Blocco emotivo

Gentile dottore,
Le scrivo solo oggi direttamente dopo due mesi di alternate letture curiose di richieste di consulti di altri utenti:
Due mesi fa durante la notte mi svegliai improvvisamente a causa di un fortissimo giramento di testa con annessa sensazione di calore e tachicardia, premesso che mai fino ad allora ho provato questa cosa, andai dal dottore il mattino seguente e mi controlló la pressione arteriosa che risultó nella norma. Da questo momento non sto capendo piú niente del mio equilibrio psicofisico: vari controlli hanno evidenziato a livello organico una lordosi cervicale con malocclusione dentale, peró psicologicamente non sono piú sereno, o meglio provo a fasi alterne angoscia e ansia immotivata. Dico immotivata perché se mi guardo dietro non vedo alcuni traumi significativi, da gennaio sono senza lavoro e un pó di vita piatta puó esserne la causa, i progetti ci sono solo che mi sono bloccato proprio e non riesco a decidere perché ansia angoscia e paura mi bloccano. Non mi preoccupo di alcuni sintomi che vengono fuori come somatizzazione dell'ansia quali fascicolazioni giramenti di testa e tremore lieve alle mani, so che sono dovuti all'ansia perché quando attraverso un periodo di serenitá scompaiono.
Da due giorni, dopo tre settimane veramente serene, avverto un'altra volta angoscia e ansia e ho deciso di parlarne con uno psicoterapeuta. Avverto un pó di paura ma penso che sia normale, a volte viene visto come ultima spiaggia sbagliando, spero di non ricredermi. Sono contrario a psicofarmaci che sì servono ma per alleviare non per capire, infatti sto usando erbe naturali come "calmanti". Non ho domande da farle.
Grazie