dottoressa Randone: Non ho mai avuto una fidanzata a parte due ragazze nell'adolescenza con cui non ho mai avuto rapporti completi poi dai 18 anni non ho avuto piu ragazze e questo un po mi da fastidio. Rapporti sessuali sono molto sporadici l'ultimo con una ragazza nel 2006 che ho conosciuto nel mio locale ma non mi sembra che il giorno dopo ero nervoso anzi ero molto sereno. Pero mi è capitato quando un mio amico quando ho avuto la sciatica mi ha detto che mi portava da uno specialista pero arrivato all'appuntamento nn era uno studio medico ma un centro massaggi thailandese e questo mi aveva dato un po fastidio perche' mi sentivo preso in giro.
Invece rispondendo al dottor Pileci le condizioni si verificano quasi sempre e se riesco a nascondere il nervosismo dentro non sto proprio bene. Il mio medico mi dice che forse è dovuto al fatto che io non ho una ragazza e quindi per questo è come se io mi auto punissi disprezzando il fatto di masturbarmi come se fosse un fallimento sbagliando perche è una cosa normale e che la dovrei vivere come un atto che si fa anche da sposati.

Se Lei considera la masturbazione una punizione e comunque è molto a disagio per non avere una donna, non crede che la soluzione di questo problema potrebbe essere appunto cercare di cominciare una relazione sentimentale?

Dall'adolescenza ai 32 anni che Lei dichiara qui che cosa La frena per iniziare una storia d'amore?
Pensa che la fobia sociale di cui ci aveva parlato potrebbe c'entrare?
Potrebbe trattarsi secondo Lei di un problema molto più lontano e non di un problema in ambito sessuale?

Saluti,

Non so perchè non riesco ad avere una ragazza forse perchè per il mio lavoro che mi tiene impegnato tutte le sere non ho tempo per andar per locali a conoscere gente, per le mie poche amicizie, per il mio senso perenne di inadeguatezza rispetto agli altri per i miei trascorsi medici, per la mia timidezza nei confronti delle donne o forse perchè non piaccio alle ragazze. Ho provato a iniziare delle relazioni con due ragazze, la prima ha detto che mi vede come un amico un fratello minore, la seconda ha detto che sono poco sveglio ma non ne ho capito il senso. Cmq con le ragazze ci parlo non ho problemi di dialogo generalmente anche se tendo a schivare con chi non conosco bene qualsiasi approccio di tipo "romantico" forse per la paura di un rifiuto.

Gentile Utente,

perdoni la franchezza, ma quella di non avere tempo e di essere occupato al lavoro mi pare piuttosto un alibi.
Invece il sentirsi inadeguato e timido potrebbe costituire un problema e un impedimento decisamente più leggibile, così come la paura del rifiuto.

Tuttavia se ci si lascia frenare dal rifiuto di qualcuno è chiaro che la tendenza sarà quella di evitare sistematicamente tutte le situazioni che creano ansia e disagio, ma si rafforzerà la paura.

A questo punto dovrebbe parlarne in terapia. Sta continuando la Sua terapia? Non ha mai parlato ditutto ciò col curante?

La depressione post-orgasmica o post-coitale, come viene a volte chiamata, può essere spiegata con la brusca modificazione ormonale che si produce in seguito all'orgasmo. Mentre la fase di eccitazione precedente mette in circolo un alto livello di dopamina, un ormone che stimola la sensazione di euforia, e un basso livello di prolattina, un ormone che può produrre un calo del tono dell'umore, dopo l'orgasmo si ha esattamente l'inverso: la dopamina cala bruscamente e la prolattina sale.

L'abbassamento della dopamina, nell'uomo, è responsabile anche del cosiddetto periodo refrattario, mentre nella donna l'aumento della prolattina, che perdura anche nella fase dell'allattamento, sembra essere legata al fenomeno della depressione post-parto.

Non tutti gli individui sperimentano queste modificazioni con le stesse sensazioni soggettive. Nel suo caso, poi, dato che non ha mai avuto rapporti completi con donne, se non capisco male, è impossibile dire se la sua sia una reazione alla masturbazione o all'orgasmo di per sé. E' possibile che la sperimenterà anche quando avrà una vita sessuale di coppia.

Nel frattempo, dovrebbe però curare le sue difficoltà psicologiche nel socializzare e di autostima, altrimenti è abbastanza ovvio che la masturbazione diventi un surrogato per qualcosa che le manca.

Legga anche questi:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html
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https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2938-problemi-di-memoria-meglio-chiudere-col-porno.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Con delle ragazze ho fatto sesso e il giorno dopo ero felice ed euforico anzi stavo bene mentre per quanto riguarda una relazione con una ragazza penso che sarebbe meglio risolvere prima i miei problemi per far star bene la ragazza con cui mi metterei insieme. Il mio problema é che al momento mi capita questo e non capisco il perché.

Ho letto il primo post e mi sembra molto interessante come cosa nel senso che l'uomo se ha piu stimoli da donne diverse avrà sempre piu voglia quindi usufruendo di internet si può instaurare una pericolosa dipendenza e calo o assenza con una partner del desiderio. Questo non lo posso sapere perché non ho una relazione pero posso dire che l'attrazione verso una ragazza che conosco c'è. Il secondo post mi sembra che dice che questa dipendenza causa irritabilita perdita della memoria e scompensi psicologici. Volevo chiedere ma qual'é la quantità diciamo tollerabile da una persona che come me non ha una relazione per non avere questi problemi e se soprattutto con tre o quattro volte a settimana di fruizione di porno la mia é una pornodipendenza patologica e che é il caso di parlarne con il mio medico.

Rispondo alla dottoressa pileci. Col mio medico gli ho detto che con le ragazze che sono fidanzate non ho problemi a ridere e scherzare e che questo è positivo mentre con le donne che so che sono libere mi chiudo un po. Lui mi ha detto in poche parole di non farmi troppe menate riguardo all' approcciarsi con le donne in generale e anche dell'altra cosa ha detto che è una cosa normale e di farlo senza troppi problemi

>>> dato che non ha mai avuto rapporti completi con donne, se non capisco male
>>>

Mi sono sbagliato, in realtà avrei dovuto scrivere "una vita di coppia e sessuale regolare".

>>> ma qual'é la quantità diciamo tollerabile da una persona
>>>

Non c'è una quantità adatta a chiunque. I link agli articoli volevano essere soprattutto un avvertimento per non eccedere, ma il senso è che il suo masturbarsi è evidentemente la conseguenza del fatto che non ha una vita di coppia. Perciò, se ci sono difficoltà psicologiche che stanno ostacolando questo, bisogna prima risolverle. Altrimenti continuerà a preoccuparsi delle conseguenze e a sorvolare sulle cause.

>>> Lui mi ha detto in poche parole di non farmi troppe menate riguardo all' approcciarsi con le donne in generale
>>>

Questo sembra più il consiglio che qualunque amico potrebbe dare. "Non farti problemi", certo, ma sembra quasi che uno i problemi se li faccia apposta. È evidente che se sapesse come fare, l'avrebbe già fatto.