Problemi amorosi

Gentili dottori,
ho già scritto di questo problema, ho conosciuto quasi un anno fa un ragazzo, la storia non è mai decollata, ieri finalmente abbiamo parlato.
Ha detto che mi vuole bene, ci tiene a me, non sa se è mai stato innamorato in vita sua, ma quello che ha provato con me non l'ha sentito con nessuna, dice che lui potrebbe dare di più, ma non riesce a lasciarsi andare, questo perchè non mi ama secondo me, ma allo stesso tempo non mi lascia andare, quando stiamo assieme quelle poche volte sembra un fidanzatino, è dolce, mi fa ascoltare musica romantica, ma il rapporto non decolla.
Lui dice che vorrebbe creare una famiglia al più presto, ma come fa se poi non vuole approfondire con me? Dice che io sarei la ragazza ideale, ma non sente quello slancio in più per fare il salto di qualità. Afferma che se siamo destinati ci saremo, ma io vorrei approfondire, non mi accontento di vederci una volta al mese...
Come dovrei comportarmi? Divento ansiosa e assillante poi, gli scrivo molti messaggi. C'è probabilità che si evolva questa "pseudo relazione"dopo un anno?
cosa posso fare io nel frattempo? Me ne sono innamorata.
Abbiamo entrambi 33 anni.
Grazie.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<Dice che io sarei la ragazza ideale, ma non sente quello slancio in più per fare il salto di qualità.>

E lei cosa intende fare? Aspettare lo slancio, accontentarsi e stare sospesa o girare pagina?

Cosa sa del passato di questo ragazzo?
Della sua storia di vita, della sua famiglia?
Come mai non si è mai innamorato?
Cosa pensa di una persona che 33 anni non si è mai innamorata e non riesce a lasciarsi andare?

Diventare assillante non aiuta nè lei né il rapporto, anzi.

Non spetta a noi dirle cosa fare, nè possiamo sapere come evolverà non conoscendo il suo partner, ma semmai indurla a riflettere su cosa lei vuole da un rapporto e come sta in questo modo, se intende accontentarsi, aspettare senza garanzie o se desidera altro.

Cari saluti

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Rosa Francesca Capozza Psicologo, Psicoterapeuta 47
Gentile utente, l'uomo di cui si è innamorata le ha chiarito il suo modo di pensare e sentire. Noi non abbiamo il potere di "cambiare" gli altri, ma solo di riflettere sulle nostre modalità e cercare di comprendere se e cosa potremmo migliorare per stare meglio con noi stessi e con gli altri. In questo caso, essendo entrambi adulti e non adolescenti, dovrebbe porre qualche domanda a se stessa: cosa la attrae in un rapporto che lei steesa definisce "pseudorelazione", che sembra non sofddisfare minimamente le sue attese? Come si sente in questo legame? Cosa la mantiene in una dimensione di trepidante instancabile attesa che però la induce a ricercare quasi ossessivamente una persona che lei sente non esprimerle la stessa intensità e qualità affettiva?

Dr.ssa Rosa Francesca Capozza
Psicologa-Psicoterapeuta
Specialista in Psicologia della Salute

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Utente
Utente
Gentile dottoressa Rinella,
io mi sento sfiancata da questa situazione, sono 11 mesi che va avanti così, speravo in una evoluzione.
In realtà so ben poco di lui, in quanto non si fa conoscere, è chiuso, ci vediamo una volta al mese, a parole sembra voglia una famiglia, ma per fare ciò bisogna approfondire, e a questo a quanto pare ora non è disposto.
Ho conosciuto anche i genitori, in realtà secondo me è il padre che vorrebbe vedere il figlio sistemato, lui ha l'aria da bravo ragazzo, ma questo non lo so con certezza.
Non so perchè non si sia mai innamorato, è una cosa strana per me, credo che forse sia concentrato su se stesso... Penso che abbia dei problemi, avrei voluto capire, ma forse è impossibile, chissà quando!
Vorrei un rapporto più saldo, vorei semplicemente conoscerlo! Io intendevo chiederle se magari ci fosse un modo per spingerlo a decidersi in qualcosa. Grazie!

Gentile dottoressa Capozza sto male, lui mi piace tanto, c'è una forte attrazione, ma non mi basta, dice di non riuscire a lasciarsi andare, ma penso che alla fine sia una scusa.
Non vivo bene, ha descritto il mio stato "trepidante instancabile attesa" ! Grazie!
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, 11 mesi in " trepidate instancabile attesa" ? troppi, mi permetto di dirle, non vorrei che questo bravo ragazzo le facesse perdere tempo, prezioso,, più che aspettare io proverei a sparire, magari si sveglia,.. non si metta a fare la crocerossina, quella che lo comprende e aspetta.. Se lui ha problemi deve curarsi, ma ci deve pensare da solo a salvarsi , intanto si salvi lei, viene l'estate.. essere attratte da uno che non sa cosa vuole non mi pare una buona idea..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
In sintonia con quano scritto dalla dott Musacrà, l' attesa, paziente, comprensiva, tollerante.....non mi sembra ma valida strategia....

Paure e meccanismi di difesa a parte, cosa se ne fà di un uomo così confuso ed irrisolto?

L' Amore ha bisogno di coraggio, slancio, follie, determinazione......sorprese.....le "dimensioni tiepide" dell' esistenza e per di più al' inizio di una relazione, non promettono nulla di buono..., anzi corre il rischio di adattarsi al " compromesso" ed alle vie di mezzo dell' esistenza......mi sembra molto giovane per i compromessi........

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Gentile dottoressa Fregonese,
in effetti credo di aver perso tanto tempo e tanta pazienza, ogni volta che bisognava parlare non si diceva mai nulla. A questo punto credo che dovrei sparire davvero, anche se per me è molto difficile, gliel'ho anche detto di non cercarmi più, ha affermato di non farcela, io poi sono fragile... Ma questa volta devo prendere in mano la situazione, che senso ha vedersi una volta al mese? Dice che probabilmente si sente bloccato perchè la ragazza che dovrà avere adesso, sarà quella che si sposerà, ed io gli dico di provare a vedere se puo' andare, lui nulla...
Tutto assurdo, come si sposerebbe con una senza conoscerla o frequentarla assiduamente? Io poi mi rendo conto di essere un po' assillante delle volte nei messaggi, ma è perchè mi sono sempre voluta sforzare di capire.
Provero' ad andare contro me stessa, a sparire, soprattutto per non soffrire, in una situazione che alla fine probabilmente non mi porterà da nessuna parte!
La ringrazio di cuore!



Gentile dottoressa Randone,
è vero, l'ho pensato anch'io, se all'inizio è così, figuriamoci come sarà dopo, e se magari lui decidesse, mi potrei mai fidare?
Intanto proverò a non scrivergli più, perlomeno salverò la mia dignità!
La ringarzio dottoressa!

Grazie di cuore a tutte voi per i preziosi consigli di vita, ogni volta dipanate ogni mio dubbio!
Un buon pomeriggio!